Cosa vedere in città in 2 giorni e trarre il massimo da un breve soggiorno.

Parigi è incantevole anche se si ha poco tempo. Con questa guida ti aiutiamo a sfruttare al massimo i tuoi due giorni di vacanza. 

Parigi in 2 giorni

  <p>Parigi è sempre una buona idea. Oltre al titolo di uno dei più zuccherosi romanzi rosa di Nicolas Barreau, è una sacrosanta verità. Anche solo per una toccata e fuga di poche ore, Parigi riesce sempre a stupire. Con il suo piglio vivace e il fascino cosmopolita, la Ville Lumière è una delle capitali più intriganti d’Europa. Nonostante la sua grande estensione e, soprattutto, l’alta concentrazione di monumenti, nell’arco di un paio di giorni si ha comunque la possibilità di godersela e visitare le principali attrazioni. Il segreto è ottimizzare i tempi, concentrarsi sui punti salienti e velocizzare gli spostamenti in città. Ti indichiamo noi come, in questa guida su cosa vedere a Parigi in 2 giorni.</p> <h2>Tour in autobus panoramico multifermata</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(4).jpg" loading="lazy"> <p>Ideale per chi visita Parigi per la prima volta e ha poco tempo a disposizione, il tour di un giorno a bordo di un <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Paris-Bus-Tour" rel="noopener" target="_blank">autobus panoramico multifermata</a> consente di avere tutta la città a portata di mano. </p> <p>Non si tratta di una semplice corsa in autobus. La particolarità di questa innovativa modalità di esplorazione è la libertà che viene accordata ai visitatori di scendere e salire in ogni momento a qualsiasi fermata dell’itinerario per esplorare i luoghi clou della Ville Lumière.</p> <p>Un tour a bordo di un autobus a due piani offre una panoramica completa della capitale francese ottimizzando i tempi e scongiurando il rischio di perdersi gli highlights principali. Raggiungere le varie attrazioni a piedi, con la metropolitana, in taxi o con i bus di linea è, sì, possibile, ma richiede molto più tempo, energie, pazienza, organizzazione e pianificazione, difficilmente coniugabili con un soggiorno nella capitale di sole 48 ore. Muoversi in metro, inoltre, non consente di ammirare il panorama urbano durante il tragitto. I percorsi del Big Bus Paris hop-on hop-off, invece, sono studiati specificatamente per consentirti di raggiungere i luoghi d'interesse più famosi percorrendo le vie più pittoresche e panoramiche. </p> <p>In sostanza, l’autobus hop-on hop-off può essere usato come mezzo di trasporto per muoversi in città sia in fascia diurna che serale, scendendo e riprendendo la corsa ogni qualvolta lo si desideri, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici. </p> <p>Chi non ha intenzione di scendere, <em>pas de problème</em>, può restare comodamente a bordo del mezzo per l’intera durata del tour e ammirare la città con approfondita descrizione in tempo reale dei monumenti grazie a una pratica audioguida multilingue.</p> <h2>Gli imperdibili di Parigi </h2> <p>Il consiglio è fare prima un giro esplorativo a bordo di un autobus panoramico a due piani per ambientarti, orientarti e individuare dove si trovino le attrazioni di tuo interesse. Dopodiché potrai rifare il giro e scendere di volta in volta alle fermate relative ai monumenti che desideri visitare.</p> <p>Nella capitale francese ci sono tappe che, a nostro avviso, sarebbe un peccato trascurare, a partire dalla cattedrale di Notre-Dame, la Sainte-Chapelle e la Conciergerie nell'Île de la Cité. A breve distanza si trova il Museo del Louvre, da cui è possibile raggiungere agevolmente l’Arco di Trionfo. Tornando verso il fiume, invece, potrai visitare la Torre Eiffel e Place du Trocadéro, tra le piazze più famose di Parigi.</p> <p>Allontanandoti leggermente dal centro, meritano una visita Montmartre e l’incantevole basilica del Sacro Cuore. Imperdibili sono, infine, il Centre Pompidou, progettato da Renzo Piano, e l’elegante quartiere di Le Marais, dove si trova il Museo Picasso.</p> <p>Vediamo nel dettaglio le singole attrazioni.</p> <h3>Cattedrale di Notre-Dame</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Dichiarata patrimonio dell'umanità dell'Unesco nel 1991, la splendida <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" rel="noopener" target="_blank">Cattedrale di Notre-Dame</a> sorge nella parte orientale dell'Île de la Cité. Emblema dell’architettura medievale nonché uno dei simboli francesi <em>par excellence</em>, è una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo.</p> <p>Nei pressi di Notre-Dame nell'Île de la Cité, si trovano anche la Sainte-Chapelle, tra i più importanti monumenti dell'architettura gotica, e la <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/La-Conciergerie" rel="noopener" target="_blank">Conciergerie</a>, uno dei palazzi più belli d'Europa, teatro di alcuni degli avvenimenti più significativi della storia francese.</p> <h3>Museo del Louvre </h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Una capatina al Louvre, il museo per antonomasia, non può mancare in una due giorni nella <em>cité de l'amour</em>. Visitarlo tutto in una volta va oltre le possibilità umane. La cosa migliore da fare per chi non ha molto tempo a disposizione è pianificare una <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">visita guidata</a>, che ti permetta di ottimizzare i tempi e concentrarti sulle opere d’arte più famose. Con una visita guidata avrai la certezza di non perderti nulla di fondamentale e non sprecare ore preziose in coda.</p> <h3>Arco di Trionfo</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(8).jpg" loading="lazy"> <p>Dal Louvre è possibile raggiungere agevolmente l’Arc de Triomphe, maestoso arco in stile neoclassico, eretto all'estremità occidentale del Viale dei Campi Elisi per rendere omaggio ai francesi che si sacrificarono durante le Guerre napoleoniche. È possibile raggiungere una magnifica terrazza panoramica sulla sua sommità e osservare i viali che si irradiano dal centro di Place Charles de Gaulle e un panorama da mille e una notte della Ville Lumière.</p> <h3>Torre Eiffel </h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(5).jpg" loading="lazy"> <p>Emblema assoluto della <em>cité de l'amour </em>e della Francia intera, la Tour Eiffel è un capolavoro che, con i suoi 300 metri di altezza, risulta visibile da quasi ogni punto della città. Ma solo avvicinandovisi ci si rende pienamente conto della sua imponenza e dello straordinario lavoro di ingegneria che è stato necessario per realizzarla. </p> <p>A seconda del tempo che hai a disposizione, puoi scegliere di ammirare da lontano la Dama di ferro più corteggiata al mondo, come fanno i parigini, o visitarla più approfonditamente, con un <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">tour immersivo</a>. Una guida ti fornirà informazioni e interessanti dettagli sull'ingegneria, lo stile e la storia della torre e potrai ammirare un magnifico panorama a 360 gradi della città.</p> <h3>Montmartre </h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>Avventurati nel cuore di <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/montmartre-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">Montmartre</a>, il celebre quartiere degli artisti di Parigi. Una ripida scalinata porta in cima alla celeberrima collina parigina su cui si erge la favolosa basilica del Sacro Cuore in marmo bianco. Il panorama che si offre allo sguardo dagli scalini di fronte all’ingresso o, meglio ancora, dalla cupola principale è ineguagliabile. Al suo interno, invece, puoi ammirare splendidi mosaici d’oro e alte vetrate a cattedrale.</p> <h3>Centre Pompidou</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(6).jpg" loading="lazy"> <p>Immancabile in un weekend a Parigi è una visita al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Centre-Pompidou-National-Modern-Art-Museum" rel="noopener" target="_blank">Centre Pompidou</a>, nato con l'obiettivo di rilanciare il quartiere Beaubourg e diffondere l'arte e la cultura contemporanea tra i cittadini. Già solo ammirarne dall’esterno l’architettura progettata da Renzo Piano vale il viaggio a Parigi. All'interno ospita sia la Bibliothèque publique d'information sia il Musée National d'Art Moderne, con allestimenti realizzati da Gae Aulenti.</p> <h3>Le Marais</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(10).jpg" loading="lazy"> <p>Nel quartiere di <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/geheimtipps-le-marais" rel="noopener" target="_blank">Le Marais</a>, tra il 3° e il 4° arrondissement, è stata condotta una massiccia opera di riqualificazione tra gli anni Sessanta e Settanta, che ne ha fatto ora una delle zone residenziali più raffinate e ambite di Parigi. Oggi vivere nel Marais è il sogno della maggior parte dei parigini. Da non perdere, qui, una visita al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Picasso-Museum" rel="noopener" target="_blank">Musée Picasso</a>, ospitato nel seicentesco Hôtel Salé. Una menzione la meritano anche lo sfarzoso Hôtel de Ville, risalente alla seconda metà dell’Ottocento, e Place des Vosges, tra le piazze più antiche di Parigi, circondata da magnifici edifici con tetti in ardesia. Al centro si trova un’incantevole area verde dove, tra l’altro, Mindy della serie televisiva <em>Emily in Paris</em> e il suo compagno di band Benoît si scambiarono il loro primo bacio.</p> <h2>Crociera sulla Senna </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%202%20giorni%20(7).jpg" loading="lazy"> <p>Analogamente al tour con autobus multifermata, una <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Bateaux-Parisiens-River-Cruise" rel="noopener" target="_blank">crociera sulla Senna</a> offre una panoramica completa di Parigi e delle sue principali attrazioni da una prospettiva inedita, ideale per chi si trattiene nella capitale solo per poco tempo. </p> <p>La crociera parte dalla Torre Eiffel o da Notre Dame, e ti condurrà al cospetto del Grand Palais, del Louvre, del Museo d'Orsay e del Jardin des Tuileries, solo per nominarne alcuni. Con Go City puoi ammirare la Ville Lumiére dall'acqua con una crociera lungo la Senna a bordo dei battelli panoramici dotati di ampie vetrate e spazi all'aperto che vediamo nella <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/emily-paris-unofficial-tour" rel="noopener" target="_blank">serie televisiva <em>Emily in Paris</em></a>.</p> <h2>Scopri il meglio di Parigi in 48 ore con Go City</h2> <p>Go City permette di avere un unico <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass digitale</a> che comprende non solo crociere panoramiche e corse illimitate sugli iconici autobus a due piani, ma anche l’accesso a una vasta gamma di attrazioni e interessanti attività ludiche e di interesse culturale a Parigi e dintorni. </p> 

La nostra guida su cosa vedere a Parigi in 2 giorni, con consigli per organizzarsi al meglio e trarre il massimo da un breve soggiorno nella Ville Lumière.

Cosa vedere a Parigi in 2 giorni | The Paris Pass®

Mini-tour giornalieri nella cité de l'amour

Scopri le nostre idee per un itinerario di 4 giorni nella città dell'amore, tra prelibatezze tipiche e attrazioni da non perdere.

4 giorni a Parigi

  <p>Effervescente, spigliata e con quel suo irresistibile fascino d’altri tempi, Parigi è sempre una buona idea, come diceva Audrey Hepburn in <em>Sabrina</em>, uno dei film più belli della storia del cinema. Visitare la capitale francese vuol dire mescolare passato e presente, storia, cultura e modernità. Con 4 giorni a disposizione, oltre a rimpinzarti di <em>pain au chocolat</em>, <em>baguette</em> appena sfornate, <em>crêpe</em>, <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/cheese-tasting-o-chateau" rel="noopener" target="_blank">formaggi francesi</a> e gli immancabili <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/morning-macarons-montmartre" rel="noopener" target="_blank"><em>macaron</em></a>, avrai modo di visitare approfonditamente i principali <em>highlights</em>, come il Louvre e la Tour Eiffel, scoprire attrazioni meno mainstream e ampliare il raggio d’azione ai dintorni della città. Qui di seguito, la nostra idea per un itinerario di 4 giorni a Parigi, la <em>cité de l'amour</em>.</p> <h2>1° giorno - Louvre, Arco di Trionfo, Saint-Germain-des-Prés e Tour Eiffel</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Per dare inizio al nostro tour di 4 giorni abbiamo scelto il Museo del Louvre, con l’iconica piramide di vetro, tappa irrinunciabile per chiunque visiti Parigi. Al suo interno sono esposte 35.000 opere, tra cui alcuni dei più sommi capolavori dell’arte antica e moderna. Con uno spazio totale di, tieniti forte, 360.000 metri quadri, si tratta del più grande museo del mondo per superficie espositiva. Visitarlo tutto in una volta va oltre le possibilità umane. Con una <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">visita guidata</a>, potrai concentrarti sulle opere più famose e ottimizzare i tempi, senza sprecare ore preziose in coda.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(8).jpg" loading="lazy"> <p>Dopo la visita, consigliamo di percorrere l’Avenue des Champs-Élysées, una via del passeggio che vale l’intero viaggio a Parigi, con i suoi 400 alberi, negozi alla moda, hotel di lusso, vetrine luccicanti, cinema, <em>bistrot </em>e <em>boulangerie</em>. Intorno a questo lungo, splendido vialone si trovano alcune delle principali attrazioni culturali della <em>cité de l'amour</em>, quali:</p> <ul><li><a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Arc-De-Triomphe" rel="noopener" target="_blank">Arco di Trionfo</a>, uno straordinario capolavoro dell’architettura voluto da Napoleone; </li> <li>giardino delle Tuileries, il più antico di Parigi, realizzato nel Seicento su progetto dell’architetto André Le Notre;</li> <li>obélisque de Louxor al centro di Place de la Concorde; </li> <li>Grand Palais, un'imponente struttura in acciaio e vetro, costruita per l’<em>Exposition universelle</em> del 1900;</li> <li>musei del Petit Palais, anch’esso progettato per l’<em>Exposition universelle</em> del 1900. </li> </ul><img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Saint-Germain-des-Pres%204%20giorni%20a%20Parigi%20(12).jpg" loading="lazy"> <p>Con un breve tragitto in metropolitana puoi raggiungere l’elegante quartiere di <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/saint-germain-des-pres-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">Saint-Germain-des-Prés</a>, ricco di storie e atmosfera, boutique e sontuosi palazzi. Qui si trovano il Museo d'Orsay, con una delle collezioni più complete di arte impressionista e post- impressionista, e l’abbaye Saint-Germain-des-Prés, uno dei più antichi luoghi di culto cattolici della Ville Lumière. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(5).jpg" loading="lazy"> <p>Ultima tappa della giornata è la struttura ferrea più famosa del mondo, la <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Tour Eiffel</a>, commissionata dall'ingegnere Gustave Eiffel all'architetto Stephen Sauvestre per l’<em>Exposition universelle</em> del 1889 e rimasta a illuminare i cieli della <em>cité de l'amour</em>, divenendo emblema della Francia in tutto il mondo.</p> <h2>2° giorno - Quartiere Latino, tour dei <em>passages couverts e </em>Le Marais</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(6).jpg" loading="lazy"> <p>Tra artisti di strada, edifici iconici e sontuosi giardini, il <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/latin-district-selfie-tour" rel="noopener" target="_blank">Quartiere Latino</a> incarna l’anima più verace della Ville Lumière. È la prima tappa del secondo giorno nella capitale francese. A dominare questo storico quartiere dalla sua posizione leggermente rialzata sul monte di Santa Genoveffa svetta il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/pantheon" rel="noopener" target="_blank">Panthéon</a>, un mausoleo dedicato alla memoria dei personaggi storici più influenti della Francia.</p> <p>La visita prosegue con il <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/covered-passages-walking-tour" rel="noopener" target="_blank"><em>tour des passages couverts</em></a>, splendide gallerie costellate di negozi, costruite nell’Ottocento per offrire alla <em>bourgeoisie</em> spazi ricreativi fruibili anche in caso di maltempo.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>Ci si sposta poi nell’incantevole quartiere <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/geheimtipps-le-marais" rel="noopener" target="_blank">Le Marais</a>, con suggestivi vicoli su cui si affacciano boutique sartoriali, botteghe artigiane, antichi caffè, gallerie d’arte e il celebre <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Centre-Pompidou-National-Modern-Art-Museum" rel="noopener" target="_blank">Centre Pompidou</a>, progettato da Renzo Piano. </p> <h2>3° giorno - Versailles, Montmartre e Notre-Dame</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Versailles%204%20giorni%20a%20Parigi%20(11).jpg" loading="lazy"> <p>Il terzo giorno inizia di buon'ora con un delizioso <em>pain au chocolat</em> e la visita della <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Palace-of-Versailles" rel="noopener" target="_blank">Reggia di Versailles</a>, uno dei complessi monarchici barocchi più visitati al mondo, i suoi magnifici giardini, le sale scintillanti e il Grand Trianon. Patrimonio dell’umanità Unesco dal 1979, la Reggia di Versailles si trova una ventina di chilometri a sud ovest del centro storico di Parigi, a cui è ben collegata con l’efficiente e ramificata rete di mezzi di trasporto pubblico che raggiunge ogni quadrante della capitale e dintorni.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Una volta fatto il pieno di bellezza, potrai tornare in città e raggiungere <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/montmartre-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">Montmartre</a>, la collina a nord di Parigi, fulcro della vita bohémienne durante la Belle Époque. Tra vicoli pittoreschi, scalinate, artisti di strada e panchine romanticamente ombreggiate da platani si erge in tutta la sua disarmante bellezza la basilica del Sacro Cuore di Gesù, nota in tutto il mondo con il nome locale di Sacré Coeur. All’incirca 200 gradini conducono alla cupola, che offre uno stupefacente colpo d’occhio sulla Ville Lumière distesa ai piedi della collina. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(4).jpg" loading="lazy"> <p>Il terzo giorno di esplorazione si conclude sull’Île de la Cité, una delle due isole fluviali di Parigi, dove si trovano la grandiosa <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" rel="noopener" target="_blank">Cattedrale di Notre-Dame</a>, straordinario capolavoro dell’architettura gotica medievale, la Sainte-Chapelle e la <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/La-Conciergerie" rel="noopener" target="_blank">Conciergerie</a>, unanimemente considerata uno dei palazzi più belli d'Europa.</p> <h2>4° giorno - Montparnasse, Promenade Plantée e Canal Saint-Martin </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Montparnasse%204%20giorni%20a%20Parigi%20(9).jpg" loading="lazy"> <p>Avendo più giorni a disposizione, aumenta il tempo da dedicare anche alla visita di attrazioni meno mainstream, come l’affascinante quartiere di <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Montparnasse-Tower" rel="noopener" target="_blank">Montparnasse</a>, una collina artificiale sulla riva destra della Senna frequentata tra l’Ottocento e il Novecento da figure di spicco del panorama artistico parigino e internazionale, tra cui Pablo Picasso, Marc Chagall, Henri Matisse e Amedeo Modigliani, che ne fecero un angolo di vivace scambio culturale. </p> <p>L’itinerario prosegue alla volta della Promenade Plantée, propriamente detta Coulée verte René-Dumont. Avrai l’onore e il piacere di passeggiare lungo un antico tratto ferroviario dismesso, magistralmente convertito in uno spazio verde sopraelevato rispetto al piano stradale adiacente e scandito da un patrimonio di architetture di grande valore artistico, analogamente all’High Line newyorkese.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/4%20giorni%20a%20Parigi%20(7).jpg" loading="lazy"> <p>Non lasciare Parigi senza aver fatto un salto al Canal Saint-Martin, a est della città, reso celebre dal film <em>Il favoloso mondo di Amélie</em>, cult francese con una giovanissima Audrey Tautou. Non solo potrai fare foto da favola, ma anche ricreare una delle scene più famose del film. Sali sul ponte metallico e prova anche tu, come la stralunata Amélie, a far rimbalzare i sassi sull'acqua. Per fare l'en plein non dimenticare di, citiamo testualmente, “tuffare la mano in un sacco di legumi e rompere la crosta della crème brulée con la punta del cucchiaino”.</p> <h2>Visita la <em>cité de l'amour</em> con Go City</h2> <p>Go City offre un ampio ventaglio di attrazioni, visite guidate e attività da svolgere a Parigi. Scegli le attività di tuo interesse e scarica il <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass digitale</a> sul telefono. Oltre a ottenere un risparmio economico non indifferente, non dovrai preoccuparti di acquistare i biglietti di volta in volta, ottimizzando i tempi. Per consigli, indicazioni e dettagli sulle prenotazioni puoi consultare in ogni momento la nostra comoda app.</p> 

Proponiamo un itinerario di 4 giorni a Parigi, che ti permetta di trarre il meglio della cité de l'amour e scoprire anche le attrazioni meno mainstream.

4 giorni a Parigi | The Paris Pass®

Visita lo scrigno dell’arte impressionista della Francia.

Scopri cosa vedere in uno dei musei più famosi di Parigi e del mondo intero, ospitato in un'antica stazione ferroviaria. 

Cosa vedere al Museo d'Orsay di Parigi

  <p>Il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/The-Orsay-Museum" rel="noopener" target="_blank">Museo d’Orsay di Parigi</a> ospita i più grandi capolavori dell’impressionismo e del post-impressionismo, correnti artistiche sviluppatesi a fine Ottocento nella fervente capitale francese. Le opere documentano lo sviluppo delle arti nel periodo compreso, nello specifico, tra il 1848 e il 1914.</p> <p>Di fronte al Jardin des Tuileries lungo la Senna e a pochi passi dal <a href="https://gocity.com/paris/it-us/attractions/louvre-ultimate-experience" rel="noopener" target="_blank">Louvre</a>, il complesso museale è di per sé una grande opera d’arte. La galleria prende il nome dall’antica stazione ferroviaria in cui è ospitata, la Gare d’Orsay, inaugurata in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1900 e ristrutturata nel 1980 dall’archistar italiana Gae Aulenti.</p> <p>Oltre alle opere pittoriche impressioniste e post-impressioniste, la celebre galleria parigina espone anche sculture, fotografie, medaglie, stampe e oggetti d’arti decorative. Scopriamo insieme cosa vedere al Museo d’Orsay di Parigi.</p> <h2><em>Ballo al moulin de la Galette</em>, Pierre-Auguste Renoir</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/blog/renoir-orsay.jpg" loading="lazy"> <p>Uno dei più alti capolavori del primo impressionismo, il <em>Bal du moulin de la Galette</em> (Ballo al moulin de la Galette) è un olio su tela dipinto nel 1876. Si tratta di una delle opere più note del pittore francese Pierre-Auguste Renoir. Il dipinto offre uno spaccato di vita mondana parigina. Sulla sommità della collina di Montmartre, il Moulin de la Galette, ottenuto dalla ristrutturazione di due mulini a vento abbandonati, era un locale molto amato e frequentato dalla gioventù parigina all’epoca della belle époque. </p> <h2><em>Due donne tahitiane</em>, Paul Gauguin</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%205.jpg" loading="lazy"> <p>Visitando il Musée d’Orsay di Parigi ti troverai faccia a faccia con <em>Due donne tahitiane</em>, uno splendido dipinto realizzato nel 1891 da Paul Gauguin, esponente del post-impressionismo. L’opera raffigura due donne avvolte in un enigmatico silenzio, placidamente sedute in riva al mare su una spiaggia di Tahiti, dove il pittore francese era giunto in fuga da Parigi. Le tonalità accese e la malia dei soggetti ritratti contribuirono a instillare il desiderio dell’esotismo nei viaggiatori delle epoche successive.</p> <h2><em>I papaveri</em>, Claude Monet</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/blog/poppy-field-monet-orsay.jpg" loading="lazy"> <p>Una delle più celebri opere della grande collezione custodita al Musée d’Orsay di Parigi è <em>Les Coquelicots</em> (I papaveri), dipinto da Claude Monet, uno dei padri del movimento impressionista. Tra i dipinti paesaggistici più celebri al mondo, l’opera evoca la grazia campestre di una passeggiata nei campi dell’Île-de-France in un’assolata giornata estiva. Realizzato nel 1873, è conosciuto anche come <em>I papaveri di Argenteuil</em>, il ridente borgo sulle rive della Senna, poco distante da Parigi, dove il pittore francese si era stabilito.</p> <h2><em>Lo stagno delle ninfee, armonia rosa</em>, Claude Monet</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%204.jpg" loading="lazy"> <p><em>Lo stagno delle ninfee, armonia rosa</em> è un meraviglioso dipinto realizzato nel 1900 da Claude Monet, raffigurante un ponte ad arco che si erge al di sopra di uno specchio d’acqua nel suo giardino a Giverny, in Normandia. L’opera è dichiaratamente ispirata ad alcune incisioni dell’artista giapponese Katsushika Hokusai, autore della celebre stampa della Grande Onda. Sull’acqua che scorre verso la parte frontale del dipinto la lussureggiante vegetazione palustre riluce sotto i raggi del sole che filtrano tra le fronde, mettendo in risalto i fiori delle ninfee. Semplicemente incantevole.</p> <h2><em>Il parlamento di Londra</em>, Claude Monet</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%203.jpg" loading="lazy"> <p><em>Londres, le Parlement</em> (Il parlamento di Londra) di Claude Monet è un dipinto della serie che ritrae il noto panorama londinese visto dal Tamigi con varie composizioni di colore. L’ambiente in questo caso è completamente immerso nella foschia, tanto che i profili dei palazzi sono appena intuibili. Le imponenti torri in stile neogotico del Parlamento londinese si dissolvono nella nebbia.</p> <h2><em>Olympia</em>, Édouard Manet</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/blog/olympia-manet-orsay.jpg" loading="lazy"> <p>Considerata una delle opere più importanti della storia del Ottocento nonché apripista verso l’innovazione del linguaggio pittorico del tempo, <em>Olympia</em> è un olio su tela realizzato da Édouard Manet nel 1863, ispirato alla Venere di Urbino di Tiziano, che si trova alla Galleria degli Uffizi di Firenze.</p> <p>Quando venne esposta per la prima volta nel 1865 al Salon di Parigi, Olympia divise le opinioni, poiché rappresenta chiaramente una prostituta, un soggetto ritenuto scandaloso dalla borghesia perbenista dell’Ottocento. La giovane, con indosso solo dei gioielli e un paio di sandali gialli col tacco, è distesa su un letto sfatto con un atteggiamento fiero e sprezzante e lo sguardo rivolto verso l’osservatore. Di fianco a lei una domestica di colore le porge un mazzo di fiori, presumibilmente omaggio di un ammiratore. Ai piedi del letto si intravede un gatto nero, simbolo erotico legato alla sessualità femminile.</p> <h2><em>Autoritratto</em>, Vincent van Gogh</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/blog/van-gogh-self-portrait-orsay.jpg" loading="lazy"> <p><em>Autoritratto</em> è un famosissimo dipinto realizzato nel 1889 da Vincent van Gogh presso la clinica di Saint-Rémy-de-Provence, dove era ricoverato da tempo a causa di una serie di disturbi psichiatrici culminati nell’ingestione dei colori chimici utilizzati per i dipinti nel disperato tentativo di togliersi la vita. Tra i tanti autoritratti disegnati e dipinti dal celebre artista olandese nel corso della sua carriera, questo è considerato uno dei migliori.</p> <h2><em>La scuola di danza</em>, Edgar Degas</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%202.jpg" loading="lazy"> <p><em>La classe de danse</em> (La scuola di danza) è un olio su tela realizzato da Edgar Degas tra il 1873 e il 1876. Come se stesse sbirciando dal buco della serratura, il pittore coglie un attimo a caso dei mille possibili durante una lezione di danza, ritraendo le giovanissime danzatrici in pose ed espressioni estremamente naturali e spontanee. Alcune si sgranchiscono gambe e braccia, altre si piegano per grattarsi la schiena o sistemare l’acconciatura, prestando poca attenzione all’insegnante con bastone.</p> <h2><em>L’assenzio</em>, Edgar Degas</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay.jpg" loading="lazy"> <p>Al Museo d’Orsay di Parigi potrai ammirare anche <em>L’absinthe</em> (L’assenzio), un olio su tela di Edgar Degas, raffigurante due solitudini che non si incontrano nemmeno con lo sguardo nel bistrot Nouvelle Athènes di Place Pigalle, uno dei principali punti di ritrovo degli impressionisti. Nell’opera vediamo un uomo corpulento e una donna abbigliata in modo pateticamente lussuoso seduti uno accanto all’altro a un tavolino in marmo della caffetteria ma estremamente distanti tra loro, con lo sguardo fisso nel vuoto, annebbiato non solo dall’alcol ma probabilmente anche dai tristi pensieri che affollano le loro menti.</p> <h2><em>Il circo</em>, Georges Seurat</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%206.jpg" loading="lazy"> <p><em>Le cirque</em> (Il circo) è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1891 da Georges Seurat, pioniere del movimento neoimpressionista. Si tratta dell’ultima opera del pittore francese, rimasta incompiuta per via della sua prematura dipartita. Il dipinto ritrae l’interno di un circo con tendone a strisce durante lo svolgimento degli spettacoli, ricreando con giochi di linee e colori caldi la festosità dell’atmosfera. Sulla pista una giovane cavallerizza si esibisce con il suo cavallo bianco. Sulla destra il domatore guida la corsa dell’animale con una frusta che guizza nell’aria. Dietro di loro, due acrobati eseguono il loro numero per intrattenere il pubblico e in primo piano un clown di spalle guarda nella loro direzione.</p> <h2><em>I giocatori di carte</em>, Paul Cézanne</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%201.jpg" loading="lazy"> <p><em>Les joueurs de cartes</em> (I giocatori di carte) è un olio su tela di Paul Cézanne, esposto al Musée d’Orsay. Il dipinto sembra essere la rappresentazione di una scena tipica dei bistrot. Due uomini giocano a carte davanti a uno specchio, seduti a un tavolo in legno sul quale è appoggiata una bottiglia di vino chiusa da un tappo di sughero. Lo schema fortemente geometrizzato conferisce dignità classica ai due personaggi, pur rimanendo un’immagine di contemplazione pura e priva di pathos.</p> <h2><em>Natura morta con mele e arance</em>, Paul Cézanne</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/blog/apples-oranges-cezanne-orsay.jpg" loading="lazy"> <p>Al Museo d’Orsay di Parigi è esposto anche <em>Nature morte aux pommes et aux oranges</em> (Natura morta con mele e arance), celebre dipinto realizzato nel 1899 da Paul Cézanne. L’uso di figure geometriche per rappresentare i frutti anticipa alcuni aspetti del cubismo, corrente artistica d’avanguardia originatasi in Francia agli inizi del Novecento.</p> <h2>Visita il Museo d’Orsay con un pass di Go City</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20al%20Museo%20d'Orsay%207.jpg" loading="lazy"> <p>Con il pass di Go City potrai visitare il Museo d’Orsay e decine di altre attrazioni della capitale francese, come Notre Dame, la Tour Eiffel e la <a href="https://gocity.com/paris/it-us/attractions/palace-versailles">reggia di Versailles</a>, ottenendo un risparmio non indifferente in termini di tempo e denaro rispetto all’acquisto dei biglietti singoli.</p> 

Scopriamo insieme cosa vedere al Museo d’Orsay, ospitato in un’ex stazione ferroviaria di Parigi, con splendide opere impressioniste e post-impressioniste.

Cosa vedere al Museo d’Orsay di Parigi | The Paris Pass®

Tutto quello che bisogna sapere per raggiungere la città una volta atterrati.

Diamo uno sguardo approfondito ai collegamenti tra gli aeroporti e il centro di Parigi.

Collegamenti tra gli aeroporti e il centro di Parigi

  <p>Paris-Charles-de-Gaulle, Orly, Le Bourget e Beauvais sono i principali aeroporti al servizio della città di Parigi. I primi tre si trovano nelle immediate vicinanze della <em>cité</em>, a cui sono collegati con le linee suburbane RER, tram, autobus e comodi servizi di navette pubbliche. L'aeroporto di Beauvais, dove atterrano i velivoli di Ryanair e altre compagnie aeree low-cost, si trova, invece, nel comune di Tillé, un centinaio di chilometri a nord della capitale francese.</p> <p>Offriamo di seguito un’approfondita panoramica dei collegamenti tra gli aeroporti e il centro di Parigi.</p> <h2>Aeroporto di Paris-Charles-de-Gaulle</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Charles%20de%20Gaulle%201%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Il più grande e trafficato in Francia, l'aeroporto di Paris-Charles-de-Gaulle (CDG), detto anche <em>aéroport de Roissy</em>, è il secondo in Europa per numero di passeggeri dopo Heathrow a Londra. Intitolato al Presidente della Repubblica Charles de Gaulle, si trova una trentina di chilometri a nord-est rispetto al centro della capitale francese.</p> <p>Illustriamo di seguito i modi per raggiungere l’aeroporto Roissy-Charles de Gaulle dal centro di Parigi e viceversa.</p> <h3>Autobus RoissyBus dall’aeroporto CDG al centro di Parigi</h3> <p>Gli autobus RoissyBus, operativi dalle ore 05:45 alle 23:00, partono da Place de l'Opéra, all'angolo tra Rue Scribe e Rue Auber, dietro alla statua di Charles Garnier, e consentono di raggiungere l’aeroporto in tre quarti d’ora circa. La navetta ferma in tutti i terminal dell’aeroporto, tranne il 2G. Consigliamo questo mezzo di trasporto a chi soggiorna nei pressi dell’Opéra National de Paris nel 9° arrondissement.</p> <h3>Treno dall’aeroporto CDG al centro di Parigi</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Treno%20dall%E2%80%99aeroporto%20CDG%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>La linea B dei treni regionali RER collega l’aeroporto CDG con il centro di Parigi in circa mezz'ora. Le fermate principali sono Gare du Nord, Châtelet-Les-Halles e Denfert-Rochereau. I treni partono ogni 10-15 minuti.</p> <h3>Autobus dall’aeroporto CDG al centro di Parigi</h3> <p>È possibile raggiungere l'aeroporto di Paris-Charles-de-Gaulle anche in autobus con:</p> <ul><li>linea 349 dalla stazione di Parc des Expositions;</li> <li>linea 350 dalla stazione di Gare de l'Est nel 10° arrondissement;</li> <li>linea 351 da Place de la Nation;</li> <li>Noctilien 120, collegamenti notturni da Gare de Corbeil-Essonnes;</li> <li>Noctilien 121, collegamenti notturni da Gare de La Verrière;</li> <li>Noctilien 140, collegamenti notturni da Gare de l'Est.</li> </ul><p>Sono altresì disponibili i pullman Air France, che collegano l’aeroporto con Porte Maillot e Gare de Lyon.</p> <h2>Aeroporto di Parigi Orly</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi.jpg" loading="lazy"> <p>L'aeroporto di Orly (ORY) si trova nel comune omonimo, una decina di chilometri a sud del centro di Parigi, nella regione dell’Île-de-France. Trovandosi nelle immediate vicinanze della città, è comodamente raggiungibile con i mezzi pubblici. Vediamo quali sono le soluzioni più comode, veloci ed economiche.</p> <h3>Autobus dall’aeroporto di Orly al centro di Parigi</h3> <p>È possibile raggiungere l’aeroporto di Orly in autobus, con la linea 183 dalla stazione di Porte de Choisy. La linea 285, invece, collega la stazione RER di Juvisy e la stazione di Louis Aragon nel comune di Villejuif passando per l'aeroporto di Orly. È disponibile anche la linea 292, che collega il Marché international de Rungis alla fermata ZAC Les Gâtines-Capitaine Jean d'Hers a Savigny-sur-Orge passando per l'aeroporto di Orly.</p> <h3>Tram dall’aeroporto di Orly al centro di Parigi</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Treno%20dall%E2%80%99aeroporto%20di%20Orly%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>La linea tramviaria numero 7 collega l'aeroporto di Orly e la sopracitata stazione Villejuif Louis Aragon, capolinea della linea 7 della metropolitana, con cui potrai raggiungere la località desiderata.</p> <h3>Treno dall’aeroporto di Orly al centro di Parigi</h3> <p>La linea B della rete suburbana RER collega il centro di Parigi al comune di Antony, da cui si raggiunge comodamente l'aeroporto di Orly in una decina di minuti con una metropolitana leggera chiamata OrlyVal. Il servizio è attivo 7 giorni su 7, dalle ore 05:00 alle 23:30 circa. I tempi di percorrenza sono relativamente brevi. Dalla stazione di Denfert Rochereau della linea di treni regionali RER B si raggiunge Antony in un quarto d’ora circa. Da Gare du Nord e Châtelet-Les-Halles ci vuole approssimativamente mezz’ora.</p> <h3>Navetta dall’aeroporto di Orly al centro di Parigi</h3> <p>La navetta pubblica Orlybus collega l’aeroporto e piazza Denfert Rochereau nel 14° arrondissement de Paris sulla <em>rive gauche</em>. La durata del tragitto è di circa mezz’ora e la navetta passa ogni 10-15 minuti circa. Consigliamo questo comodo collegamento in navetta diretto, relativamente rapido e senza cambi, a chi ha prenotato un alloggio nel quartiere di Montparnasse o, comunque, nella parte meridionale della città. Il biglietto può essere acquistato comodamente in stazione con le biglietterie automatiche e deve essere convalidato non appena si sale a bordo.</p> <h2>Aeroporto di Paris-Le Bourget</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Le%20Bourget%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>L'aéroport de Paris-Le Bourget (LBG), nell’omonima cittadina nel dipartimento di Senna-Saint-Denis a una decina di chilometri dal centro di Parigi, è esclusivamente dedicato all'aviazione commerciale e d'affari. Al suo interno si trova il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Museum-of-Air-and-Space" rel="noopener" target="_blank">Musée de l'Air et de l'Espace</a>, con una vasta collezione di velivoli, aerostati, prototipi di macchine volanti, uniformi, fotografie, stampe, manifesti e opere d'arte inedite.</p> <p>Puoi comodamente raggiungere il centro di Parigi dall’aeroporto di Le Bourget associando un’iniziale tratta in treno alla metropolitana che permette di raggiungere qualsiasi zona della città.</p> <h2>Aeroporto di Beauvais </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Beauvais%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>L'aéroport de Paris-Beauvais (BVA) sorge nel territorio comunale di Tillé, nei pressi della cittadina di Beauvais, un centinaio di chilometri a nord di Parigi. L'aeroporto offre collegamenti con oltre 60 destinazioni in 20 Paesi e viene utilizzato principalmente dalle compagnie aeree low cost, come Ryanair e Wizz Air. Non lasciarti scoraggiare dalla distanza tra Parigi e Beauvais. L’aeroporto è ottimamente collegato al centro della capitale francese. Vediamo quali sono le soluzioni più efficaci.</p> <h3>Shuttle bus da Beauvais al centro di Parigi</h3> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Shuttle%20bus%20da%20Beauvais%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Gli shuttle bus dall’aeroporto di Beauvais, accessibili ai viaggiatori con disabilità e mobilità ridotta, rappresentano la soluzione più pratica ed economica per raggiungere il centro di Parigi. Il collegamento con la stazione della linea 1 Porte Maillot della metropolitana è diretto e il viaggio dura circa un’ora.</p> <p>Gli shuttle bus per Parigi partono ogni mezz’ora da una fermata dedicata tra i terminal 1 e 2 dopo l’arrivo effettivo di ogni volo. Qualora il volo fosse in ritardo o quant’altro, le navette attendono i passeggeri affinché non perdano la corsa. In città, invece, il terminal degli shuttle bus si trova nei pressi della stazione di Porte Maillot. I biglietti possono essere acquistati al momento o prenotati comodamente online.</p> <h3>Treno da Beauvais al centro di Parigi</h3> <p>Il treno può essere una soluzione adatta a chi alloggia nei pressi della Gare du Nord, una delle principali stazioni ferroviarie di Parigi, situata in rue de Dunkerque nel 10° arrondissement. Si segnala, però, che l’aeroporto di Paris-Beauvais non dispone di una stazione ferroviaria. Pertanto occorre prima prendere un taxi o l’autobus numero 6 fino alla stazione della cittadina di Beauvais. La durata del tragitto è di circa un quarto d’ora e i biglietti sono acquistabili a bordo della navetta, online o via SMS. Dalla stazione si prende il treno espresso regionale per Gare du Nord. La durata del tragitto è di circa un’ora e 20 minuti e in totale il viaggio dura un paio d’ore.</p> <h2>Taxi e transfer privati</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Collegamenti%20tra%20gli%20aeroporti%20e%20il%20centro%20di%20Parigi%20Taxi%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Per spostarsi dai terminal aeroportuali al proprio alloggio nel centro di Parigi sono altresì disponibili taxi e trasferimenti privati con chauffeur. Il costo di una corsa in taxi varia a seconda di:</p> <ul><li>numero di passeggeri;</li> <li>orario;</li> <li>giorno;</li> <li>luogo di destinazione;</li> <li>traffico;</li> <li>distanza percorsa;</li> <li>tempo impiegato.</li> </ul><p>Data la distanza tra l’aeroporto di Beauvais e Parigi, si sconsiglia di optare per il taxi, che si rivelerebbe una soluzione estremamente dispendiosa. Inoltre, il tragitto ha una durata di oltre due ore e il servizio non è garantito dopo le 23:00.</p> <p>Oltre al taxi, è possibile prenotare un servizio di transfer in auto o minivan a seconda del numero di viaggiatori. L’autista ti attenderà nella sala arrivi dell'aeroporto o nel luogo d'incontro stabilito con un cartello con il tuo nome, in modo da poterlo individuare facilmente, e ti porterà a destinazione. </p> <h2>Visita Parigi con Go City </h2> <p>I <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass di Go City</a> permettono di accedere a una vasta gamma di attrazioni di Parigi, tra cui <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Palace-of-Versailles" rel="noopener" target="_blank">Versailles</a>, il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">Louvre</a> e la <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Torre Eiffel</a>, nonché di prenotare attività interessanti come <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Bateaux-Parisiens-River-Cruise" rel="noopener" target="_blank">minicrociere sulla Senna</a>, degustazioni, <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/fashion-show-galeries-lafayette" rel="noopener" target="_blank">sfilate di moda</a> e molto altro ancora.</p> 

Panoramica sui collegamenti tra gli aeroporti e il centro di Parigi, dai taxi alle navette pubbliche, dai tram agli shuttle bus e i treni suburbani di RER.

Collegamenti tra gli aeroporti e il centro di Parigi | Paris Pass®

Angoli segreti e luoghi insoliti da visitare a Parigi prima che diventino mainstream

Se vuoi uscire dai percorsi tipicamente turistici e scoprire le meraviglie nascoste della città, questa è la guida che fa per te. 

Le chicche meno note di Parigi

   <p>Se è la prima volta che si visita Parigi, non si può non fare un salto a Montmartre, salire sulla <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Tour Eiffel</a> e vedere la Gioconda, l’<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Arc-De-Triomphe" rel="noopener" target="_blank">Arc de Triomphe</a> e gli Champs-Elysées. Già dalla seconda, però, si può osare di più ed esplorare gli angoli segreti e meno turistici della capitale francese. Questa guida è dedicata a chi della Ville Lumière già conosce quasi tutto e desidera scoprire i piccoli tesori che i residenti custodiscono gelosamente. Ecco 15 luoghi insoliti da visitare a Parigi al più presto per coglierne appieno l’autenticità.</p> <h2>Rue Cremieux, la via arcobaleno </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%206.jpg" loading="lazy"> <p>Nel 12° arrondissement, a due passi dalla stazione ferroviaria di Gare de Lyon, c’è un variopinto vicolo pedonale dove non sembra di essere in Francia ma in una Murano lontana dalla laguna. Le tinte pastello dei palazzi ottocenteschi che orlano questa pittoresca via lastricata furono scelte dai residenti nel 1996 per un makeover che valorizzasse le facciate. Il risultato è uno degli scorci più suggestivi della capitale francese.</p> <h2>Dodo Manège, la giostra con animali a rischio di estinzione</h2> <p>Sulla Rive Gauche, in un angolo ombreggiato del Jardin des Plantes nei pressi del Muséum national d’histoire naturelle, gira ogni giorno una giostra in stile retrò con esemplari di fauna selvatica in pericolo o a rischio estinzione. Si tratta di Dodo Manège. Al posto dei soliti cavalli ci sono panda, giraffe, gorilla, leoni, elefanti e lupi. I bambini possono anche cavalcare dinosauri e dodo, da cui il nome dell’attrazione, grossi pennuti che vissero indisturbati alle Mauritius dal Pleistocene e si estinsero nel giro di pochi anni a causa dell’incontro con l’uomo.</p> <h2>59 Rivoli, promotore della libera creatività</h2> <p>Tra le vetrine dell’elegante Rue du Rivoli, nella zona dei Jardin des Tuileries, spicca il portone variopinto di un curioso palazzo haussmaniano di sei piani interamente rivestito d’arte e installazioni stravaganti. Si tratta di 59 Rivoli, uno dei più grandi spazi artistici autogestiti di Parigi. Occupato nel 1999 da un trio di artisti, lo squat ospita una galleria d’arte, laboratori, esposizioni temporanee, concerti e una trentina di atelier.</p> <h2>Cimetière du Père-Lachaise</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%204.jpg" loading="lazy"> <p>Il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Scandal%20tour" rel="noopener" target="_blank">cimitero monumentale di Père-Lachaise</a> nel 20° arrondissement è un luogo storico di grande fascino, suggestione e mistero, che conferma il concetto espresso dal grande Anton Čechov quando disse che in luoghi come questo non si trova la morte ma il ricordo della vita vissuta. Qui riposano personaggi celebri, da Oscar Wilde, Molière, Fryderyk Chopin e Amedeo Modigliani a Maria Callas, Édith Piaf, Yves Montand e Jim Morrison.</p> <h2>Le mur des je t’aime</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%203.jpg" loading="lazy"> <p>Le mur des je t’aime è un’installazione composta da oltre 600 piastrelle blu con dichiarazioni d’amore scritte in tutte le lingue e i dialetti del mondo, tra cui anche inuit, navajo ed esperanto. Questa spettacolare opera realizzata dal calligrafo Fédéric Baron e dall’artista murale Claire Kito si trova nei pressi di <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Petit-Train-de-Montmartre" rel="noopener" target="_blank">Montmartre</a>.</p> <h2>Musée des Égouts de Paris</h2> <p>L’idea di calarsi in un tombino e aggirarsi nelle fogne di Parigi effettivamente potrebbe non essere una prospettiva invitante, hai ragione. Ma, fidati di noi, il <em>Musée des Égouts de Paris</em> è una delle chicche della Ville Lumière. Si tratta del museo dedicato al sistema fognario della città, che ti permetterà di dare forma alle atmosfere descritte da Victor Hugo in <em>I Miserabili</em> percorrendo una rete di tunnel che si snodano nel sottosuolo della capitale.</p> <h2>Chiesa di Saint-Sulpice</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%202.jpg" loading="lazy"><p>Nel quartiere Saint-Germain-des-Prés nel 6° arrondissement, non lontano dal Jardin du Luxembourg, si trova l’église Saint-Sulpice, in cui sono ambientate varie scene del best seller <em>Il codice da Vinci </em>di Dan Brown. Si tratta del secondo luogo di culto più grande di Parigi dopo <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/solve-mystery-murder-notre-dame" rel="noopener" target="_blank">Notre Dame</a>. All’interno della Cappella degli Angeli potrai ammirare splendide opere di Eugène Delacroix e l’effigie di San Pietro con un piede consumato dalle carezze dei fedeli.</p> <h2>La Mouzaïa, dall’atmosfera campestre </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%201.jpg" loading="lazy"> <p>Il quartiere della Mouzaïa, a due passi da Buttes Chaumont nel 19° arrondissement, è uno dei segreti meglio conservati di tutta la città. Ancora poco nota ai turisti, La Mouzaïa è un quartiere talmente particolare che non sembra nemmeno di essere a Parigi. Non c’è un’attrazione specifica o un percorso predefinito da seguire. La cosa migliore da fare è perdersi tra i suoi vicoli stretti e intrecciati tra loro che si snodano tra eleganti ville a schiera in mattoni rossi, bianchi e blu, impreziosite da variopinte composizioni floreali.</p> <h2>Promenade plantée e Petite Ceinture</h2> <p>Letteralmente “passeggiata alberata”, la Promenade plantée è un camminamento di quasi 5 chilometri realizzato lungo un tratto ferroviario in disuso, che si estende da Place de la Bastille, luogo simbolo della rivoluzione francese, alla zona di Bel-Air. Si tratta di un ammirevole esempio di riconversione urbana. Invece di essere demolita, l’antica linea ferroviaria ormai in disuso venne salvata e convertita, appunto, in un parco pubblico, con un tripudio di glicini, rose, ciliegi, aceri e bambù.</p> <p>C’è un altro tratto ferroviario che, invece, giace abbandonato da molti anni. Si tratta della Petite Ceinture, costruita nell’Ottocento per collegare le cinque stazioni principali della città. Con l’introduzione della metropolitana e delle automobili, questa linea ferroviaria urbana di una trentina di chilometri venne progressivamente abbandonata e chiusa del tutto nel 1934. Graffiti e oltre 200 specie di piante ne hanno reso alcuni tratti delle vere e proprie installazioni d’arte en plein air, che meritano di essere visitati per esplorare Parigi da una nuova prospettiva.</p> <h2>Vigna di Clos Montmartre</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi.jpg" loading="lazy"> <p>Hai mai pensato di andare per vigne nella Ville Lumière? Ebbene, può sembrare un’assurdità ma vicino a Montmartre c’è una vigna di 1500 metri quadri in cui si produce vino 100% parigino. Si tratta di Clos Montmartre, un grande vigneto con 2000 piante di 27 diverse varietà, coltivato in un terreno molto drenante, che prende il nome di sabbia di Fontainebleau.</p> <h2>Passage Brady </h2> <p>Detto anche Little India, Passage Brady è una galleria inaugurata nel 1828 in cui potrai intraprendere un suggestivo viaggio visivo, sensoriale e aromatico che ti farà conoscere più da vicino la dimensione multietnica e multiculturale della vera Parigi contemporanea. Lo spazio comprende un <em>passage couvert</em> con volta in vetro, compreso tra rue du faubourg Saint-Denis e boulevard de Strasbourg, e uno spazio outdoor con una moltitudine di bazar, negozi, barbieri e ristoranti etnici dove potrai sbranare cucina mauritana e indo-pakistana a quattro palmenti.</p> <h2>Cité des Fleurs</h2> <p>Nel quartiere delle épinettes nel 17° arrondissement si trova la Cité des Fleurs, dove chi vi risiede ha il dovere di piantare almeno tre alberi in giardino. Il risultato è una delle aree più verdi della capitale francese, in cui immergersi nella natura bucolica e dimenticare, almeno per qualche istante, la bolgia cittadina.</p> <h2>Villa Léandre</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Luoghi%20insoliti%20da%20visitare%20a%20Parigi%207.jpg" loading="lazy"> <p>Conosciamo tutti Montmartre, la sua piazzetta degli artisti e la <em><a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/montmartre-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">basilique du Sacré-Cœur</a></em> che domina la collina. A pochi minuti a piedi da questo celebre, brulicante quartiere bohémien di Parigi si trova Villa Léandre, nel 18° arrondissement, una delle bellezze segrete della città, frequentata dai locali e ancora pressoché completamente sconosciuta ai vacanzieri dal selfie facile. Si tratta di una strada lastricata che custodisce qualcosa che tutti desideriamo: il silenzio. Gli edifici in stile art nouveau con decori in ceramica, cornicioni colorati, tetti in ardesia e balconi in <em>ferre forgé</em>, tipici di inizio Novecento, conferiscono a quest’area uno charme irresistibile.</p> <h2>Jardin Japonais nel Musée Guimet</h2> <p>I nippofili saranno sicuramente entusiasti di visitare il <em>Musée Guimet</em>, nel 16° arrondissement, al cui interno si trova il Jardin Japonais, uno dei più belli di tutta Parigi, con azalee, felci, alberi di ciliegio, cipressi nani, bambù in miniatura e persino un padiglione del tè.</p> <h2>Grande Pagode con la più grande statua di Buddha d’Europa</h2> <p>Nel parco pubblico di Bois de Vincennes, nel 12° arrondissement, è possibile visitare la Grande Pagode, costruita in occasione dell’<em>Exposition coloniale internationale</em> de Paris del 1931. Al suo interno è custodita la statua di Buddha più grande d’Europa, che misura ben 9 metri di altezza. Già che ci sei, merita una visita anche il tempio buddista tibetano Kagyu-Dzong, inaugurato nel 1985.</p> <h2>Conosci a fondo la capitale francese con i pass di Go City</h2> <p>Con i pass di Go City avrai l’opportunità di vivere esperienze nuove e conoscere a fondo la Ville Lumière da una prospettiva inedita, risparmiando al contempo sui biglietti di ingresso alle varie attrazioni. <em>Bon voyage</em>!</p> 

Scopriamo gli angoli segreti, le piccole oasi di pace, i quartieri poco conosciuti e i luoghi insoliti da visitare a Parigi prima che siano invasi dai turisti.

Luoghi insoliti da visitare a Parigi | The Paris Pass®

Un itinerario utile per non perdersi il meglio della città.

Prendi ispirazione da questa guida su cosa fare se hai solo tre giorni nella splendida capitale francese.

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni, le attrazioni imperdibili 

  <p>72 ore possono sembrare poche per visitare Parigi, una delle mete più ricche di attrazioni del mondo, definita da Goethe una città “<em>dove ogni mattone, ponte o piazza racconta di un passato grandioso</em>”. Ma basta sapersi organizzare e per questo ci siamo noi a guidarti! Ti accompagniamo in un tour della Ville Lumière che raccoglie, come pillole, tutti i principali <em>highlights</em> della città da scoprire in soli 3 giorni. Dai monumenti imperdibili, allo charme dei quartieri parigini e le famose <em>pâtisserie</em> e <em>boulangerie</em>, questa mini-guida su cosa vedere a Parigi in 3 giorni mette insieme tutti gli elementi che sarebbe imperdonabile trascurare.</p> <h2>1° giorno - Tour Eiffel e Louvre </h2> <p><em>Baguette</em> appena sfornate, deliziosi <em>pain au chocolat</em>, <em>croissant</em> ed <em>éclair</em>, per non parlare dei <em>macaron</em>. L’inebriante profumo delle <em>pâtisserie</em> conquista le strade della capitale ogni mattina. D’altronde, è risaputo che i parigini abbiano fatto dell’arte pasticcera un tratto distintivo della propria cultura culinaria. Inizia, quindi, la giornata con un’abbondante colazione sulla Rive Gauche, nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés, luogo di incontro di scrittori e artisti, tra cui Jean-Paul Sartre, James Joyce, Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald. Al <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/parisian-breakfast-cafe-louise" rel="noopener" target="_blank">Café Louise</a> gusterai squisiti croissant con frutta fresca, una spremuta d'arancia e un buon caffè francese.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(9).jpg" loading="lazy"> <p>Per dare inizio al nostro tour di Parigi in 72 ore abbiamo scelto la <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Tour Eiffel</a>, simbolo della Ville Lumière e di tutta la Francia dal 1889, con i suoi 330 metri di altezza. È possibile raggiungere le terrazze panoramiche di questo straordinario gioiello in ferro forgiato a piedi o in ascensore. La struttura radiocentrica della capitale francese si aprirà intorno a te in tutta la sua bellezza, con scorci suggestivi della Senna, della <em>basilique du Sacré-Cœur</em>, della <em>cathédrale de Notre Dame</em> e Les Invalides, capolavoro del barocco francese. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Prossima tappa dell’itinerario parigino è il Louvre, il museo per antonomasia, il primo in assoluto nel mondo per numero di visitatori. Una città nella città, il Louvre è uno dei poli museali più impegnativi per i turisti, spesso intimoriti dalle dimensioni di questo immenso labirinto a più livelli e soprattutto dalla quantità di opere esposte, che spaziano dalle antiche civiltà all’arte occidentale medievale e rinascimentale fino all’Ottocento.</p> <p>La cosa migliore da fare è pianificare una <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">visita guidata</a>, che mostrerà le opere da non perdere, tra cui <em>La Gioconda</em> di Leonardo da Vinci, la Venere di Milo, la Nike di Samotracia, <em>La morte di Marat</em> di Jacques-Louis David e <em>La Libertà che guida il popolo</em> di Eugène Delacroix.</p> <p>Il tour circolare del primo giorno a Parigi si conclude dove è iniziato, al Café Louise nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés, il fulcro della vita culturale nella Rive Gauche, dove potrai gustare un ottimo <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/french-apero-saint-germain-des-pres" rel="noopener" target="_blank">aperitivo alla francese</a>.</p> <h2>2° giorno – Musée de l'Orangerie, Musée d'Orsay, Montmartre e Arc de Triomphe</h2> <p>Innanzitutto, tappa in una <em>boulangerie</em> o in un <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/french-sweet-crepes-bistro-marbeuf" rel="noopener" target="_blank"><em>bistrot</em> parigino</a> per una <em>crêpe</em>, un <em>pain au chocolat</em> o una <em>baguette</em> da gustare con una tazza di caffè e una spremuta d'arancia preparata al momento.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(6).jpg" loading="lazy"> <p>Il secondo giorno inizia con una visita al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Musee-de-lOrangerie" rel="noopener" target="_blank">Musée de l'Orangerie</a>, la Cappella Sistina dell'impressionismo. Ospitato all’interno di un’antica serra di aranci nel Jardin des Tuileries, tra il Louvre e Place de la Concorde, il Musée de l'Orangerie è una delizia per gli occhi e lo spirito. Dedicato principalmente alla pittura impressionista e postimpressionista, custodisce <em>Le Ninfee</em>, il celeberrimo ciclo di dipinti di Claude Monet, e già solo questo vale l’intero viaggio a Parigi. Il museo ospita anche la collezione Jean Walter-Paul Guillaume, a cui appartengono sia opere del periodo impressionista, tra cui <em>Il Clown</em> di Pierre-Auguste Renoir e <em>Ritratto di Madame Cézanne</em> di Paul Cézanne, che di arte moderna, come alcuni dipinti di Pablo Picasso, Henri Matisse e Amedeo Modigliani.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>Se ti sembra poco, ti basterà percorrere un tratto del Quai des Tuileries e attraversare il Pont Royal sulla Senna per raggiungere il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/The-Orsay-Museum" rel="noopener" target="_blank">Musée d'Orsay</a>, prezioso tempio dell'arte ospitato in un’ex-stazione ferroviaria costruita per l’Exposition Universelle del 1900, meravigliosamente convertita in uno spazio espositivo permanente con l'intervento dell’architetto Gae Aulenti. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(5).jpg" loading="lazy"> <p>Dopo aver visitato in lungo e in largo alcuni dei musei più famosi di Parigi e del mondo, è il momento di recarsi a <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/montmartre-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">Montmartre</a>, il punto più elevato della città. Sulla sommità della collina, tra vicoli sinuosi, scalinate e pittori di strada, svetta in tutto il suo candore la favolosa basilique du Sacré-Cœur, con cinque cupole, il più grande mosaico absidale di tutta la Francia e un campanile che ospita una campana di quasi 20 tonnellate. Circa 200 gradini permettono di raggiungere la cupola, da cui potrai ammirare la capitale francese da una prospettiva privilegiata. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Un altro punto panoramico da non perdere è l’<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Arc-De-Triomphe" rel="noopener" target="_blank">Arco di Trionfo</a>, in fondo all’Avenue des Champs-Élysées. Si tratta di un maestoso arco trionfale in stile neoclassico, realizzato tra il 1806 e il 1839 per celebrare la vittoria di Napoleone ad Austerlitz. Alla base del monumento si trova la tomba del Milite Ignoto. Dalle splendide terrazze panoramiche, invece, potrai ammirare i dodici viali che si irradiano dal centro di Place de l’Étoile.</p> <p>Per concludere, dall'Arc de Triomphe puoi comodamente raggiungere Place du Trocadero, una delle location migliori da cui ammirare la Torre Eiffel e fare foto da favola.</p> <h2>3° giorno - Quartiere Latino e Cathédrale Notre-Dame </h2> <p>La mattina del terzo giorno, dopo una pausa golosa in una <em>pâtisserie</em> o <em>boulangerie</em>, sali a bordo di un <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Paris-Bus-Tour" rel="noopener" target="_blank">autobus a due piani</a> che preveda il servizio di hop-on hop-off. Si tratta della modalità più comoda e veloce per esplorare la Ville Lumière e vedere tutto quello che ha da offrire. Potrai ammirare i principali <em>highlights</em> della città e scegliere autonomamente quando e dove scendere per approfondire la visita delle varie attrazioni. Potrai poi riprendere la corsa a qualsiasi fermata dell’itinerario.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(4).jpg" loading="lazy"> <p>Consigliamo di visitare il vivace <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/latin-district-selfie-tour" rel="noopener" target="_blank">Quartiere Latino</a>, il centro accademico della città, che deve il suo nome all'antica usanza di conversare in latino tra docenti e allievi. Le principali attrazioni qui sono la celebre università Sorbonne, il Pantheon, la storica libreria Shakespeare and Company e il Jardin du Luxembourg, un’oasi di verde tra i palazzi del centro.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(8).jpg" loading="lazy"> <p>La prossima tappa è la stupenda <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" rel="noopener" target="_blank">Cathédrale Notre-Dame de Paris</a>, teatro di alcuni degli avvenimenti più leggendari della storia francese, tra cui l’incoronazione di Napoleone a imperatore. Dalla sua posizione sull'Île-de-la-Cité, una delle due isole fluviali della città, le due possenti torri e gli archi rampanti di questo straordinario capolavoro dell’architettura gotica medievale sembrano elevarsi direttamente dalle acque della Senna.</p> <p>Gli elaborati <em>gargoyles</em>, i preziosi rosoni e le cinque navate su cui si aprono numerose cappelle hanno sempre conferito un’atmosfera di grande suggestione a questo gioiello architettonico affacciato sull’omonima piazza dove svetta la statua equestre di Carlo Magno.</p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Cosa%20vedere%20a%20Parigi%20in%203%20giorni%20(7).jpg" loading="lazy"> <p>Per concludere, puoi raggiungere Place des Vosges, la più antica piazza di Parigi nel cuore di Le Marais, fulcro della movida parigina, dove potrai fare serata nei locali della zona.</p> <h2>Visita Parigi in 3 giorni con Go City</h2> <p>A un prezzo conveniente, Go City ti consente di accedere alle principali attrazioni di Parigi, partecipare a un tour di un giorno sul Big Bus hop-on hop-off e dedicarti alle attività di tuo interesse con <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">un unico pass</a>, senza doverti preoccupare di acquistare singolarmente i biglietti di volta in volta. </p> 

Hai solo 72 ore per visitare la Ville Lumière? Proponiamo una mini-guida su cosa vedere a Parigi in 3 giorni, dalla Tour Eiffel alla cattedrale di Notre-Dame.

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni | The Paris Pass®

Orsay e Marmottan Monet per assaporare il genio dei pittori della luce e dello spazio 

Museo d'Orsay e Museo Marmottan Monet, prestigiosi custodi di alcune delle più importanti collezioni d’arte impressionista e post-impressionista au monde.

Museo d'Orsay e Museo Marmottan Monet per fare il pieno d'arte

<p>Cieli tersi e brume nevose. Giardini fioriti e fumose stazioni ferroviarie. Corre l&rsquo;anno 1874 e un audace manipolo di giovani artisti, passati poi alla storia come impressionisti, ebbe la sfrontatezza di sfidare la tradizione con un&rsquo;esposizione alternativa al Salon ufficiale. Si tratta di Claude Monet, Edgar Degas, Paul C&eacute;zanne, Camille Pissarro e Pierre-Auguste Renoir. Una piccola legione di audaci pittori della luce e dello spazio, che esplorarono strade nuove, inedite, mai battute, dipingendo perlopi&ugrave; paesaggi e scene di vita moderna abbozzati dal vero con pennellate veloci, quasi sempre en plein air.</p>

<p>Degli impressionisti e dell&rsquo;audace novit&agrave; che portarono nella storia dell&rsquo;arte due spazi espositivi parigini, il Museo d&#39;Orsay e Museo Marmottan Monet, conservano alcune delle pi&ugrave; prestigiose collezioni au monde. Ne offriamo di seguito un&rsquo;approfondita panoramica.</p>

<h2>👩&zwj;🎨Close-up sull&rsquo;acclamato Mus&eacute;e d&#39;Orsay</h2>


<p>Il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/The-Orsay-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Mus&eacute;e d&#39;Orsay</a> apr&igrave; i battenti nel 1986 negli spazi dell&rsquo;elegante edificio Beaux-Arts sulla rive gauche che originariamente ospitava una stazione ferroviaria, la Gare d&rsquo;Orsay per l&rsquo;appunto, inaugurata in occasione dell&rsquo;Esposizione Universale di Parigi del 1900 e magistralmente convertita in uno spazio espositivo permanente negli anni Ottanta con l&#39;intervento dell&rsquo;archistar italiana Gae Aulenti.</p>

<p>Al suo interno &egrave; custodita la pi&ugrave; ampia collezione di arte impressionista e post-impressionista del mondo. Esplorando il Museo d&#39;Orsay avrai l&rsquo;onore di trovarti al cospetto di grandi capolavori di fama mondiale, tra cui:</p>

<p>🎨Ballo al moulin de la Galette di Pierre-Auguste Renoir, uno dei pi&ugrave; alti capolavori del primo impressionismo;</p>

<p>🎨Lo stagno delle ninfee, armonia rosa, un meraviglioso dipinto realizzato nel 1900 da Claude Monet;</p>

<p>🎨I papaveri di Monet, una delle pi&ugrave; celebri opere della grande collezione custodita al Mus&eacute;e d&rsquo;Orsay di Parigi;</p>

<p>🎨Londres, le Parlement di Monet, un dipinto della serie che ritrae il noto panorama londinese visto dal Tamigi;</p>

<p>🎨Le cirque, un dipinto a olio su tela realizzato nel 1891 da Georges Seurat, pioniere del movimento neoimpressionista;</p>

<p>🎨Olympia di &Eacute;douard Manet, considerato una delle opere pi&ugrave; importanti della storia dell&rsquo;Ottocento;</p>

<p>🎨Due donne tahitiane di Paul Gauguin, esponente del post-impressionismo.</p>

<p>Al Museo d&rsquo;Orsay di Parigi sono altres&igrave; esposte opere iconiche di Van Gogh, tra cui Autoritratto, Notte stellata sul Rodano e La camera di Vincent ad Arles, che si commentano da sole.</p>

<p>E, come accennato, il complesso museale, di fronte al Jardin des Tuileries lungo la Senna e a pochi passi dal <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Louvre-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Louvre</a>, &egrave; di per s&eacute; una grande, incantevole opera d&rsquo;arte.</p>


<p>Il pezzo forte del Mus&eacute;e Marmottan Monet &egrave;, come accennato, Impressione sole nascente, il celeberrimo dipinto a cui si attribuisce l&#39;origine stessa della corrente impressionista. Si segnala, per&ograve;, che non &egrave; raro che l&rsquo;opera sia temporaneamente concessa in prestito ad altre istituzioni culturali. Si consiglia, pertanto, di fare un check prima di decidere eventualmente di programmare la visita.</p>

<p>Qui sono esposte anche le innumerevoli versioni della Gare de Paris-Saint-Lazare e della Cattedrale di Rouen, la capitale culturale della Normandia, dipinte en plein air dal padre dell&#39;impressionismo. Sono custoditi presso il Mus&eacute;e Marmottan Monet diversi dipinti della famosa serie Ninfee, che i visitatori, accomodandosi su sedute collocate in posizioni strategiche, sono invitati a contemplare apprezzandone a fondo l&rsquo;ipnotica bellezza.</p>

<p>Tra gli highlights si segnalano anche Bouquet de fleurs di Paul Gauguin, L&rsquo;&OElig;illet bleu di Odilon Redon e Le Quai de Bercy di Alfred Sisley, altrettanto suggestivi e ipnotici. Da non perdere, poi, la collezione di opere di Berthe Morisot, la donna dell&rsquo;impressionismo, tra cui spiccano la Pastorella sdraiata del 1891 e il famoso ritratto della figlia e il marito, Eug&egrave;ne Manet, fratello del pi&ugrave; celebre &Eacute;douard.</p>


<h3>🖌️Quando visitare il Mus&eacute;e Marmottan Monet?</h3>

<p>Il museo &egrave; aperto ogni giorno dalle 10:00 alle 18:00, con chiusura posticipata alle 21:00 il gioved&igrave;. In genere &egrave; possibile accedere fino a un&#39;ora prima della chiusura. Trattandosi di un&rsquo;attrazione non ancora particolarmente conosciuta e raramente inclusa negli itinerari turistici pi&ugrave; battuti, &egrave; piuttosto raro che il Mus&eacute;e Marmottan Monet sia particolarmente affollato.</p>

<h2>🗼Visita Parigi con The Paris Pass&reg;</h2>

<p>Con <a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">The Paris Pass&reg;</a> avrai un unico passe-partout digitale che ti consente non solo di accedere a dozzine di attrazioni della Ville Lumi&egrave;re ma anche di partecipare ad attivit&agrave; stimolanti, come <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Bateaux-Parisiens-River-Cruise" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">minicrociere sulla Senna</a>, <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/perfume-mini-workshop-fragonard" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">laboratori di profumeria</a> e <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/french-wine-tasting-les-caves-du-louvre" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">degustazioni di vini francesi</a>, con un inestimabile risparmio in termini di tempo, energie e denaro.</p>

<p>🔥<a href="https://parispass.com/it/paris-attractions" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Attrazioni incluse</a>🔥 🌏<a href="https://parispass.com/it/how-it-works" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Come funziona</a>🌏 ✈️<a href="https://parispass.com/it/buy-a-pass?duration=3" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Acquista il tuo pass</a>✈️</p>


<p>🖼️<strong>Dimensioni</strong>: Con 175 metri di estensione e 75 metri di ampiezza, questa imponente, maestosa ex stazione ferroviaria &egrave; sostenuta da, tieniti forte, 12.000 tonnellate metriche di acciaio. Niente male.</p>

<p>🖼️<strong>Opere d&#39;arte</strong>: Oltre alle opere pittoriche impressioniste e post-impressioniste, la galleria espone anche sculture, fotografie, medaglie, tele, disegni, acquerelli, stampe e oggetti d&rsquo;arti decorative per un totale di circa 3000 pezzi. &nbsp;</p>

<p>🖼️<strong>Artisti di punta</strong>: Tra gli artisti pi&ugrave; rappresentati qui ci sono Claude Monet (86 dipinti), Pierre-Auguste Renoir (81), Paul C&eacute;zanne (56) &Eacute;douard Vuillard (70) e Odilon Redon (106).</p>

<p>🖼️<strong>Visitatori</strong>: oltre 3 milioni all&#39;anno.</p>


<h3>🎨Quando visitare il Museo d&rsquo;Orsay?</h3>


<p>Il Mus&eacute;e d&#39;Orsay &egrave; aperto dalle 9:30 alle 18:00 tutti i giorni tranne il gioved&igrave;, quando l&rsquo;apertura &egrave; prolungata fino alle 21:45. In genere l&#39;ultimo ingresso &egrave; consentito fino a 45 minuti prima della chiusura. Prima di programmare la visita, &egrave; consigliabile verificare eventuali variazioni negli orari di apertura sul sito ufficiale del museo.</p>


<h3>🎨Come risparmiare sull&rsquo;ingresso al Museo d&rsquo;Orsay?</h3>


<p>Udite udite, la visita del Mus&eacute;e d&rsquo;Orsay &egrave; inclusa in <a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">The Paris Pass&reg;</a>, un esclusivo passe-partout digitale che apre le porte di un centinaio di attrazioni della Ville Lumi&egrave;re, consentendoti di risparmiare fino al 50%.</p>


<h2>👩🏻&zwj;🎨Overview sul Mus&eacute;e Marmottan Monet</h2>


<p>Il Mus&eacute;e Marmottan Monet &egrave; ospitato in quello che era il padiglione di caccia del terzo duca di Valmy, a due passi dal leggendario Bois de Boulogne, uno dei pi&ugrave; grandi jardin public de Paris, al limite occidentale del 16&deg; arrondissement. A differenza dell&rsquo;immenso Museo d&rsquo;Orsay, si tratta di una struttura di dimensioni contenute, con focus, come suggerisce il nome, sull&rsquo;operato di Claude Monet, uno dei padri del movimento impressionista.</p>

<p>Al suo interno trova dimora la pi&ugrave; grande collezione al mondo di opere del grande pittore francese. Si parla di un centinaio di pezzi, che includono i pi&ugrave; iconici capolavori, tra cui, in primis, Impressione sole nascente, l&rsquo;incantevole olio su tela che diede il nome al movimento.</p>

<p>Qui sono esposti dipinti di grandi dimensioni delle serie Ninfee e Covoni (Les Meules) e le celebri, plurime versioni di ponti giapponesi, paesaggi innevati, Tuileries, Gare Saint-Lazare e del palazzo di Westminster a Londra. La maggior parte delle opere qui esposte fu donata nel 1966 da Michel Monet, figlio del grande maestro.</p>

<p>Nel Mus&eacute;e Marmottan Monet trovano spazio anche opere di altri esponenti del movimento impressionista e post-impressionista, tra cui Degas, Manet, Gauguin, Sisley, Rodin e Pissarro. Qui potrai ammirare la pi&ugrave; vasta collezione permanente al mondo di opere di Berthe Morisot, una delle poche pittrici impressioniste.</p>


<h3>🖼️Highlights del Mus&eacute;e Marmottan Monet</h3>


Museo d'Orsay e Museo Marmottan Monet, prestigiosi custodi delle più importanti collezioni d’arte impressionista e post-impressionista.

Museo d'Orsay e Museo Marmottan Monet | The Paris Pass®

À vous, la nostra guida su cosa fare a Parigi di sera

<p>Bella di giorno, merveilleuse di sera. Quando il sole tramonta, la Ville Lumi&egrave;re indossa una veste scintillante fatta di luci e suggestioni, che rende ancora pi&ugrave; charmant i suoi iconici luoghi clou, come la Tour Eiffel, l&rsquo;<a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Arc-De-Triomphe" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Arco di Trionfo</a> e gli Champs-&Eacute;lys&eacute;es.</p>

<p>In quel microcosmo luminescente che &egrave; la capitale francese al calar della sera, tra rue affollate, sky deck panoramici e bistrot con tavolini tondi all&rsquo;aperto, abbiamo scovato un bouquet di it-place della notte parigina dove fermare il tempo, accelerare i battiti e far traboccare il cuore di joie de vivre. &Agrave; vous, madame et monsieur,<strong> </strong>la nostra guida su <strong>cosa fare a Parigi di sera</strong>.</p>

<h2>🥂Montmartre per folleggiare nei bar &agrave; musique</h2>


<p>Tra bar &agrave; musique, speakeasy e scrigni del drum&#39;n&#39;bass e dubstep parigino, nella Ville Lumi&egrave;re c&rsquo;&egrave; ampia scelta su dove fare serata e perdere il conto delle ore, dei fl&ucirc;te di champagne<strong> </strong>e degli affondi dei polpastrelli sugli iconici, chilometrici divanetti in velluto.</p>

<p>Il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/latin-district-selfie-tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Quartiere Latino</a>, gli Champs-&Eacute;lys&eacute;es, <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/geheimtipps-le-marais" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Marais</a> e la raffinata cornice di <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/montmartre-walking-tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Montmartre</a>, in particolare, rappresentano le zone clou della movida &agrave; Paris, con un susseguirsi di brasserie, lounge bar e cocktail club en plein air con infinite drink list, eccentriche gi&agrave; dalla lettura dei cocktail e dei loro ingr&eacute;dients sp&eacute;ciaux.</p>

<p>A Place du Tertre, nell&rsquo;elegante <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/champagne-gourmand-montmartre" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Au Cadet de Gascogne</a> potrai gustare ottime bollicine e una selezione di mignardises, squisiti pasticcini sferici, a un tavolino tondo x2 con vista incantevole sulla vicina basilique du Sacr&eacute;-Coeur illuminata.</p>

<p>Ai piedi della collina di Montmartre, nel 18&deg; arrondissement de Paris, sorge Pigalle, il celebre quartiere boh&eacute;mien lungo boulevard de Clichy. Qui si trova il celeberrimo Moulin Rouge, immortalato nell&rsquo;arte di Toulouse-Lautrec e portato sul grande schermo da Baz Luhrmann nel 2001. Si tratta del tempio del French cancan, una danza che unisce malizia, erotismo e un nonsoch&eacute; di kitsch, divenuta estremamente popolare nella Belle &eacute;poque.</p>

<h2>🗼Place du Trocad&eacute;ro per ammirare la Dame de fer illuminata</h2>


<p>Per 5 minuti ogni ora tutte le sere la <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/eiffel-tower-guided-climb" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Torre Eiffel</a>, simbolo di&nbsp;Parigi dal 1889, si illumina con migliaia di lampade stroboscopiche a LED disposte lungo la sua elegante, inconfondibile silhouette. Per ammirare questo spettacolo indimenticabile, l&rsquo;endroit migliore &egrave; Place du Trocad&eacute;ro, sulla rive droite, un&#39;area monumentale che si estende dal Palais de Chaillot al Pont d&#39;I&eacute;na, proprio dinanzi alla Dame de fer. Libera spazio nella memoria del telefono, perch&eacute; farai una valanga di foto da urlo.</p>

<h2>🛥️Pier 3 di Port de la Bourdonnais per una crociera panoramica lungo la Senna</h2>


<p>Come una ruota panoramica sull&rsquo;asse orizzontale della capitale francese, una crociera serale lungo la Senna rappresenta probabilmente il climax, l&rsquo;apice, il punto pi&ugrave; alto dell&rsquo;intero voyage a Parigi.</p>

<p>Affrettati, quindi, a raggiungere il Pier 3 di Port de la Bourdonnais, da cui partono gli eleganti battelli panoramici delle <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Bateaux-Parisiens-River-Cruise" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">minicrociere Bateaux Parisiens</a>. Durante la navigazione, dalle ampie vetrate e dagli spazi esterni potrai ammirare le luci della Ville Lumi&egrave;re dall&#39;acqua, una prospettiva inedita ed estremamente suggestiva. Lasciandoti cullare dal ritmo rasserenante della corrente a bordo di un&rsquo;elegante imbarcazione che lambisce la vitale arteria parigina, navigherai al cospetto della <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">cattedrale di Notre-Dame</a>, del <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Louvre-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Palais du Louvre</a>, del Jardin des Tuileries e della scenografica Gare d&#39;Orsay in tutto il suo splendore illuminato.</p>

<h2>🎭Th&eacute;&acirc;tre des Nouveaut&eacute;s, per grasse risate al cabaret</h2>

<p>Assistere a uno spettacolo di cabaret a Parigi sar&agrave; un&rsquo;esperienza memorabile. Omaggiati con l&rsquo;esilarante spettacolo teatrale &quot;<a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/how-become-parisian-one-hour-show" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Come diventare parigini in un&#39;ora</a>&quot;, un capolavoro di satira che va in scena al Th&eacute;&acirc;tre des Nouveaut&eacute;s, al 24 di boulevard Poissonni&egrave;re, al confine tra il 2&deg; e il 9&deg; arrondissement de Paris.</p>

<p>Il pluripremiato comico francese Olivier Giraud ti insegner&agrave; in chiave umoristica come comportarti come un vero parisien con spassose osservazioni sugli usi e costumi di Parigi. Uscirai dal teatro con i muscoli facciali dolenti per le scroscianti risate.</p>

<p>Oltre al Th&eacute;&acirc;tre des Nouveaut&eacute;s, ti segnaliamo anche il Lido de Paris, Crazy Horse, Paradis Latin e C&eacute;sar Palace.</p>

<h2>🔭Tour Montparnasse per ammirare Parigi dall&rsquo;alto&nbsp;</h2>


<p>Nell&rsquo;affascinante quartiere di Montparnasse sulla rive droite della Senna, leggendario luogo di incontro di Picasso, Chagall, Matisse e Amedeo Modigliani nella Belle &eacute;poque, potrai ammirare quella che, a nostro avviso, &egrave; la vista panoramica pi&ugrave; ampia e suggestiva della Ville Lumi&egrave;re. Forse perch&eacute;, molto semplicemente, include la svettante Tour Eiffel.</p>

<p>Ebbene, viste notturne mozzafiato di Parigi si apprezzano dall&#39;alto del 56&ordm; piano della <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Montparnasse-Tower" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Tour Montparnasse</a>, uno dei pochissimi grattacieli parigini. Con l&rsquo;ascensore plus rapide d&rsquo;Europa raggiungerai in meno di 40 secondi il 56&deg; e ultimo piano della struttura, dove potrai accedere all&rsquo;esclusivo sky deck a 196 metri di altezza. Ti si parer&agrave; dinanzi un panorama di una bellezza disarmante, struggente e semplicemente impareggiabile, a maggior ragione dopo il crepuscolo.</p>

<h2>👨&zwj;🍳Saint-Germain-des-Pr&eacute;s per un French ap&eacute;ro e una cenetta gourmet</h2>


<p>Dopo le 6pm les parisiens amano trattarsi bene e gustare, innanzitutto, un <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/french-apero-saint-germain-des-pres" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">French ap&eacute;ro</a> a base di cocktail ricercati nel quartiere di Saint-Germain-des-Pr&eacute;s, sulla rive gauche, e cenette gourmet nei tipici p&eacute;niche a bordo di battelli saldamente ancorati ai pontili e nei bistrot esclusivi nei quartieri pi&ugrave; di tendenza.</p>

<p>Ergo, preparati a sfondarti dei grandi classici della cucina francese, in primis le escargot &agrave; la Bourgogne e il carr&eacute; d&#39;agnello confit. E ancora, b&oelig;uf &agrave; la Bourguignonne, r&ocirc;ti de saumon e soupe gratin&eacute;e &agrave; l&#39;oignon. Consiglio spassionato: tieni un po&rsquo; di spazio per i dolci fatti in casa, tra cui la cr&egrave;me brul&eacute;e e la torta fudge al cioccolato con crema pasticcera.</p>

<h2>🗼Risparmia temps et argent con The Paris Pass&reg;</h2>

<p><a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">The Paris Pass&reg;</a> ti consente di scegliere preventivamente le attrazioni che desideri visitare e le attivit&agrave; a cui ti piacerebbe dedicarti nella cit&eacute; de l&#39;amour, aggiungerle a un esclusivo pass digitale che dovrai semplicemente mostrare all&rsquo;ingresso, ottenendo un considerevole risparmio di tempo e denaro rispetto all&rsquo;acquisto di volta in volta dei singoli biglietti. Segui la pagina Instagram di <a href="https://www.instagram.com/theparispass/" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">@TheParisPass</a> per essere sempre inform&eacute; su novit&agrave;, offerte e promozioni.</p>

<p>☀️<a href="https://parispass.com/it/paris-attractions" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Attrazioni disponibili</a>☀️&nbsp; 🌏 <a href="https://parispass.com/it/how-it-works" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Come funziona</a> 🌏 ✈️ <a href="https://parispass.com/it/buy-a-pass?duration=3" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Acquista il tuo pass</a> ✈️</p>


À vous, la nostra guida su cosa fare a Parigi di sera, da ammirare la Dame de fer illuminata a sfondarsi di escargot à la Bourgogne.

Cosa fare a Parigi di sera | The Paris Pass®

Cosa fare a Parigi durante le Olimpiadi 2024, da tornei di bocce a lunghe maratone di shopping

<p>In occasione dei Jeux Olympiques de Paris 2024 la Ville Lumi&egrave;re diventer&agrave; un grande parco divertimenti per tutte le et&agrave;.</p>

<p>Non hai fatto in tempo a procurarti i biglietti per assistere ai tornei olimpici di beach volley all&#39;ombra della <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/eiffel-tower-guided-climb" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Torre Eiffel</a>, la Dama di ferro pi&ugrave; corteggiata al mondo? Pas de probl&egrave;me, bench&eacute; molte competizioni siano gi&agrave; sold out, ci sono tantissime altre cose da fare a Parigi durante le Olimpiadi.<em> Bien s&ucirc;r</em>.</p>

<p>Puoi assistere alle partite di calcio negli stadi della citt&agrave; e dell&rsquo;&Icirc;le-de-France. C&rsquo;&egrave; ampia disponibilit&agrave; di biglietti per le Paralimpiadi, che si svolgeranno dal 28 agosto all&rsquo;8 settembre 2024 e includono eventi come il rugby in carrozzina presso la Champ de Mars Arena e il tiro con l&#39;arco a Les Invalides.</p>

<p>Sono molti gli eventi che si svolgeranno nelle immediate vicinanze dei principali highlights della capitale francese, come la Torre Eiffel, il Grand Palais e Place de la Concorde. Potrai, quindi, avvicinarti al vivo dell&#39;azione senza dover mettere mano al portafoglio. Scopriamo cosa fare a Parigi durante le Olimpiadi 2024.</p>

<h2>Cerimonia di apertura con colpo di scena</h2>


<p>La cerimonia di apertura ufficiale delle Olimpiadi di Parigi 2024 sovvertir&agrave; la tradizione e non si svolger&agrave; all&rsquo;interno di un impianto sportivo. Quest&#39;anno una flotta di graziose embarcations percorrer&agrave; la Senna, trasformando la tratta di quattro miglia tra il Jardin de Tuileries e Place du Trocad&eacute;ro in una parata di colori, musica e fuochi d&#39;artificio. Si prevede che centinaia di migliaia di spettatori affolleranno moli, ponti e banchine. Gli ultimi biglietti rimasti verranno venduti a cifre astronomiche.</p>

<p>Ma no, non c&rsquo;&egrave; bisogno di vendere un rene per prendere parte a questo evento tanto atteso. L&#39;accesso alle sponde superiori della Senna &egrave; gratuito e, inoltre, verranno installati 80 maxi-schermi lungo il percorso. Ergo, potrai goderti la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 in tutta comodit&agrave;, senza svenarti.</p>

<h2>Attivit&agrave; extraordinaire a cui dedicarsi durante le Olimpiadi 2024</h2>


<p>Dai, diciamocelo, lo sport pi&ugrave; in voga a Parigi &egrave; sedersi in un elegante caf&eacute; con tavolini sull&#39;acciottolato e scrutare i passanti dietro enormi occhiali da sole in stile Jackie Kennedy, gustando un croissant et una caf&eacute; cr&egrave;me e quattro chili di <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/morning-macarons-montmartre" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">macaron</a>, &eacute;clair e pain au chocolat. Facoltativo: un posacenere pieno di mozziconi di sigarette macchiati di rossetto, molto in stile Jackie O.</p>

<h3>Sguainare la carta di credito e diventare campioni nazionali di shopping</h3>


<p>🛍️ Potresti anche far diventare lo shopping uno sport nazionale, con sprint e volate lungo gli Champs-&Eacute;lys&eacute;es e maratone a suon di carta di credito presso le leggendarie <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/fashion-show-galeries-lafayette" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Galeries Lafayette</a> e i cosiddetti <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/covered-passages-walking-tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">passages couverts</a>, eleganti gallerie commerciali ottocentesche con ampie arcate e tetti in vetro. I pi&ugrave; famosi sono Galerie Vivienne, Passage Choiseul, Passage des Panoramas, Passage Jouffroy e Passage Verdeau, con un avvicendarsi di librerie antiche, orologerie, gioiellerie, botteghe di artigianato, negozi di antiquariato ed eleganti sale da t&egrave;.</p>

<h3>Entrare nell&rsquo;albo d&#39;oro del ciclismo francese</h3>


<p>🚴 Esplorare Parigi su due ruote &egrave; tra i modi migliori per conoscere da vicino la citt&agrave;, anche se non sei veloce quanto i ciclisti del V&eacute;lodrome di Saint-Quentin-en-Yvelines. Puoi noleggiare biciclette ed e-bike con il sistema V&eacute;lib&#39; M&eacute;tropole e partire per romantici tour lungo le sponde della Senna, dichiarate patrimonio mondiale dell&#39;umanit&agrave; dall&#39;Unesco nel 1991, godendoti la vista del Louvre, della <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Cattedrale di Notre-Dame</a> e del <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/latin-district-selfie-tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Quartiere Latino</a>.</p>

<h2>🗼Visita la capitale francese durante le Olimpiadi 2024 con The Paris Pass&reg;</h2>

<p><a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">The Paris Pass&reg;</a> &egrave; un pratico e innovativo strumento digitale che ti consente di accedere a decine di attrazioni parigine durante i Giochi Olimpici del 2024 ottenendo un notevole risparmio. Consulta la nostra guida su <a href="https://parispass.com/it/blog/spostarsi-in-citta-durante-le-olimpiadi-di-parigi-2024" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">come spostarsi a Parigi durante le Olimpiadi</a>.</p>


<p>Durante le Olimpiadi il Parc de la Villette, una grande incantevole area verde nel nord-est della cit&eacute; de la Vie en rose, accoglier&agrave; il Club France e diventer&agrave; sede di incontro tra atleti, medagliati olimpici francesi e il pubblico. La Villette &egrave; gi&agrave; di per s&eacute; un&rsquo;attrazione, con una miriade di teatri, sale da concerto e interessanti spazi museali. In questo splendido parco nel 9&deg; arrondissement de Paris potrai altres&igrave; ammirare le innovative creazioni in metallo rosso lucente dell&rsquo;architetto svizzero Bernard Tschumi. L&#39;architettura della disgiunzione.</p>

<p>🏃Tra le competizioni olimpiche a cui puoi assistere gratuitamente ci sono la maratona maschile e femminile, rispettivamente il 10 e l&rsquo;11 agosto. La decisione di non attenersi alla prassi e di chiudere i Giochi Olimpici con la maratona femminile invece di quella maschile &egrave; simbolica. La gara parte dall&#39;H&ocirc;tel de Ville e si conclude a Versailles, a rappresentare la marcia delle donne, la marche des femmes, del 5 ottobre 1789, un momento chiave della rivoluzione francese. Puoi seguire la maratona da vari punti lungo il circuito. Puoi anche raggiungere il Parc des Marnes nella graziosa localit&agrave; di Marnes-la-Coquette, a ovest della periferia di Parigi, per incitare i podisti.</p>

<h3>Tornei di bocce al Jardin du Luxembourg</h3>


<p>Non c&rsquo;&egrave; bisogno di essere plurimedagliati olimpici per prendere parte alle innumerevoli attivit&agrave; outdoor che si svolgono nella Ville Lumi&egrave;re. Da entusiasmanti tornei di p&eacute;tanque a piccole, romantiche regate in barca a remi nei jardin public de Paris, c&rsquo;&egrave; l&rsquo;imbarazzo della scelta. &nbsp;</p>

<p>Sfida i locals a p&eacute;tanque, le nostre bocce, in location suggestive della cit&eacute; de l&#39;amour, come il Jardin du Luxembourg e Place de la Nation. &Egrave; un ottimo modo per fare comunella con i parisien. Gli avversari pi&ugrave; temuti sono i senior e i boomer parigini, dei veri tiratori scelti.&nbsp;</p>

<h3>Fin che la barca va&nbsp;🛥️</h3>


<p>Puoi anche noleggiare petit barchette in legno da far salpare sulle acque del Grand Bassin, scenografico specchio d&rsquo;acqua antistante il Palais de Luxembourg.</p>

<p>Sono disponibili anche eleganti battelli per vere <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Bateaux-Parisiens-River-Cruise" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">minicrociere sulla Senna</a> e lungo il Canal de l&#39;Ourcq e il Canal Saint-Martin, a est della citt&agrave;, reso celebre dal film Il favoloso mondo di Am&eacute;lie, cult francese con una giovanissima Audrey Tautou.</p>

<p>Puoi anche improvvisarti vogatore al Bois de Boulogne, uno dei pi&ugrave; grandi e frequentati jardin public de Paris, situato al limite occidentale del 16&deg; arrondissement. Qui potrai noleggiare piccole barche a remi e vogare sul lago di questo splendido parco di oltre 800 ettari.</p>

<h3>Macinare chilometri dans les mus&eacute;es de Paris&nbsp;🖼️</h3>


<p>Le principali istituzioni culturali della cit&eacute; de la Vie en rose rimangono aperte e accessibili per l&rsquo;intera durata delle Olimpiadi. Perch&eacute;, quindi, non cogliere l&#39;occasione di ammirare alcune delle pi&ugrave; belle opere d&#39;arte du monde? Come la Monna Lisa al <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Louvre-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Mus&eacute;e du Louvre</a> e i pi&ugrave; grandi capolavori dell&rsquo;impressionismo e post-impressionismo al <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/The-Orsay-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Mus&eacute;e d&rsquo;Orsay</a>, ospitato in un&rsquo;antica stazione ferroviaria inaugurata in occasione dell&rsquo;Exposition universelle de 1900 e ristrutturata negli anni Ottanta dall&rsquo;archistar italiana Gae Aulenti.</p>

<p>Meritano absolument una visita anche il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/rodin-museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Mus&eacute;e Rodin</a>, ospitato in un incantevole palazzo in stile roccoc&ograve;, e il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Picasso-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Mus&eacute;e Picasso</a>, presso l&rsquo;H&ocirc;tel Sal&eacute;, tra gli edifici pi&ugrave; belli del <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/geheimtipps-le-marais" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">quartiere Le Marais</a>. Negli eleganti spazi espositivi &egrave; narrata la grandiosa opera del g&eacute;nie andalou attraverso un&rsquo;ampia collezione che comprende dipinti, sculture, ceramiche, disegni, incisioni e papiers coll&eacute;s.</p>

<h3>Fare people watching sorseggiando caf&eacute; cr&egrave;me&nbsp;☕</h3>


Scopriamo cosa fare a Parigi durante le Olimpiadi 2024, da tornei di bocce al Jardin du Luxembourg a maratone di shopping alle Galeries Lafayette.

Cosa fare a Parigi durante le Olimpiadi 2024 | The Paris Pass®

Flâner, biciclettare e spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024: il nostro vademecum

<p>Dici sul serio? Quest&rsquo;estate andrai a vedere i Jeux Olympiques a Parigi? Magnifique! Ci sar&agrave; un&rsquo;infinit&agrave; di cose da vedere e fare, dalla spettacolare opening ceremony lungo la Senna alle partite di beach volley all&#39;ombra della Torre Eiffel, da una carrellata di sport equestri alla Reggia di Versailles al Para Taekwondo al Grand Palais.</p>

<p>Se hai bisogno di raccapezzarti, dai un&#39;occhiata alla nostra guida ai luoghi delle Olimpiadi di Parigi 2024. Supponendo tu abbia gi&agrave; prenotato l&rsquo;alloggio per il periodo dei Jeux Olympiques (in caso contrario avrai bisogno di un bel in bocca al lupo, cump&agrave;!), sai qual &egrave; il modo migliore per spostarsi a Parigi durante le Olimpiadi del 2024? Scopriamolo ensemble.</p>

<h2>Spostarsi a Parigi durante i Jeux Olympiques del 2024</h2>


<p>Sono oltre 15 milioni i visitatori attesi nella Ville Lumi&egrave;re durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi che si terranno quest&#39;estate. Un flot de personnes. A tal proposito, &egrave; rassicurante apprendere che il comitato di pianificazione dei trasporti ha promesso un incremento del 15% dell&rsquo;operativit&agrave; di metropolitane, mezzi di superficie e convogli ferroviari durante i Giochi Olimpici. &Egrave; stato assicurato che tutte le varie location in cui si terranno le competizioni, sia urbane che extraurbane, saranno comodamente raggiungibili con i mezzi pubblici. This is good news.</p>

<p>Per l&rsquo;intero periodo dei Jeux Olympiques le varie aree urbane saranno contrassegnate da diversi colori al fine di regolare il traffico motorizzato. L&#39;accesso alle zone rosse sar&agrave; consentito solo a chi si doter&agrave; di uno specifico ticket. Se sei tra questi e hai intenzione di raggiungere un determinato luogo in taxi potrai registrarti online, con il dovuto anticipo, per semplificare il processo.</p>

<p>Biciclette, e-bike, monopattini e skateboard possono circolare liberamente in tutte le zone. Le cosiddette cargo bike, per&ograve;, sono soggette a controlli all&rsquo;ingresso delle zone rosse.&nbsp;</p>

<h3>Fl&acirc;ner a Paris durante le Olimpiadi sgranocchiando macaron e pain au chocolat</h3>


<p>La rete dei mezzi di superficie su gomma &egrave; estesa e ben organizzata. Gli autobus parigini, identificati da un numero e dalla fermata di destinazione, circolano in genere dalle ore 05:30 alle 00:30 e verranno potenziati durante i Giochi Olimpici.</p>

<p>Per spostarsi in autobus a Parigi in genere si possono utilizzare gli stessi biglietti della metropolitana. Il biglietto pu&ograve; anche essere acquistato direttamente dal conducente a bordo del mezzo, con una piccola maggiorazione del prezzo. In ogni caso, la convalida &egrave; obbligatoria e anche in questo caso il biglietto deve essere conservato per l&rsquo;intera durata del tragitto. Sono previste pesanti sanzioni per chi viaggia senza convalidare il biglietto.</p>

<p>Le fermate degli autobus sono segnalate da una pensilina o da un cartello che ne indica il nome e le linee servite. In molte fermate &egrave; presente anche un display elettronico che mostra i mezzi in arrivo e talvolta il tempo di attesa. Si segnala che gli autobus non si fermano a ogni fermata. Se devi scendere, ricorda di segnalarlo al conducente premendo l&rsquo;apposito pulsante.</p>

<p>Puoi anche provare gli iconici <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Paris-Bus-Tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">autobus panoramici a due piani</a> con ingegnosa formula hop-on hop-off, che consentono di raggiungere i luoghi clou della citt&agrave; e le venue dove si tengono gli eventi olimpici passando per le vie pi&ugrave; pittoresche e panoramiche. La formula hop-on hop-off ti consente di scendere dove vuoi e riprendere la corsa a qualsiasi fermata del circuito, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici.</p>

<h2>Consigli per gli acquisti</h2>

<p>La metro, gli autobus, i treni RER e i tram utilizzano tutti lo stesso sistema di ticketing. Un biglietto standard costa 2,15 euro. Se sei in citt&agrave; per pi&ugrave; giorni e prevedi di utilizzare molto i trasporti pubblici pu&ograve; essere utile acquistare i biglietti in pacchetti da 10, noti come carnet, tramite l&#39;app dei trasporti di Parigi.</p>

<h2>Risparmia sull&rsquo;ingresso alle principali attrazioni della Ville Lumi&egrave;re</h2>

<p>Oltre a ottenere un risparmio economico non indifferente, con The Paris Pass&reg; non dovrai preoccuparti di acquistare di volta in volta i biglietti di ingresso alle <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions" target="_blank">principali attrazioni di Parigi</a>, ottimizzando i tempi.</p>


<p>Un&rsquo;altra great news: la maggior parte degli eventi principali si svolger&agrave; nel cuore della capitale francese, appoggiandosi a famosi monumenti come la <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/eiffel-tower-guided-climb" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Torre Eiffel</a>, il Grand Palais, l&#39;H&ocirc;tel de Ville e il Trocad&eacute;ro, oltre ad apposite strutture sportive. Le varie venue si trovano, quindi, a breve distanza le une dalle altre. Ergo, sono facilmente raggiungibili &agrave; pied. Potrai fare il fl&acirc;neur, gustando a fondo le inconfondibili vibes delle vie parigine, oltre a quantit&agrave; industriali di croissant, pain au chocolat, &eacute;clair e macaron.</p>

<h3>In sella!</h3>


<p>La gi&agrave; di per s&eacute; eccellente rete di piste ciclabili di Parigi sta ricevendo un bel boost in previsione delle Olimpiadi, con percorsi estesi fino a oltre 400 chilometri nei dintorni e la bellezza di 20.000 appositi spazi per parcheggiare le biciclette.</p>

<p>La biga &egrave; uno dei mezzi migliori e pi&ugrave; sicuri per gli spostamenti urbani e non solo. Le opzioni di noleggio in citt&agrave; sono diverse e il servizio V&eacute;lib&#39; M&eacute;tropole &egrave; il pi&ugrave; conosciuto e apprezzato. Con un&rsquo;iscrizione giornaliera, settimanale o pi&ugrave; estesa avrai la libert&agrave; di prelevare e riporre le biciclette presso centinaia di punti di noleggio in tutta la citt&agrave;. E, come accennato, i cicli possono circolare nell&rsquo;intera area urbana senza alcuna restrizione.</p>

<h3>Signori, in carrozza!</h3>


<p>Se gli eventi olimpici a cui hai in programma di assistere si tengono nel centro storico di Parigi, la rete suburbana RER probabilmente non rientra nei tuoi interessi. Sappi per&ograve; che &egrave; perfetta per raggiungere la <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Palace-of-Versailles" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Reggia di Versailles</a> per gli eventi olimpici e paralimpici di equitazione e pentathlon, nonch&eacute; lo Stade de France per il rugby e l&#39;atletica. Con la rete suburbana RER puoi anche raggiungere Disneyland, se hai voglia di una giornata di break dallo sport. Il treno &egrave; anche il modo migliore e plus rapide per raggiungere lo Stadio Pierre Mauroy di Lille, dove si tengono partite di basket e pallamano.</p>

<h3>Spostarsi con la M&eacute;tropolitain de Paris</h3>


<p>La M&eacute;tro de Paris, la rete metropolitana a servizio della cit&eacute; de la Vie en rose, &egrave; probabilmente il sistema pi&ugrave; rapido ed efficace per muoversi in citt&agrave; durante le Olimpiadi.</p>

<p>Si tratta di uno dei migliori e pi&ugrave; efficienti sistemi ferroviari sotterranei al mondo. Le location in cui si svolgeranno le Olimpiadi sono ottimamente servite dalla rete metropolitana. Usufruendone potrai altres&igrave; raggiungere luoghi clou come <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/montmartre-walking-tour" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Montmartre</a>, l&#39;<a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Arc-De-Triomphe" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Arco di Trionfo</a> e il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/skandale-und-liebesaffaeren-tour-friedhof-pere-lachaise" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">cimeti&egrave;re du P&egrave;re-Lachaise</a>, dove rendere omaggio alle venerate tombe di Moli&egrave;re, Oscar Wilde, Modigliani, &Eacute;dith Piaf, Maria Callas e Jim Morrison.</p>

<p>Ti trattieni nella Ville Lumi&egrave;re per pi&ugrave; giorni? Con <a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">The Paris Pass&reg;</a> avrai un unico passe-partout che, a un costo conveniente, include tutto, dall&rsquo;accesso alle attrazioni di tuo interesse alla partecipazione alle varie attivit&agrave;.</p>

<p>&Egrave; necessario essere muniti di un titolo di viaggio valido per accedere ai convogli. Il biglietto deve essere conservato per l&rsquo;intera durata del percorso, fino all&#39;uscita dalla stazione. I biglietti si acquistano presso appositi chioschi o, pi&ugrave; comodamente, tramite le biglietterie automatiche e vanno sempre convalidati in apposite obliteratrici. La metropolitana di Parigi &egrave; operativa 7 giorni su 7, indicativamente dalle ore 05:30 all&#39;01:00 di notte.</p>

<p>L&rsquo;unica nota dolente, tuttavia, &egrave; che la M&eacute;tropolitain de Paris &egrave; la seconda pi&ugrave; trafficata al mondo dopo quella di Pechino, in Cina, con oltre quattro milioni di tratte percorse quotidianamente&hellip; quando non ci sono le Olimpiadi. Valuta bene cosa fare, quindi, perch&eacute; potrebbe essere pi&ugrave; comodo rimanere in superficie, specialmente nelle ore di punta dalle 8:30 alle 9:30 e dalle 17:30 alle 18:30 dal luned&igrave; al venerd&igrave;.</p>

<h3>Spostarsi a Parigi in autobus durante le Olimpiadi</h3>


Il nostro vademecum su come spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024 tra Métropolitain, treni e Big Bus.

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024 | The Paris Pass®

Louvre o Reggia di Versailles: confronto tra i luoghi clou della Ville Lumière

<p>Non esiste viaggiatore, o quasi, che passando per la cit&eacute; de la Vie en rose non si allunghi a vedere la grandiosa Reggia di Versailles, il capolavoro del Re Sole, e non onori di una visita il Louvre, la superstar dei musei blasonati della capitale francese.</p>

<p>Ma, dovendo per forza emettere un verdetto, qual &egrave; il migliore? &Egrave; un bel match tra due delle principali e pi&ugrave; iconiche attrazioni non solo di Parigi ma dell&rsquo;intera Francia. In questo nostro excursus illustreremo dettagliatamente le caratteristiche di entrambi, in modo che possa tirare le somme e fare la tua scelta, <strong>Louvre o Reggia di Versailles</strong>. Tic tac, tic tac.</p>

<h2>Reggia di Versailles, un&#39;esperienza immersiva nel Grand Si&egrave;cle</h2>


<p>Ori, stucchi, affreschi, arazzi, lampadari di cristallo e gioielli dell&#39;Ancien R&eacute;gimee. E ancora, i magnifici giardini, i palazzi nobiliari, gli immensi saloni che evocano gli echi di pomposi balli e sfarzi d&#39;altri tempi. Un bene protetto dall&#39;Unesco dal 1979, le <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Palace-of-Versailles" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Chateau de Versailles</a> si trova una ventina di chilometri a sud-ovest del centro storico di Parigi.</p>

<p>Imponente, oltremodo sfarzosa e smodatamente sontuosa, come piaceva al Roi Soleil che la fece costruire e la rese kolossal nel Seicento, la Reggia di Versailles &egrave; una delle principali attrazioni di tutta la Francia, seconda solo alla <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/eiffel-tower-guided-climb" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Tour Eiffel</a>. Luigi XIV ne fece una macchina del divertissement, e cos&igrave; rimase per tutto il suo regno. Qui di seguito, i luoghi clou da visitare.</p>

<h3>Jardins du Ch&acirc;teau de Versailles</h3>


<p>Un mosaico di parterre con fioriture monocromatiche, sentieri in ghiaino, bacini circolari, fontane scolpite e sontuosi giochi d&rsquo;acqua disposti con specularit&agrave; esemplare. Esplanade, statue, siepi sempreverdi potate creativamente e aiuole che sembrano ricamate a punto croce si intrecciano tra loro dando vita a qualcosa di veramente unico e strabiliante. Pochi giardini al mondo possono competere con l&rsquo;abbacinante, disarmante bellezza dei Jardins du Ch&acirc;teau de Versailles, emblema della perfezione, della celebrazione e della teatralit&agrave; che il Roi Soleil perseguiva da sempre.</p>

<p>Concepito secondo il tradizionale schema geometrico dal celebre paesaggista Andr&eacute; Le N&ocirc;tre, ideatore del giardino alla francese, questo magnifico parco fu realizzato nel 1661 con il duro lavoro di una troupe di migliaia di decoratori in uno spazio di, tieniti forte, 815 ettari alle porte di Parigi.</p>

<h3>Galleria degli Specchi</h3>

<p>Una delle stanze pi&ugrave; emblematiche dell&#39;intera Reggia di Versailles &egrave; sicuramente la Galerie des Glaces, contenente un totale di 357 specchi, in cui si riflettono gli splendidi jardins attraverso una serie di vetrate a forma d&#39;arco. Realizzata da un&rsquo;&eacute;quipe di artigiani veneziani, la Galleria degli Specchi permette da un lato di affacciarsi sugli immensi giardini e, dall&rsquo;altro, offre un incantevole spettacolo di giochi di luce riflessa.</p>

<h3>Cappella Reale di Versailles</h3>

<p>Tra gli spazi interni pi&ugrave; famosi dell&rsquo;ala nord della Reggia di Versailles v&rsquo;&egrave; la Chapelle Royale, la pi&ugrave; grande delle cinque cappelle volute da Luigi XIV, in cui ammirare i pi&ugrave; alti e mirabili esempi di arte sacra del Barocco francese.</p>

<h3>Grand Appartement du Roi</h3>


<p>Continuano a stupire i visitatori di tutto il mondo per la loro opulenza e quel senso di inferiorit&agrave; che suscitano in chi li osserva anche i Grand Appartement du Roi, originariamente concepiti per essere destinati ad alloggio del re e in seguito impiegati come spazi di rappresentanza.</p>

<h3>Op&eacute;ra Royal de Versailles</h3>

<p>L&#39;Op&eacute;ra Royal di Versailles, edificio storico del XVIII secolo, &egrave; un maestoso teatro palatino costruito interamente in legno, dipinto in falso marmo e tuttora venue di spettacoli teatrali e concerti.</p>

<h3>Grand Trianon</h3>

<p>La Reggia di Versailles &egrave; composta da diversi elementi architettonici, tra cui il Petit e il Grand Trianon. Gli ultimi sfavillanti bagliori della Belle &Eacute;poque, preludio all&rsquo;incombente dramma della prima grande guerra, si potevano ancora percepire in tutto il loro fulgore negli sfarzosi ricevimenti che si tenevano nel Grand Trianon, con al suo interno un&rsquo;imponente scalinata interamente rivestita da marmi di pregio.</p>

<h3>La Maison de la Reine, la residenza segreta di Marie Antoinette</h3>

<p>Anche solo guardando il film &ldquo;Marie Antoinette&rdquo; di Sofia Coppola con Kirsten Dunst ci si pu&ograve; fare un&rsquo;idea delle dimensioni epiche della Reggia di Versailles e dei giardini che la circondano. In questo luogo cos&igrave; dispersivo, la giovane Maria Antoinetta si fece costruire un angolo di pace privato, le Hameau de la Reine, un villaggio bucolico simile ai borghi di cui la sua Austria natia era disseminata.</p>

<p>Durante la visita alla Reggia di Versailles potrai esplorare visivamente le due anime della regina, quella istituzionale e sfarzosa e quella pi&ugrave; intima nel suo borgo privato dedicato ai suoi svaghi personali.</p>

<h2>Louvre, custode di una generosa porzione di storia dell&rsquo;umanit&agrave;</h2>


<p>Il museo per antonomasia, il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Louvre-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Louvre</a>, sulla rive droite, tra la Senna e rue de Rivoli, custodisce opere provenienti da ogni parte del mondo, offrendo, in buona sostanza, il meglio dell&#39;arte di tutti i tempi.</p>

<p>Visitare il Louvre &egrave; un viaggio nell&rsquo;arte attraverso una straordinaria variet&agrave; di stili. Il museo custodisce una collezione di 380.000 opere, di cui 35.000 esposte, coprendo praticamente l&rsquo;intera storia dell&rsquo;umanit&agrave;, dall&rsquo;antichit&agrave; greca, egizia, etrusca e romana all&rsquo;arte occidentale medievale e alla pittura rinascimentale.</p>

<p>I capolavori esposti al Louvre rappresentano un vasto corpus, che spazia dall&#39;antichit&agrave; all&rsquo;Ottocento, avvicendandosi in una sequela pressoch&eacute; infinita. Ergo, visitarlo tutto in una volta va oltre le possibilit&agrave; umane. Si stima che ci vorrebbero nove mesi, il tempo di una gestazione, per vedere tutte le opere esposte.</p>

<p>Per visitare questa gargantuesca galleria originariamente costruita come una fortezza medievale nel XII secolo, &egrave; consigliabile programmare una visita guidata con focus sulle opere principali, tra cui il fregio&nbsp;degli arcieri di Dario, i vasi di Susa e il codice di Hammurabi. Da non perdere, per il periodo egizio, i ritratti del Fayyum, lo Scriba rosso e il busto del faraone Akhenaton. La ricca collezione greco-romana espone nientemeno che la Venere di Milo, la Nike di Samotracia e parti del fregio del Partenone. Et enfin, lungi dal limitarsi alla Monna Lisa di Leonardo Da Vinci, l&rsquo;enorme pinacoteca spazia da Giotto a Eug&egrave;ne Delacroix, da Albrecht&nbsp;D&uuml;rer a Jacques-Louis David. Con una visita guidata avrai la certezza di non perderti nulla di fondamentale e non sprecare ore preziose in coda.</p>

<h2>Risparmia tempo e denaro sulla visita del Louvre e di Versailles</h2>

<p>Il Louvre e Versailles sono due tappe immancabili in un viaggio nella Ville Lumi&egrave;re, &eacute;galement meritevoli di una visita. Le Chateau de Versailles &egrave; visitabile previo acquisto del biglietto e ancora oggi, a distanza di secoli da quando era il luccicante, opulento fulcro del divertissement dell&#39;Ancien R&eacute;gimee, &egrave; una delle attrazioni francesi pi&ugrave; conosciute al mondo. Stesso discorso per il Louvre. Andare a naso rischia di diventare un&rsquo;odissea senza fine, che lascia disorientati e insoddisfatti. Con una visita guidata potrai ottimizzare il tempo e affidarti a un esperto d&rsquo;arte che ti condurr&agrave; alla scoperta delle opere principali. Con Go City&reg; risparmi sull&rsquo;ingresso a entrambi.</p>


Louvre o Reggia di Versailles, chi la spunta tra il museo per antonomasia e l’oltremodo sfarzosa e sontuosa dimora reale. 

Louvre o Reggia di Versailles: chi la spunta? | Paris Pass® 

Louvre o Museo d'Orsay, confronto tra preziosi scrigni d’arte

<p>Sono molti i musei parigini che meritano di essere visitati (almeno) una volta nella vita. Tra tutti spicca il Louvre, la superstar indiscussa dei musei blasonati della capitale francese, seguito a stretto giro dal <a href="https://parispass.com/it/blog/cosa-vedere-al-museo-dorsay" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Museo d&#39;Orsay</a>, ospitato in un&rsquo;imponente, grandiosa stazione ferroviaria in stile Beaux Arts costruita in occasione dell&rsquo;Exposition Universelle del 1900, gi&agrave; di per s&eacute; una grande opera d&rsquo;arte.</p>

<p><strong>Louvre o Museo d&#39;Orsay</strong>? Conosciamo pi&ugrave; da vicino questi due prestigiosi musei d&#39;Oltralpe.</p>

<h2>Mus&eacute;e d&#39;Orsay, scrigno dell&rsquo;arte impressionista e post-impressionista</h2>


<p>La prima mostra di quell&rsquo;audace manipolo di sovversivi che sarebbero poi passati alla storia come impressionisti &egrave; datata 1874. La rappresentazione che diedero della realt&agrave;, percepita nella sua mutevolezza, suscit&ograve; grande scalpore in un Paese appena uscito dalla guerra franco-tedesca e dalla violenta guerra civile che ne segu&igrave;.</p>

<p>Si chiamavano, rullo di tamburi&hellip; Claude Monet, ol&egrave;, Edgar Degas, ol&egrave;, Paul C&eacute;zanne, ol&egrave;, Camille Pissarro, ol&egrave;, e tra i pali Pierre-Auguste Renoir, ol&egrave;. Una piccola legione di giovani, audaci pittori della luce, che sfidarono la tradizione con un&rsquo;esposizione alternativa al Salon ufficiale. Esplorarono strade nuove, inedite, mai battute, dipingendo perlopi&ugrave; paesaggi e scene di vita moderna abbozzati en plein air con pennellate veloci, una tecnica mai vista prima.</p>

<p>Degli impressionisti e dell&rsquo;audace novit&agrave; che portarono nella storia dell&rsquo;arte il <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/The-Orsay-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">Museo d&rsquo;Orsay</a> di Parigi conserva una delle pi&ugrave; importanti collezioni au monde.</p>

<p>Il complesso museale &egrave; di per s&eacute; un&rsquo;imperdibile opera d&rsquo;arte. La galleria prende il nome dall&rsquo;antica stazione ferroviaria in cui &egrave; ospitata, la Gare d&rsquo;Orsay, inaugurata in occasione dell&rsquo;Exposition universelle de 1900 e magistralmente convertita in uno spazio espositivo permanente con l&#39;intervento dell&rsquo;archistar italiana Gae Aulenti.</p>


<p>Tra le opere da non perdere si segnalano:</p>

<ul>
	<li>Lo stagno delle ninfee, armonia rosa, un meraviglioso dipinto realizzato nel 1900 da Claude Monet;</li>
	<li>Ballo al moulin de la Galette di Pierre-Auguste Renoir, uno dei pi&ugrave; alti capolavori del primo impressionismo;</li>
	<li>La scuola di danza, un olio su tela realizzato da Edgar Degas tra il 1873 e il 1876;</li>
	<li>I papaveri di Claude Monet, una delle pi&ugrave; celebri opere della grande collezione custodita al Mus&eacute;e d&rsquo;Orsay di Parigi;</li>
	<li>Due donne tahitiane di Paul Gauguin, esponente del post-impressionismo.</li>
</ul>

<p>Al Museo d&rsquo;Orsay di Parigi &egrave; esposto anche Le cirque, un dipinto a olio su tela realizzato nel 1891 da Georges Seurat, pioniere del movimento neoimpressionista.</p>

<p>Oltre alle opere pittoriche impressioniste e post-impressioniste, la celebre galleria parigina espone anche sculture, fotografie, medaglie, stampe e oggetti d&rsquo;arti decorative.</p>

<h2>Louvre, il museo per antonomasia</h2>


<p>Apriva il 10 agosto 1793 uno dei centri culturali pi&ugrave; celebri al mondo, nonch&eacute; tra i primi per numero di visitatori. Il Louvre, il museo per antonomasia, si trova sulla rive droite, tra la Senna e rue de Rivoli, nel 1&deg; arrondissement. Una citt&agrave; nella citt&agrave;, il Louvre &egrave; uno dei poli museali pi&ugrave; impegnativi per i turisti, spesso intimoriti dalle dimensioni di questo immenso labirinto a pi&ugrave; livelli e soprattutto dalla quantit&agrave; di opere esposte.</p>

<p>Il museo custodisce, tieniti forte, una collezione di 380.000 opere, di cui 35.000 esposte in varie collezioni che coprono praticamente tutta la storia dell&rsquo;umanit&agrave;, dall&rsquo;antichit&agrave; greca, egizia, etrusca e romana all&rsquo;arte occidentale medievale e alla pittura rinascimentale.</p>

<p>Visitarlo tutto in una volta va oltre le possibilit&agrave; umane. Si stima che ci vorrebbero nove mesi, il tempo di una gestazione, per vedere tutte le opere esposte. Per visitare questa gargantuesca galleria costruita come fortezza per Filippo Augusto nel XII secolo &egrave; consigliabile programmare una <a href="https://parispass.com/it/paris-attractions/Louvre-Museum" style="color:#0563c1; text-decoration:underline" target="_blank">visita guidata</a> con focus sulle opere principali. Al Louvre sono conservate ed esposte alcune delle opere d&rsquo;arte in assoluto pi&ugrave; famose e iconiche al mondo. Le illustriamo di seguito.</p>

<h3>La Gioconda di Leonardo Da Vinci</h3>

<p>La Gioconda, dipinta da Leonardo da Vinci nei primi anni del 1500, &egrave; il ritratto pi&ugrave; conosciuto di tutti i tempi, una vera e propria icona culturale che ha attraversato i secoli e raggiunto qualsiasi tipo di pubblico. L&rsquo;opera &egrave; realizzata con olio su tavola in legno di pioppo con la tecnica dello sfumato, espediente artistico che permette a Leonardo di conferire una maggiore uniformit&agrave; al dipinto, unendo la figura della Monna Lisa al paesaggio alle sue spalle in modo fluido.</p>

<h3>La Vergine delle Rocce di Leonardo Da Vinci</h3>

<p>La Vergine delle rocce di Leonardo da Vinci &egrave; un&rsquo;opera unica e controversa, tra le pi&ugrave; celebri dell&rsquo;artista toscano. Si tratta di un dipinto a olio su tavola trasportato su tela, realizzato tra il 1483 e il 1486. Allontanandosi dalla tradizione, Leonardo raffigura l&rsquo;Immacolata Concezione in un modo unico nella storia dell&rsquo;arte.</p>

<h3>Codice di Hammurabi</h3>

<p>Il Codice di Hammurabi &egrave; una delle pi&ugrave; antiche raccolte di leggi, scritte 4000 anni fa in Mesopotamia. Si tratta di una stele di basalto con inciso a caratteri cuneiformi il codice di leggi redatte dal re babilonese Hammurabi. La formazione di un primo apparato legislativo fu solo una tra le tante riforme che portarono la Babilonia a diventare uno degli imperi pi&ugrave; potenti del XVIII secolo a.C.</p>

<h3>Nike di Samotracia, dea della vittoria e simbolo di libert&agrave;</h3>

<p>Iconica scultura in marmo pario di scuola rodia, databile al 200-180 a.C. circa, la Nike di Samotracia, personificazione della vittoria bellica e sportiva, &egrave; uno dei pi&ugrave; celebri capolavori greci di et&agrave; ellenistica. Oggi priva di testa e braccia, raffigura una giovane donna alata vestita con un leggero chitone. L&rsquo;opera, dalla discussa attribuzione a Pitocrito, fu probabilmente scolpita a Rodi all&rsquo;inizio del II secolo a.C.</p>

<h3>Amore e Psiche di Antonio Canova</h3>

<p>Amore e Psiche, gruppo scultoreo di Antonio Canova, incanta per la perfezione e l&rsquo;estremo realismo dell&#39;esecuzione. Una delle opere pi&ugrave; conosciute di Canova, rappresenta i protagonisti dell&rsquo;immortale favola mitologica narrata da Luciano Apuleio. Sotto lo scalpello di Canova, il marmo candido fonde in un&rsquo;unica vibrazione la carne degli amanti e un ideale di pura bellezza. Incantevole.</p>

<h3>La Libert&agrave; che guida il popolo di Eug&egrave;ne Delacroix</h3>

<p>Un&rsquo;altra celebre opera esposta al Louvre &egrave; La Libert&agrave; che guida il popolo, capolavoro di Eug&egrave;ne Delacroix, che ritrae una folla di rivoltosi guidata da una donna che tiene alta la bandiera francese. Si tratta della personificazione della libert&agrave;, che unisce tutte le classi sociali per vincere contro gli oppressori.</p>

<h3>Venere di Milo</h3>

<p>La Venere di Milo di Alessandro di Antiochia, tra le pi&ugrave; note e famose sculture greche, &egrave; diventata un&rsquo;icona rappresentativa del mondo della classicit&agrave;. Rappresenta l&rsquo;ideale classico di bellezza femminile.</p>

<h3>La morte di Marat di Jacques-Louis David</h3>

<p>Realizzata nel 1793, la tela &egrave; un omaggio di Jacques-Louis David, massimo esponente della fase pre-rivoluzionaria del neoclassicismo, all&rsquo;amico Jean-Paul Marat, uno degli eroi della rivoluzione pi&ugrave; sanguinosa della storia francese, ucciso dalla girondina Charlotte Corday.</p>

<h2>Visita il Louvre e il Mus&eacute;e d&#39;Orsay con Go City</h2>


<p>Il match si &egrave; concluso. Chi l&rsquo;ha spuntata? Nel dubbio, la cosa migliore da fare &egrave; visitare sia il Louvre che il Musee d&#39;Orsay durante il prossimo weekend nella cit&eacute; de La Vie en rose. Con <a href="https://parispass.com/it" style="color:#0563c1; text-decoration:underline">Go City</a> avrai un unico passe-partout digitale che ti consente di accedere a entrambi e a dozzine di altre attrazioni della Ville Lumi&egrave;re, con un inestimabile risparmio in termini di tempo e denaro rispetto all&rsquo;acquisto dei singoli biglietti.</p>


Louvre o Museo d'Orsay, chi la spunta tra la superstar dei musei blasonati della capitale francese e lo scrigno dell’arte impressionista e postimpressionista.

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Arte e musei a Parigi

<h2>Esplora il mondo dell&#39;arte e della cultura a Parigi</h2>

<p>Parigi &egrave; da sempre uno dei centri di ispirazione creativa e di capolavori architettonici pi&ugrave; importanti d&#39;Europa. Fin dal Medioevo, tantissimi artisti si sono riversati nella capitale per farsi ispirare e affinare i loro talenti, da Picasso a Monet, da Degas a C&eacute;zanne. Parigi &egrave; ricca di musei e gallerie da esplorare, dove potrai scoprire alcuni dei geni artistici mondiali e approfondire la sensibilit&agrave; culturale.</p>

<h2>Il Louvre</h2>

<p><a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum#.Uqs7HvRdW_s" target="_blank">II museo del Louvre</a>&nbsp;&egrave; stato costruito nel 1793 e contiene pi&ugrave; di 35.000 opere d&#39;arte che spaziano da oggetti dell&#39;antico Egitto a capolavori del Rinascimento, nonch&eacute; opere di Da Vinci e Delacroix. Esplora uno dei musei pi&ugrave; importanti della Francia e del mondo, ammira alcune delle meraviglie artistiche mondiali e lasciati affascinare dalla Gioconda. Dopo la visita, potrai rilassarti nei giardini Carrousel circostanti l&#39;iconico museo piramidale.</p>

<h2>Museo d&#39;Orsay</h2>

<p>Ospitato in un&#39;ex stazione ferroviaria, il&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/The-Orsay-Museum#.Uqs7OvRdW_s">Museo d&#39;Orsay</a>&nbsp;venne trasformato prima in un teatro e, attualmente, &egrave; adibito a museo con opere d&#39;arte dal 1848 al 1915. Ammira le opere di Delacroix, Manet, C&eacute;zanne e Renoir, nonch&eacute; altri lavori compresa la controversa &quot;Donna morsa da un serpente&quot; di Auguste Cl&eacute;singer, del 1847. L&#39;imponente edificio che ospita il museo si trova sulla riva della Senna, di fronte ai Giardini delle Tuileries, e rappresenta una tappa imperdibile per chiunque visiti Parigi.</p>

<h2>Mus&eacute;e de Rodin</h2>

<p>August Rodin &egrave; stato uno dei pi&ugrave; grandi scultori neoclassici dei primi del &#39;900. Dedicato a questo artista estremamente influente nella sua scena contemporanea, il&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Rodin-Museum#.Uqs7TfRdW_s">Mus&eacute;e Rodin</a>&nbsp;apr&igrave; i battenti nel 1919, dopo la donazione da parte di Rodin della sua collezione personale al governo, avvenuta tre anni prima. Attualmente il museo contiene una serie di sculture, dipinti, disegni e opere, realizzate anche da altri artisti come Monet, Renoir e Van Gogh. Situato nell&#39;H&ocirc;tel Biron, il museo merita sicuramente una visita e ti permetter&agrave; di apprezzare ancora di pi&ugrave; la cultura e la scena artistica parigina del XX secolo.</p>

<h2>Spazio Dal&iacute;</h2>

<p>L&#39;artista surrealista Salvador Dal&iacute; &egrave; uno dei pi&ugrave; apprezzati al mondo grazie ai suoi capolavori innovativi che spaziano dallo stile cubista a quello impressionista. La sua continua popolarit&agrave; &egrave; testimonianza del fatto che le sue opere sono apprezzate tanto oggi come in passato. Situato a Montmartre, lo&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Dali-Museum#.Uqs7hPRdW_s">spazio Dal&iacute;</a>&nbsp;ti permetter&agrave; di intraprendere un viaggio nelle ispirazioni metafisiche, religiose e scientifiche dell&#39;artista, visibili nelle sue opere. Il museo &egrave; una tappa imperdibile per chi vuole conoscere l&#39;espressione artistica individuale di Dal&iacute;, che sfid&ograve; la scena artistica degli anni &#39;20.</p>

<h2>Mus&eacute;e des &Eacute;gouts de Paris</h2>

<p>Le fogne di Parigi risalgono al 1370, e la loro progettazione &egrave; unica nel suo genere. Il&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Museum-of-the-Sewers-of-Paris#.Uqs7zfRdW_s">Mus&eacute;e des &Eacute;gouts</a>&nbsp;attira un numero sempre maggiore di visitatori che vogliono esplorare 500 metri di tortuosi percorsi sulle rive della Senna e offre un tour nel sistema sotterraneo di gallerie, nel corso del quale viene illustrato il modo in cui il sistema fognario &egrave; cambiato dalla sua invenzione a oggi. Sconsigliato a chi soffre di claustrofobia, questo museo sotterraneo offre una prospettiva unica su un aspetto meno noto della storia sociale di Parigi.</p>


Visita i musei e le gallerie d'arte più importanti di Parigi, come il Louvre, il Museo d'Orsay e il Centro Pompidou. 

Il meglio di Parigi

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<h3>PRIMAVERA</h3>

<p><strong>Pasqua a Parigi</strong><br />
L&#39;aria primaverile e i parchi in fiore invogliano a fare una passeggiata lungo la Senna o a&nbsp;farsi baciare dai primi raggi di sole nei principali giardini della citt&agrave;. Lasciati tentare dalle invitanti confezioni di cioccolatini che fanno capolino sulle vetrine dei negozi, fai il tifo per gli atleti che corrono la maratona di Parigi e poi dirigiti alle giostre della Foire du Throne di Pelouse de Reuilly, a Bois de Vincennes, per una giornata di divertimento in compagnia di tutta la famiglia.</p>

<p><strong>La Nuit Europ&eacute;ene des Mus&eacute;es</strong><br />
A maggio, i musei di tutta Europa aprono le porte ai visitatori e anche i musei di Parigi resteranno aperti fino a tarda notte per offrire un&#39;esperienza indimenticabile e garantire l&#39;accesso alle loro preziose collezioni. Tra i musei che partecipano all&#39;iniziativa ci sono anche&nbsp;<strong><a href="https://parispass.com/paris-attractions/Louvre-Museum">il Louvre</a></strong>,&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Museum-of-Decorative-Arts"><strong>il Museo delle arti decorative</strong></a>&nbsp;e il&nbsp;<strong><a href="https://www.parispass.com/paris-attractions/palais-de-la-decouverte">Palais de la D&eacute;couverte.</a></strong></p>


<h3>ESTATE</h3>

<p><strong>The French Open</strong><br />
Dalla fine di maggio e per tutto giugno, fino a un paio di settimane prima dell&#39;inizio del Wimbledon, potrai seguire i campioni del tennis di tutto il mondo al celebre Roland Garros di Parigi. Non perderti gli incontri di tennis pi&ugrave; avvincenti al mondo mentre degusti macarons e sorseggi champagne.&nbsp;<strong>&nbsp;</strong></p>

<p><strong>We Love Green</strong><br />
Questo celebre festival musicale &egrave; alimentato unicamente da pannelli solari e generatori a olio riciclato. Con un numero sempre crescente di spettatori ogni anno, We Love Green &egrave; un evento che si tiene al Bois de Vincennes e offre&nbsp;due giorni di grande musica, cibo biologico e la possibilit&agrave; di conoscere persone da tutto il mondo, all&#39;insegna della sostenibilit&agrave; e la cura dell&#39;ambiente.</p>

<p><strong>Le spiagge di Parigi</strong><br />
Ogni estate, dall&#39;inizio di luglio alla fine di agosto, le rive della Senna e il canal de Villette si trasformano in spiagge pubbliche. Prepara un cesto da picnic, scegli un lettino e rilassati al sole della bella Ville Lumiere. Oppure dirigiti al Bassin de la Villette, dove potrai persino fare il bagno per poi gustare un delizioso gelato in uno dei tanti chioschetti.</p>

<p><strong>Giorno della Bastiglia</strong><br />
Se hai la fortuna di visitare Parigi il 14 luglio, dirigiti agli Champs Elys&eacute;es per assistere alla tradizionale parata militare pomeridiana. La festa continua poi agli Champs de Mars: qui potrai infatti ammirare i fuochi d&#39;artificio con la Torre Eiffel sullo sfondo. Nel caso tu abbia scelto di soggiornare in un hotel con vista sulla torre, potrai goderti comodamente lo spettacolo seduto in balcone.&nbsp;</p>


<h3>AUTUNNO</h3>

<p><strong>La Nuit Blanche</strong><br />
A inizio ottobre, Parigi ospita un festival dell&#39;arte rivoluzionario: artisti emergenti e d&#39;avanguardia espongono le proprie opere in una grande mostra notturna. In diversi luoghi sparsi per tutta la citt&agrave;, un misto di arte, teatro, danza e musica far&agrave; s&igrave; che &quot;per una notte solamente, l&#39;arte s&#39;impossessi della citt&agrave; e la citt&agrave; ne diventi sua serva&quot;.</p>

<p><strong>La festa di Halloween di Topolino, spaventosa ma non troppo, a Disneyland Paris</strong><br />
I parchi Disney sono il massimo dello spasso nel periodo di Halloween. Ecco perch&eacute;, se hai in mente di visitare Parigi con i bambini a ottobre, non devi assolutamente perderti una capatina a Euro Disney. Qui potrai vivere la vera atmosfera di Halloween, puoi travestirti, fare dolcetto o scherzetto, conoscere i personaggi Disney vestiti in maschera e goderti la sfilata e i fuochi d&#39;artificio.</p>


<h3>INVERNO</h3>

<p><strong>Natale a Parigi</strong><br />
Il Natale a Parigi &egrave; davvero magico: la citt&agrave; si accende e si veste a tema, con le sue piste di pattinaggio all&#39;Hotel de Ville e al Trocad&eacute;ro e i suoi mercatini natalizi lungo gli Champs Elys&eacute;es, ma anche a Place Saint Sulpice e Place Saint Germain des Pr&eacute;s. Visita le piccole botteghe di artigianato e oggettistica, unisciti alle celebrazioni e sorseggia un delizioso vin br&ucirc;l&eacute; in uno dei tanti mercati cittadini. Spostati poi al Trocad&eacute;ro e pattina sul ghiaccio con le luci meravigliose della Torre Eiffel che fanno da sfondo alla tua serata. Se ti trovi a Parigi la vigilia di Natale, non farti mancare una visita a&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Towers-of-Notre-Dame"><strong>Notre Dame de Paris</strong></a><strong>&nbsp;</strong>per la messa di mezzanotte.</p>

<p><strong>Capodanno a Parigi</strong><br />
Negli ultimi anni, Parigi non ha indetto un luogo ufficiale da cui sparare i tradizionali fuochi d&#39;artificio. Ecco perch&eacute; il luogo migliore per festeggiare l&#39;arrivo del nuovo anno sono sempre gli Champs Elys&eacute;es. Qui potrai augurare &quot;Bonne Ann&eacute;e&quot; ai tanti presenti a partire dalle 21.00, senza rinunciare a una cena deliziosa nel tuo ristorante preferito. Oppure semplicemente per fare un giro e socializzare prima di dirigerti altrove. Qualsiasi cosa tu scelga di fare, copriti bene!</p>

<p><strong>Approfitta degli sconti invernali a Parigi</strong><br />
Se ti piace andare alla ricerca di offerte, ne troverai quante ne vuoi ai grandi magazzini ma anche nei centri commerciali e nelle boutique della citt&agrave;, per tutto gennaio e fino a inizio febbraio. Non perderti una visita alle celebri&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Galeries-Lafayete"><strong>Galeries Lafayette</strong></a>, il paradiso dello shopping!</p>

<p>Ti auguriamo buon viaggio e speriamo che questa guida di Parigi ti sia utile. Bon voyage!</p>


Leggi la nostra guida per organizzare il tuo viaggio a Parigi. Scopri tutti gli eventi della capitale francese con The Paris Pass!

Cose da fare a Parigi con i bambini

<h3>Hai in programma un viaggio con tutta la famiglia? Vivi le migliori attrazioni per tutta la famiglia con la nostra guida di Parigi pensata per te e i tuoi bambini.</h3>

<p>Parigi &egrave; conosciuta in tutto il mondo come la citt&agrave; dell&#39;amore, ma &egrave; anche la destinazione perfetta per un viaggio con la famiglia. Sia che tu voglia assumere una prospettiva nuova sulle attrazioni pi&ugrave; storiche della citt&agrave; o che preferisca qualcosa di pi&ugrave; originale per creare ricordi unici da rivivere con i tuoi bambini, Paris Pass e questa guida sono semplicemente il modo migliore per dare inizio al tuo viaggio.</p>


<h3><strong>Viste dall&#39;alto</strong></h3>

<p>Che tu ci creda o no, ci sono moltissimi monumenti e luoghi d&#39;interesse che ti regalano viste meravigliose sulla citt&agrave;. Il monumento forse pi&ugrave; imponente di Parigi,&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Arc-De-Triomphe"><strong>l&#39;Arco di Trionfo,&nbsp;</strong></a>regala un affascinante sguardo al passato sociale della Francia e offre viste mozzafiato sugli Champs Elys&eacute;es e la citt&agrave;.&nbsp;</p>

<p>Se poi sei alla ricerca di viste panoramiche, farai molta fatica a trovare una postazione migliore&nbsp;<strong><a href="https://parispass.com/paris-attractions/Montparnasse-Tower">dell&#39;osservatorio di Montparnasse</a>,&nbsp;</strong>, l&#39;unico grattacielo di Parigi. Dall&#39;alto dei suoi cinquantasei piani, lo sguardo si perde e si spinge fino a ben 40 km di distanza!&nbsp;</p>

<p>Chi non conosce la Torre Eiffel? Annoverata in tutte le guide &quot;Cose da fare a Parigi con i bambini&quot;, la celebre torre offre viste indimenticabili sulla citt&agrave;.&nbsp;</p>

<p>Una volta tornato coi piedi per terra, attraversa la Senna sul Pont d&#39;I&eacute;na e passeggia lungo l&#39;Esplanade du Trocad&eacute;ro. Frotte di skaters corrono da una parte all&#39;altra, lungo le fontane e i lussureggianti giardini e un po&#39; pi&ugrave; lontano, Place du Trocad&eacute;ro &egrave; il luogo perfetto dove scattare qualche selfie in famiglia con l&#39;imponente Torre Eiffel sullo sfondo.</p>


<h3><strong>Parc de la Villette</strong></h3>

<p>Dal Sacr&eacute; Coeur, il Parc de la Villette dista solo pochi passi. Questo meraviglioso spazio all&#39;aperto sorge nel cuore del diciannovesimo arrondissement e offre un&#39;infinit&agrave; di attivit&agrave; per tutta la famiglia ed &egrave; normalmente pi&ugrave; tranquillo rispetto ad altre zone di Parigi.</p>

<p>Nei giorni pi&ugrave; soleggiati, le sue distese di prati, le interessanti sculture e i giardini a tema sono il luogo perfetto per un pic-nic o un po&#39; di movimento all&#39;aria aperta. Non perderti lo scivolo gigante al Jardin du Dragon o il bel parco giochi del Jardin des Vents et des Dunes.</p>

<p>A margine del parco, il museo della scienza pi&ugrave; grande d&#39;Europa,&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Paris-Science-Museum"><strong>the Cit&eacute; des Sciences et de l&rsquo;Industrie</strong></a>, &egrave; ricco di iniziative divertenti e attivit&agrave; interattive per i bambini di tutte le et&agrave;. Qui sono molti i temi scientifici da esplorare, fra cui un planetario e aree speciali riservate a bambini e adolescenti. All&#39;esterno, la sfera argentea de La G&eacute;ode ospita un enorme teatro IMAX.</p>


<h3><strong>Disneyland&reg; Paris</strong></h3>

<p>La giornata in famiglia pi&ugrave; divertente a Parigi &egrave; sempre quella trascorsa a Disneyland. A poco pi&ugrave; di trenta chilometri da Parigi, il parco Disney &egrave; facile da raggiungere con la rete ferroviaria francese RER. Corse, spettacoli e divertimento assicurato ti aspettano. Potrai anche conoscere i celebri personaggi Disney. Approfitta del programma di accesso rapido di Disney e sfrutta al meglio il tempo a tua disposizione, soprattutto se sai di voler andare su attrazioni quali la Big Thunder Mountain o la Star Wars Hyperspace Mountain. Fai diverse pause fra le diverse attrazioni, se vuoi durare fino alla parata e ai fuochi d&#39;artificio, uno spettacolo davvero imperdibile!</p>


<h3><strong>Lungo il fiume</strong></h3>

<p><a href="https://parispass.com/paris-attractions/Bateaux-%20Parisiens-River-Cruise"><strong>Attraversare la Senna</strong>&nbsp;</a>&egrave; il modo perfetto per fare riposare i pi&ugrave; piccoli e godere al tempo stesso delle stupende viste sui monumenti storici e i maestosi ponti di Parigi. Perch&eacute; non fare un giro in battello, partendo dalla Torre Eiffel per risalire fino a<a href="https://www.parispass.com/paris-attractions/Towers-of-Notre-Dame"><strong>&nbsp;Notre Dame</strong></a>? Passerai davanti al&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/The-Orsay-Museum"><strong>Mus&eacute;e d&rsquo;Orsay</strong></a>, Saint Germain des Pr&eacute;s, Notre Dame per approdare al Jardin des Plantes.</p>


<h3><strong>Jardin des Plantes</strong></h3>

<p>Nei giorni estivi, questo giardino botanico posto sulle rive della Senna &egrave; perfetto per dare respiro ai pi&ugrave; piccoli e ammirare le meraviglie di una natura ricca di fiori. La M&eacute;nagerie &egrave; il piccolo zoo del Jardin des Plantes e il secondo giardino zoologico pi&ugrave; antico al mondo. Potrai ammirare un gran numero di animali, quali l&#39;orangotango, il panda rosso, il tamarino imperatore, il cinghiale selvatico, il fenicottero rosa, ma anche serpenti e tartarughe.</p>

<p>Se vuoi fermarti per fare uno spuntino, sono molti i caff&egrave; e i chioschi del giardino fra cui poter scegliere, uno dei quali posto vicino alla Galerie de l&#39;Evolution (parte del Museo di storia naturale). Questa grandiosa sala espositiva mette in mostra una sequela di articoli animali lungo tutta la galleria principale, con imponenti scheletri di dinosauri e molti altri articoli minori. Qui vicino, la Galerie des Enfants offre mostre interattive temporanee pensate per ispirare le giovani menti. Le sale espositive di questo museo sono perfette per tutta la famiglia, soprattutto nei pomeriggi di pioggia.</p>


<h3><strong>Aquarium Cineaqua di Parigi</strong></h3>

<p>Una delle attrazioni parigine pi&ugrave; amate dalle famiglie, il famoso&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/paris-aquarium-cineaqua"><strong>Aquarium di Parigi,</strong></a>vanta il pi&ugrave; grande acquario di tutta la Francia. L&#39;Aquarium, il pi&ugrave; bello di tutta Europa, ospita oltre 500 specie e offre la possibilit&agrave; di scoprire un misterioso mondo subacqueo. Squali, tartarughe marine, pesci pagliaccio e ricci di mare sono solo alcune delle specie che troverai all&#39;Aquarium di Parigi, oltre a un incredibile programma di spettacoli, alimentazione dal vivo, dibattiti ambientali, attivit&agrave; interattive e molto altro ancora. Un&#39;esperienza davvero imperdibile per tutta la famiglia.</p>


<h3><strong>Sacr&eacute; Coeur e Montmartre</strong></h3>

<p>Le grandi cupole bizantine del Sacr&eacute; Coeur sono un&#39;altra delle meravigliose viste di Parigi, ma passeggiare sulle strade lastricate di Montmartre pu&ograve; essere complicato, soprattutto se lo si fa spingendo un passeggino. Non dimenticare di montare sul&nbsp;<a href="https://parispass.com/paris-attractions/Petit-Train-de-Montmartre"><strong>Petit Train de Montmartre</strong></a>, il piccolo treno turistico che fa il giro dei viottoli pi&ugrave; pittoreschi della zona. Godersi i bellissimi scorci di Montmartre comodamente seduti sul piccolo treno &egrave; un modo divertente di visitare il quartiere e chi lo desiderasse potr&agrave; farsi accompagnare durante l&#39;itinerario da un audio commento.</p>


Che tu voglia ottenere una prospettiva diversa sulle attrazioni storiche o scegliere un percorso alternativo per creare ricordi speciali con i tuoi bambini, questa è la guida che fa per te. 

Cose da fare a Parigi con i bambini | The Paris Pass®

Le 10 attrazioni più famose di Parigi

<p>Il Paris Pass offre l&#39;ingresso gratuito a pi&ugrave; di 60 musei, monumenti e attrazioni. Ma se tutta questa possibilit&agrave; di scelta ti confonde, dai un&#39;occhiata al nostro articolo sulle cose migliori da fare e i luoghi migliori da visitare.</p>

<p>Ecco i nostri suggerimenti delle 10 migliori cose da fare a Parigi con un Paris Pass.</p>


<p><strong>1.</strong>&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Palace-of-Versailles">La reggia di Versailles</a>&nbsp;&egrave;&nbsp;uno dei castelli pi&ugrave; grandi e sfarzosi del mondo. Questo splendida opera architettonica e i suoi magnifici giardini storici sono una tappa obbligata per chiunque visiti Parigi.</p>

<p><strong>2.</strong>&nbsp;Una rilassante crociera lungo il fiume Senna a bordo della&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Bateaux-%20Parisiens-River-Cruise">crociera fluviale sui Bateaux Parisiens</a>&nbsp;&egrave; un ottimo modo per vedere molte delle attrazioni e luoghi di interesse di Parigi.</p>

<p><strong>3.</strong>&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Arc-De-Triomphe">L&#39;Arco di trionfo</a>&nbsp;&egrave; uno dei monumenti pi&ugrave; emblematici di Parigi e un luogo imperdibile.</p>


<p><strong>4.</strong>&nbsp;Il&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum">Museo del Louvre</a>&nbsp;ospita alcune delle opere artistiche pi&ugrave; famose del mondo. Sede di migliaia di capolavori classici e moderni, il Louvre &egrave; il gioiello della corona della cultura francese.</p>

<p><strong>5.</strong>&nbsp;Un&#39;attrazione estremamente popolare di Parigi &egrave; la&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Towers-of-Notre-Dame">cattedrale di Notre Dame</a>&nbsp;e&nbsp;con un Paris Pass potrai salire gratuitamente sulle torri di Notre Dame.</p>

<p><strong>6.</strong>&nbsp;Vuoi degustare i famosi vini francesi? Allora opta per&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/%C3%94-Ch%C3%A2teau-Wine-Tasting">la degustazione da &#39;O Chateau</a>, dove potrai assaporare squisiti vini provenienti dai vigneti della Francia.</p>


<p><strong>7.</strong>&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/The-Orsay-Museum">Il Museo d&#39;Orsay</a>&nbsp;espone opere di Delacroix, Manet, Guaguin, C&eacute;zanne, Monet, Renoir, Sisley, van Gogh e molti altri grandi artisti.</p>

<p><strong>8.</strong>&nbsp;Ammira Parigi dal 56&deg; piano della&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Montparnasse-Tower">torre di Montparnasse</a>, che offre ai visitatori una splendida veduta a 360 gradi della citt&agrave;.</p>

<p><strong>9.</strong>&nbsp;Il Palais Garnier &egrave; la sede&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Opera-De-Paris-Palais-Garnier">dell&#39;Opera de Paris</a>&nbsp;fin dal XVII secolo e ospita anche una piccola galleria che propone mostre e un&#39;esposizione permanente di scenografie di opere passate.</p>

<p><strong>10.</strong>&nbsp;Il&nbsp;<a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Grevin-Wax-Museum">museo delle cere Grevin&nbsp;ospita</a>&nbsp;pi&ugrave; di 300 statue di cera dei personaggi pi&ugrave; famosi del mondo, raffigurati in pose studiate all&#39;interno di incredibili scenografie.</p>

<p>Gli orari di apertura e chiusura possono variare. Per gli orari aggiornati, consulta la pagina ufficiale dell&#39;attrazione.</p>


The Paris Pass® è un pacchetto comprendente oltre 60 musei, monumenti e attrazioni che potrai visitare gratuitamente. Ma vista l'ampia scelta, quali sono i luoghi migliori da vedere?

Le 10 attrazioni più famose di Parigi | The Paris Pass®

Come vivere Parigi come un vero parisien 

  <p>Oltre all'Arc de Triomphe, al Louvre, alla <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Tour Eiffel</a> e ai grandi classici che vanno indubbiamente onorati di una visita ogniqualvolta si soggiorni nella Ville Lumière, ci sono attrazioni meno note, <em>endroit</em> che si aprono all'improvviso tra i boulevard ed esperienze insolite che permettono di scoprire una Parigi più autentica, lontana dalle folle e fuori dalle rotte del turismo di massa.</p> <p>Da passeggiare lungo una ferrovia dismessa a rendere omaggio a Jim Morrison nel <em>cimetière du Père-Lachaise</em>, ti accompagniamo in un itinerario alla scoperta di come vivere Parigi come un vero <em>parisien </em>e respirare la vera atmosfera della città.</p> <h2>Parc des Buttes-Chaumont</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(6).jpg" loading="lazy"> <p>Nella zona nordorientale di Parigi merita una visita Parc des Buttes-Chaumont, un'antica cava per l'estrazione di gesso e pietre per la costruzione dei palazzi parigini, fatta costruire da Napoleone III di Francia. Al centro del parco si trova uno specchio d’acqua con uno sperone roccioso sormontato da un chiosco panoramico, oltre a una piccola cascata artificiale, un teatro di marionette, baracchini di <em>gaufre</em> e una fontana creata dal barone Haussmann.</p> <h2>Butte Bergeyre</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Una menzione la merita anche Butte Bergeyre, nel 19° <em>arrondissement</em>. Si tratta di un piccolo quartiere a ovest del Parc des Buttes-Chaumont, sulla sommità di una collina da cui è possibile ammirare la <em><a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/montmartre-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">basilique du Sacré-Cœur</a> </em>da una posizione privilegiata e scattare foto da favola.</p> <h2>Gallerie al coperto</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>Costruite nell’Ottocento per offrire alla <em>bourgeoisie</em> spazi ricreativi fruibili anche in caso di maltempo, le <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/covered-passages-walking-tour" rel="noopener" target="_blank">gallerie coperte</a> meritano assolutamente una visita. Qui si respira la vera, autentica atmosfera parigina. Tra gli imperdibili si segnalano: </p> <ul><li>Galerie Véro-Dodat, nel 1° <em>arrondissement</em>, con un ipnotico pavimento prospettico a losanghe bianche e nere;</li> <li>Galerie Vivienne, a metà strada tra il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">Louvre </a>e Place Vendome, con boutique di lusso, eleganti sale da tè, negozi di libri antichi, lampade in ottone, una meravigliosa scala con ringhiera in ferro battuto e un elaborato mosaico pavimentale;</li> <li>Galerie Colbert, accanto alla Galerie Vivienne, con un’enorme cupola in vetro; </li> <li>Passage Choiseul, il passaggio coperto più esteso di Parigi, con affascinante <em>défilé</em> di gioiellerie e orologerie; </li> <li>Passage des Panoramas, tra i più antichi della città, aperto nel 1800 sul boulevard Montmartre; </li> <li>Passage du Grand Cerf, con botteghe di artigianato e negozi di design; </li> <li>Passage du Jouffroy, dove si trova lo storico museo delle cere, aperto da quasi 150 anni; </li> <li>Passage Verdeau, in stile neoclassico, con elegante copertura in vetro e ferro battuto e negozi di antiquariato e oggettistica vintage, molto amati da antiquari, librai e collezionisti.</li> </ul><p>Imperdibile anche il passage Brady, detto anche <em>Little India</em>, con variopinti negozi etnici, ristoranti multiculturali e un inebriante profumo di curry e spezie indiane.</p> <h2>Hôtel de Sens</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(4).jpg" loading="lazy"> <p>In rue du Figuier nel quartiere di <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/geheimtipps-le-marais" rel="noopener" target="_blank">Le Marais</a>, un’area un tempo paludosa e ora una delle più raffinate e ambite di Parigi, fai caso all’<em>Hôtel de Sens</em>, pied-à-terre parigino dei vescovi borgognoni. Si tratta di un antico, spettacolare palazzo in stile gotico fiammeggiante, con lucernari riccamente decorati, grandi vetrate ornate di blasoni, tre torrette, un elegante portico gotico, un dongione quadrato che domina il piazzale interno e, tieniti forte, una palla di cannone ancora conficcata nelle mura. Proprio così.</p> <h2>Marché des Enfants Rouges, un concentrato di culture e sapori</h2> <p>Nel 3° <em>arrondissement</em> si trova il <em>Marché des Enfants Rouges</em>, il mercato alimentare coperto più antico di Parigi, costruito nel 1615 per rifornire il quartiere di Le Marais. Accanto ai classici banchi, ci sono venditori di street food e ottimi punti di ristoro. Il nome <em>enfants rouges</em> fa riferimento a un antico orfanotrofio che un tempo si trovava in questa zona, dove i bambini indossavano una divisa rossa.</p> <h2>Cimitero di Père Lachaise</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(8).jpg" loading="lazy"> <p>Nel quartiere di Belleville nel 20° <em>arrondissement</em> si trova il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/skandale-und-liebesaffaeren-tour-friedhof-pere-lachaise" rel="noopener" target="_blank"><em>cimetière du Père-Lachaise</em></a>, uno dei luoghi più suggestivi di Parigi. Qui potrai stare vicino alle sacre spoglie di Balzac, Marcel Proust e Vincenzo Bellini e rendere omaggio alle venerate tombe di Oscar Wilde, Frédéric Chopin, Molière, Amedeo Modigliani ed Édith Piaf. Anche Jim Morrison si trova qui, come si evince dai giacimenti di sigarette, fiori e alcolici.</p> <h2>Place Louis-Lépine</h2> <p>Una piazzetta da non perdere nella <em>cité de l'amour</em> è <em>Place Louis-Lépine</em>, dove dall’Ottocento si tiene l’antico, poetico mercato dei fiori. Si tratta di un piccolo giardino affacciato sulla Senna, dove sorgono padiglioni in ferro e vetro in cui passeggiare tra una moltitudine di piante esotiche.</p> <h2>Coulée verte René-Dumont, l’High Line di Parigi </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Anche Parigi ha la sua High Line. <em>Oui, bien sûr</em>. Si tratta della <em>Coulée verte René-Dumont</em>, detta anche <em>Promenade plantée</em>, un percorso green sopraelevato rispetto al piano stradale adiacente, che ha preso il posto dell’antica ferrovia dismessa che conduceva alla periferia orientale della città. Il camminamento ha inizio nei pressi di <em>Place de la Bastille</em>, in corrispondenza del cosiddetto <em>Viaduc des Arts</em>, dove si trovano atelier di gioielli, scuole di pittura e laboratori di scenografie teatrali.</p> <h2>Petite Ceinture</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(7).jpg" loading="lazy"> <p>Visitare le aree aperte al pubblico della <em>Petite Ceinture</em>, un tratto di linea ferroviaria chiuso definitivamente negli anni Trenta, è un’esperienza che saprà sorprendere anche i visitatori più <em>habitué</em>. Tra graffiti, murales, incisioni e vegetazione rigogliosa, oggi la <em>Petite Ceinture</em> sembra in tutto e per tutto un'opera d'arte, una parte dell’eredità di Parigi da visitare prima che la fisionomia cambi. Molti chiedono che l’area venga riqualificata e convertita in un parco pubblico, sull’esempio della <em>Promenade plantée</em>. Molte vecchie stazioni ferroviarie sono già state tramutate in strutture ristorative e ricettive.</p> <h2>Rue Crémieux </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Come%20vivere%20Parigi%20come%20un%20vero%20parisien%20(5).jpg" loading="lazy"> <p>Nel 12° <em>arrondissement</em> si trova <em>Rue Crémieux</em>, un’originale strada pedonale in pavé fiancheggiata da una schiera di case dalle facciate multicolor. Dimenticherai di essere nella capitale di Francia e ti sembrerà di essere a Burano, un microcosmo fatto di case variopinte nel cuore della laguna veneziana.</p> <h2>Maison Gainsbourg</h2> <p>Il vero mausoleo dell’attore e cantautore francese Serge Gainsbourg non si trova al <em>cimetière du Montparnasse</em> dove riposa in pace, ma nella storica casa dove visse per oltre 20 anni, in rue de Verneul, nel 7° <em>arrondissement</em>, diventata spontaneamente il suo memoriale. Murales e graffiti celebrativi insieme a fiori, frasi commemorative, disegni e poesie vengono quotidianamente depositati sul muro di cinta dell’abitazione, divenuto un dipinto in costante sviluppo che si arricchisce ogni giorno di elementi nuovi.</p> <h2>Cité des Fleurs</h2> <p>A Parigi nel 17° <em>arrondissement</em> c’è una delle aree più green della città. Si tratta di <em>Cité des Fleurs</em>. A chi vi risiede è stato espressamente richiesto di piantare come minimo tre alberi negli spazi antistanti la propria abitazione. Il risultato è un’estemporanea, bucolica strada in cui passeggiare immersi nella natura, dimenticando almeno per un istante di trovarsi in una grande metropoli. </p> <h2>Esplora Parigi con Go City</h2> <p>Go City ti offre un <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass digitale</a> che permette di visitare Parigi e accedere alle varie attrazioni con enormi vantaggi in termini di comodità, sicurezza, flessibilità e risparmio di tempo e denaro. </p> 

Proponiamo un itinerario fuori dalle rotte del turismo di massa affinché anche i visitatori più habitué scoprano come vivere Parigi come un vero parisien.

Come vivere Parigi come un vero parisien | The Paris Pass®

Aneddoti su Picasso che ne hanno fatto una leggenda

<p>Icona assoluta per l&rsquo;arte e la cultura mondiale, Pablo Picasso ha segnato il XX secolo come pochi altri. Spirito geniale e vulcanico, carismatico e ribelle, il maestro andaluso ha sovvertito la pittura del suo tempo, diventando un riferimento ineludibile per l&rsquo;intera galassia delle avanguardie novecentesche. La sua lunga vita, 91 anni, &egrave; una fonte inesauribile di bizzarrie e stravaganze. Dalla passione per la corrida alla maledizione che sembra aver colpito le tante donne della sua vita, scopri gli aneddoti su Picasso che hanno contribuito a farne un mito.</p>

<h2>Nome chilometrico</h2>

<p>Ai sensi della legge del doppio cognome vigente in Spagna, a Pablo Picasso tocc&ograve; in sorte una lunga costellazione di nomi, a cui ne furono aggiunte altre mestolate in onore di santi e congiunti vari. Prenditi mezza giornata di ferie perch&eacute; qui si va per le lunghe. Orbene, il nome completo &egrave; <em>Pablo Diego Jos&eacute; Francisco de Paula Juan Nepomuceno Mar&iacute;a de los Remedios Cipriano de la Sant&iacute;sima Trinidad Martyr Patricio Clito Ru&iacute;z y Picasso</em>.</p>

<h2>Sembrava che fosse nato morto</h2>

<p>Baby Picasso venne al mondo in silenzio, tanto che la levatrice era sul punto di dichiararne la morte in utero. Si dest&ograve; e inizi&ograve; a emettere flebili vagiti solo quando lo zio Salvador, medico, gli soffi&ograve; sul viso uno sbuffo di fumo del sigaro che si era acceso nel tentativo di rianimarlo. Quel pianto fu il segnale che non era finita, Pablo si salv&ograve; e con esso un patrimonio di inestimabili capolavori che hanno rivoluzionato la storia dell&rsquo;arte. Rendiamo grazie a zio Salvador e al suo provvidenziale <em>cigarro</em>!</p>

<h2>La prima parola fu <em>l&aacute;piz</em></h2>

<p>Fin da subito Picasso mostr&ograve; di avere un innato talento artistico. Sembrerebbe addirittura che le sue prime parole non furono mamma o pap&agrave;, ma <em>piz</em>, abbreviazione di <em>l&aacute;piz</em>, matita in italiano.</p>

<h2>Sulle orme del padre</h2>

<p>Picasso nacque a Malaga, nel sud della Spagna, in una famiglia benestante. Suo padre, Don Jos&eacute; Ruiz y Blasco, era a sua volta un pittore, nonch&eacute; insegnante di disegno alla <em>Escuela Provincial de Bellas Artes</em> e conservatore del museo di Malaga. Fu proprio <em>su papito</em> a valorizzare l&rsquo;innato talento artistico di Pablo, introducendolo all&#39;esercizio della pittura e assicurandosi che ricevesse una solida formazione accademica classica.</p>

<h2>Origini italiane</h2>

<p>Sapevi che Picasso &egrave; un cognome tipicamente ligure? <em>Belandi!</em> Dell&rsquo;area del genovese e della riviera di levante nello specifico. La madre del genio andaluso, Maria Picasso y L&oacute;pez de O&ntilde;ate, era un&rsquo;energica donna di famiglia argentina di origini genovesi. Si stima che i parenti di Picasso dal lato materno fossero originari di Avegno, un pittoresco paesino vicino a Sori, in provincia di Genova, a met&agrave; strada tra Recco e Nervi.</p>

<h2>Enfant prodige</h2>

<p>Pablo Picasso realizz&ograve; il suo primo olio su tela, <em>El picador amarillo</em>, alla tenera et&agrave; di 8 anni. La sua prima mostra, invece, venne allestita nel 1895. Le sue creazioni furono esposte in uno stabilimento in Calle Real a La Coru&ntilde;a, in Galizia, quando aveva appena 13 anni e frequentava l&rsquo;accademia di belle arti della Llotja a Barcellona.</p>

<h2>Prematura, tragica perdita del migliore amico</h2>

<p>Uno degli eventi che pi&ugrave; profondamente segnarono la vita di Pablo Picasso risale ai primi del Novecento. Si tratta del suicidio del suo grande amico ritrattista, il pittore e poeta Carlos Casagemas, con cui collabor&ograve; assiduamente prima Barcellona e poi a Parigi. L&rsquo;improvvisa perdita dell&rsquo;amico fu un colpo talmente duro per l&#39;artista, ai tempi ventenne, da creare un confine netto tra un prima e un dopo. Proprio da quel tragico evento ebbe inizio la sua fase artistica che fu poi definita periodo blu, con opere cupe, atmosfere oscure e temi difficili, come la solitudine, la povert&agrave; e l&rsquo;emarginazione.</p>

<h2>Arresto con l&rsquo;accusa di furto della Gioconda</h2>

<p>Il 21 agosto del 1911 la Monna Lisa, celeberrimo dipinto di Leonardo Da Vinci di inizio Cinquecento, scomparve misteriosamente dal Mus&eacute;e du Louvre. <em>Oh l&agrave; l&agrave;</em>. Sospettati di furto, Picasso e l&rsquo;amico scrittore Guillaume Apollinaire finirono in manette. Dopo qualche interrogatorio i due vennero rilasciati con nessuna conseguenza. A sottrarre la Gioconda fu, in realt&agrave;, un operaio varesotto di nome Vincenzo Pietro Peruggia.</p>

<h2>Avete fatto voi questo orrore, maestro? No, &egrave; opera vostra</h2>

<p>Il 26 aprile 1937 gli aerei tedeschi, in appoggio alle truppe del generale Francisco Franco, bombardarono la cittadina basca di Guernica. La truculenta strage fu immortalata nell&rsquo;omonimo grande capolavoro di Pablo Picasso, divenuto emblema del rifiuto della guerra, della difesa dei diritti umani e della denuncia contro le orribili conseguenze che ogni genere di conflitto pu&ograve; procurare all&rsquo;umanit&agrave;. Poco tempo dopo, Picasso incontr&ograve; a Parigi l&rsquo;ambasciatore tedesco Otto Abetz e alcuni soldati nazisti, che, si dice, gli domandarono &ldquo;Avete fatto voi questo orrore, maestro?&rdquo;, osservando una riproduzione dell&rsquo;opera. La risposta dell&rsquo;artista fu perentoria: &quot;No, &egrave; opera vostra&quot;.</p>

<h2>Abile seduttore</h2>

<p>Due matrimoni, quattro figli da tre donne diverse, plotoni di amanti di ogni nazionalit&agrave;, rango e professione. Insomma, uno sbottonar di patte senza soluzione di continuit&agrave;. Molto &egrave; stato detto e scritto sull&rsquo;oscuro rapporto di Picasso con le donne, che dalle relazioni con lui ne uscivano cos&igrave; distrutte che si parla ancora di una sorta di nefasta maledizione. Ebbene, la ballerina ucraina Olga Khokhlova, sua prima moglie, mor&igrave; di tumore. La modella Eva Gouel mor&igrave; di tubercolosi. La giovane Marie-Th&eacute;r&egrave;se Walter rischi&ograve; di annegare nel fiume Marne e successivamente si impicc&ograve;. La ceramista Jacqueline Roque, sua seconda moglie, si spar&ograve; un colpo di pistola in testa. La fotografa Dora Maar non si riprese mai dalla profonda depressione in cui sprofond&ograve; dopo la rottura con l&#39;artista.</p>

<h2>Una vera, profonda, carnale passione per il flamenco e la tauromachia</h2>

<p>Nativo di Malaga, splendida citt&agrave; dell&rsquo;Andalusia, Picasso amava la forza, i ritmi incalzanti e la bellezza dura, passionale e al contempo delicata del flamenco andaluso. L&rsquo;artista aveva una speciale predilezione anche per la corrida, una delle tradizioni spagnole pi&ugrave; antiche e controverse. Tori, toreri e <em>picadores</em> sono, non a caso, tra i soggetti ricorrenti nelle sue creazioni.</p>

<h2>Talento poliedrico</h2>

<p>Noto prevalentemente per i suoi dipinti, Picasso fu anche, nell&rsquo;ordine, scultore, ceramista, poeta, scrittore, scenografo e drammaturgo. Compose oltre 300 poesie, due commedie surrealiste e molte altre opere.</p>

<h2>Menzione nel Guinness World Records</h2>

<p>Picasso &egrave; entrato nel Guinness World Records con il titolo di pittore pi&ugrave; prolifico di tutti i tempi, con, tieniti forte, 150.000 opere tra dipinti, disegni, incisioni, litografie, stampe, illustrazioni, sculture e ceramiche. Una sostanziosa porzione &egrave; esposta al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Picasso-Museum" rel="noopener" target="_blank">Mus&eacute;e National Picasso</a>, disponibile nel ventaglio di attrazioni a cui puoi accedere con i nostri pass. Ospitata nel sontuoso H&ocirc;tel Sal&eacute; nel quartiere parigino di Le Marais, questa galleria d&#39;arte comprende le principali opere provenienti dagli atelier del genio di Malaga.</p>

<h2>Le sue ultime parole musicate da Paul McCartney</h2>

<p>Le ultime parole di Pablo Picasso, pronunciate in occasione di una cena con amici il giorno prima della sua dipartita, furono &ldquo;Bevete per me. Bevete per la mia salute. Sapete che non posso pi&ugrave; bere&raquo;. Paul McCartney le mise in musica e ne fece il ritornello di <em>Picasso&rsquo;s Last Words</em>, pezzone pubblicato nell&#39;album <em>Band on the Run</em> del 1973.</p>

<h2>Visita il Mus&eacute;e Picasso di Parigi con Go City</h2>

<p>Abbiamo ricordato gli aneddoti che maggiormente hanno contribuito a forgiare la leggenda del grande maestro spagnolo. &Egrave; giunto il momento di visitare il Mus&eacute;e National Picasso di Parigi. Con i <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass di Go City</a> puoi accedere al museo e molte altre attrazioni della Ville Lumi&egrave;re a un prezzo conveniente.</p>


Dalla passione per la corrida alla maledizione che colpì le tante donne della sua vita, scopri gli aneddoti su Picasso che hanno contribuito a farne un mito.

Aneddoti su Picasso | Paris Pass®

Tutto quello che c’è da sapere su Salvador Dalí, prestigiatore dell'assurdo 

  <p>Prestigiatore dell'assurdo, demiurgo di mondi paradossali e padre del surrealismo, Salvador Dalí ha sempre fatto parlare di sé per le sue bizzarrie, le sue provocazioni, il suo sguardo stralunato, le sue manie e il suo spropositato egotismo. Tra i più innovativi e influenti artisti del Novecento, nonché uno dei personaggi più eclettici di tutti i tempi, Dalí fece della propria vita la più surrealista delle opere. Dall'avversione verso l'ordinarietà all’ossessione per l’onanismo, scopri tutto quello che c’è da sapere su Salvador Dalí.</p> <h2>Terrore della mediocrità</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Tutto%20quello%20che%20c%E2%80%99%C3%A8%20da%20sapere%20su%20Salvador%20Dal%C3%AD%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>Dalí era terrorizzato dalla mediocrità, dalla noia e da tutto ciò che fosse ordinario. Da qui scaturisce la sua necessità di dare continuamente spettacolo, fino a diventare maestro dell'arte dell'esagerazione. Dalí necessitava di essere stimolato visivamente in continuazione, anche attraverso la scelta di indumenti, look e accessori sopra le righe, sia suoi che altrui. La sua cerchia di amici sembrava provenire da una parata circense. </p> <p>Nel 1936 si presentò all'International Surrealist Exhibition di Londra con due levrieri al guinzaglio e un improbabile scafandro da palombaro, per “dimostrare di immergersi a fondo nella mente umana”. Nel 1955 andò a Parigi sulla sua Rolls Royce bianca portando con sé mezza tonnellata di cavolfiori, semplicemente perché, a suo dire, attratto dalla “curva logaritmica” dell’ortaggio.</p> <h2>Iconici baffi all’insù </h2> <p>Oltre che per le sue doti artistiche, Dalí è noto per la sua personalità eccentrica e per il suo look fuori dagli schemi. Ancora oggi il suo iconico paio di baffi all’insù è il suo trademark e segno di riconoscimento più immediato. </p> <p>Cifra inconfondibile dell’estetica daliniana, i baffi con le punte alle estremità arricciate si dice che siano ispirati a quelli del pittore sivigliano Diego Velázquez. Dalí dichiarò più volte che i suoi famosi baffi fossero in realtà antenne con cui poteva ricevere segnali alieni. Il teatro dell'assurdo.</p> <p>La serie TV spagnola <em>La casa di carta</em>, diventata un vero e proprio cult negli ultimi anni, ha riportato in auge l’immagine del grande artista catalano con gli iconici baffi arricciati, che i protagonisti indossano come maschera.</p> <h2>Reincarnazione del fratello maggiore</h2> <p>Salvador Dalí venne al mondo l'11 maggio 1904 a Figueres, una pittoresca cittadina catalana nella provincia di Girona, non lontano dal confine con la Francia. Suo fratello maggiore, anch'egli di nome Salvador, morì prematuramente di meningite qualche mese prima della sua nascita. L’artista si convinse di esserne la reincarnazione. </p> <h2>Studente ribelle </h2> <p>Nel 1923 Salvador Dalí fu accusato di aver organizzato una protesta all'Accademia di belle arti di San Fernando a Madrid, finita con l'intervento delle forze dell’ordine. In seguito, dopo aver affermato che nessuno all’interno dell’accademia fosse abbastanza competente da poter giudicare la sua arte, venne espulso nel 1926.</p> <h2>Ispirazione da Picasso</h2> <p>Dopo l’espulsione dall’Accademia di belle arti di San Fernando a Madrid, Dalí si recò per la prima volta a Parigi, dove fece la conoscenza di Pablo Picasso, la cui arte lo influenzò assai negli anni successivi. Lo dimostrano le opere astratte <em>Figura cubista</em> e <em>Accademia neo-cubista</em>, entrambe realizzate nel 1926.</p> <h2>Espulsione dal movimento surrealista </h2> <p>Per la prima volta dopo l’impressionismo, Salvador Dalí aveva introdotto un nuovo modo di intendere la realtà, enfatizzando la dimensione onirica. Surrealista per antonomasia, al punto da arrivare ad affermare "il surrealismo sono io", il genio catalano fu, però, espulso dal movimento capitanato da André Breton nel 1934 quando si rifiutò di prendere posizioni politiche nette contro Hitler e Francisco Franco. Al fine di denigrarlo, da allora i surrealisti parlarono di lui solo al passato remoto, alla stregua di un defunto, e inventarono il famoso anagramma del suo nome che lo avrebbe inchiodato alla sua cupidigia, Avida Dollars. </p> <h2>Talento poliedrico</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Tutto%20quello%20che%20c%E2%80%99%C3%A8%20da%20sapere%20su%20Salvador%20Dal%C3%AD%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Il grande maestro catalano non si è limitato alla sola pittura. È stato anche un abile scultore, illustratore, scrittore, fotografo, grafico, cineasta, designer, scenografo, sceneggiatore e stilista. </p> <p>Produsse 1500 opere tra dipinti, illustrazioni, litografie, incisioni, acquerelli, scenografie, olografie e sculture. Le più vaste collezioni di sue opere si trovano al Teatro-Museo Dalí di Figueres, in Spagna, al museo <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Dali-Paris" rel="noopener" target="_blank">Dalí Paris</a> di Parigi e al Salvador Dalí Museum di St. Petersburg in Florida, negli Stati Uniti.</p> <p>Collaborò con artisti di ogni settore, tra cui il regista surrealista Luis Buñuel per la realizzazione del rivoluzionario cortometraggio <em>Un chien andalou</em> nel 1929. Strinse un sodalizio anche con le più grandi maison di moda di quei tempi, tra cui Elsa Schiaparelli, con cui creò accessori eccentrici, come il celebre cappello a forma di scarpa. </p> <p>Volteggiò leggiadro anche nel settore della grafica. Fu proprio lui a ideare il logo dei Chupa Chups. Davvero. Nel campo del design, invece, realizzò una serie di dissacranti creazioni divenute virali, come il divano a forma di labbra giganti e il telefono con un’aragosta al posto della cornetta.</p> <h2>Uova e pachidermi</h2> <p>Molte opere di Dalí sono accomunate dalla presenza di pachidermi, personaggi particolarmente cari all’artista spagnolo, spesso rappresentati con strutture simili a obelischi sul dorso, con richiamo a un’opera di Gian Lorenzo Bernini che si trova a Roma, l’<em>Obelisco della Minerva</em>. Gli elefanti di Dalí sono, però, carichi di un simbolismo che si discosta nettamente dalla tradizione. Laddove il grande mammifero viene in genere associato a un’idea di forza e potenza, nelle opere del pittore catalano la monumentalità del pachiderma viene ridimensionata con l’inserimento di zampe esageratamente lunghe e sottili, che creano un senso di fragilità, squilibrio, instabilità e precarietà in stridente contrasto con la tradizionale immagine di un pachiderma.</p> <p>Un altro simbolo ricorrente nelle opere di Dalí è l’uovo, collegato a immagini prenatali e all’universo intrauterino, a simboleggiare forse un senso di speranza.</p> <h2>Paesaggi desertici</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Tutto%20quello%20che%20c%E2%80%99%C3%A8%20da%20sapere%20su%20Salvador%20Dal%C3%AD%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Un altro elemento ricorrente nelle opere di Dalí sono i paesaggi della sua infanzia, contraddistinti perlopiù da altopiani desertici, campi e distese assolate. Li troviamo a fare da sfondo alla maggior parte delle sue opere più celebri, tra cui:</p> <ul><li><em>La persistenza della memoria</em>, esposta al MoMA di New York;</li> <li><em>Il volto della guerra</em>, un’opera prodotta negli anni Quaranta ed ora esposta al Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, nei Paesi Bassi, raffigurante un volto scheletrico dalla pelle scura, corrugato da una smorfia di dolore, dai cui zigomi spuntano inquietanti serpenti e nelle cui orbite e nella bocca sono allocati dei teschi;</li> <li><em>La tentazione di Sant’Antonio</em>, conservata presso i Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique a Bruxelles,</li> <li><em>La disintegrazione della persistenza della memoria</em>, conservata al Salvador Dalí Museum di St. Petersburg, in Florida;</li> <li><em>Morbida costruzione con fagioli bolliti</em>, conservata nel Philadelphia Museum of Art, in Pennsylvania.</li> </ul><p>La villa Casa Ter, nell’estremità orientale della Catalogna, evoca in maniera evidente i paesaggi che popolano le opere surrealiste di Salvador Dalí.</p> <h2>Legame intenso e complesso con la moglie Gala </h2> <p>Nel 1934 Dalí sposò Gala, il cui vero nome era Elena Dmitrievna D’jakonova, una donna riservata, scaltra e intuitiva, nata a Kazan', in Russia, nel 1894. Dapprima sposa del poeta francese Paul Éluard e amante del pittore dadaista Max Ernst, Gala divenne subito indispensabile per Dalí. </p> <p>La donna era riverita e profondamente amata dal pittore spagnolo, che nei suoi confronti maturò una dipendenza simile a quella di un infante con la figura materna. Quando lei non c’era, lo assalivano violente, destabilizzanti crisi d’ansia. Questo aspetto, oltre a riflettersi sulla sua produzione artistica, dà un ritratto che alla genialità dell’artista contrappone limiti umani.</p> <p>Si conobbero nel 1929 e Gala divenne subito la sua amante e poi compagna, moglie, musa, dea e complice, nonché dispotica agente, manager e mercante d'arte.</p> <h2>Diseredazione </h2> <p>Dalí fu diseredato dal padre, che non accettò la relazione del figlio con una donna di origini russe, divorziata, di dieci anni più grande e madre di una figlia, Cécile, avuta con un altro uomo. In tutta risposta, l’artista, intenzionato a tagliare definitivamente i ponti con la famiglia di origine, porse al padre un preservativo con il suo sperma dicendogli “Tieni, ora non ti devo più nulla!”.</p> <h2>Animali da compagnia come opere d’arte </h2> <p>Foto d'epoca ritraggono Dalí a spasso per la Ville Lumière con al guinzaglio un formichiere. L'artista, eccentrico quanto versatile, non poteva certo accontentarsi di un comune animale domestico, come un cane, un gatto o un pesce rosso. Non stupisce che negli anni Sessanta adottò un ocelot colombiano, detto anche leopardo nano, simile nell’aspetto a un gatto ma la cui pelliccia ricorda quella di un giaguaro. A lungo l’istrionico artista spagnolo presenziò a eventi pubblici in compagnia del felino al guinzaglio, con un collare tempestato di diamanti. </p> <h2>Matrimonio spirituale con Amanda Lear</h2> <p>Nel 1965 a Parigi, in un locale di Rue Princesse chiamato Le Castel, Dalí conobbe Amanda Lear, una giovane studentessa e indossatrice franco-britannica. La giovane diventò per lui una musa da proteggere e trasfigurare nei suoi dipinti. </p> <p>Pare che fu proprio lui a suggerirle di sfruttare a fini pubblicitari il suo fisico androgino, inusuale rispetto ai canoni di bellezza in voga all’epoca, e alimentare deliberatamente le dicerie che la volevano essere una donna transgender, al fine di suscitare curiosità e aumentare le vendite dei suoi album agli esordi della carriera da musicista. Tra loro si creò una stupefacente affinità, che la stessa Lear definì un matrimonio spirituale che durò una quindicina di anni.</p> <h2>Ossessione per l’autoerotismo </h2> <p>Una delle opere daliniane più intense e geniali, benché tra le più deliranti, si chiama <em>Il grande masturbatore</em>. Appartiene a una serie di pezzi di estremo potere allucinatorio, realizzati a cavallo tra gli anni Venti e Trenta. Pare che l’artista preferisse l’autoerotismo, il voyeurismo e il triolismo al contatto fisico diretto con le donne, per via, a dire di molti, del terrore di contrarre malattie veneree. C’è, invece, chi dice che la sua fosse solo omosessualità latente o repressa.</p> <p>Pare anche che l’artista fosse perseguitato dalla paura di impazzire, forse a causa di disturbi psichiatrici di cui soffrirono suo nonno e uno zio.</p> <h2>Forti stati depressivi </h2> <p>Negli anni Ottanta Dalí fu costretto a ritirarsi dal mondo della pittura a causa di una grave forma di morbo di Parkinson che gli causava problemi di mobilità e forti tremori agli arti, impedendogli di impugnare e reggere un pennello o qualsiasi altro arnese. L’impossibilità di esprimere la propria creatività lo fece sprofondare in un vortice di rabbia e sconforto, ulteriormente inasprito dalla perdita della moglie Gala nel 1982. L’artista spagnolo fece ritorno alla sua cittadina natale, dove le sue condizioni di salute peggiorarono progressivamente fino al decesso il 23 gennaio 1989 all’età di 84 anni per insufficienza cardiaca mentre ascoltava <em>Tristano e Isotta</em> di Wagner.</p> <h2>Visita il museo Dalí Paris con Go City</h2> <p>Al tuo <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass Go City</a> puoi aggiungere l’ingresso al museo Dalí Paris, insieme a una vasta gamma di altre attrazioni, attività ed esperienze, a un prezzo vantaggioso.</p> 

Scopri tutto quello che c’è da sapere su Salvador Dalí, eccentrico e geniale pittore spagnolo che fece della propria vita la più surrealista delle opere.

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Nozioni sul Panthéon di Parigi, simbolo della storia di Francia

  <p>Il <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/pantheon" rel="noopener" target="_blank">Panthéon</a> è, a Parigi, molto più di un semplice monumento. Nella sua elegante simmetria neoclassica incarna lo spirito di un’intera nazione. La laica sacralità di questo luogo originariamente concepito come chiesa cristiana e divenuto poi l’Olimpo degli eroi di Francia dopo la Rivoluzione merita di essere esplorata con deferenza. Qui di seguito, una serie di curiosità e nozioni sul Panthéon di Parigi, una delle architetture neoclassiche più importanti <em>du monde</em>.</p> <h2>Dove si trova il Panthéon di Parigi</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(5).jpg" loading="lazy"> <p>Il Panthéon sorge nel <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/latin-district-selfie-tour" rel="noopener" target="_blank">Quartiere Latino</a>, nel 5° arrondissement, dove si trova l'università della Sorbonne. Centro accademico della metropoli, questo pittoresco quartiere deve il suo nome all’antica usanza di conversare in latino tra docenti e allievi. Il Panthéon domina l’intera <em>circonscription</em> da una posizione leggermente rialzata sul monte di Sainte-Geneviève sulla rive gauche. </p> <p>Meritano una visita in questa zona anche la storica libreria Shakespeare and Company e il magnifico Jardin du Luxembourg, un’oasi di verde in cui entrare in contatto con la cultura locale e assistere alle partite di scacchi e alle gare di barche degli <em>enfants</em> nella fontaine Médicis.</p> <h2>Da chiesa a tempio laico e mausoleo</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(8).jpg" loading="lazy"> <p>Progettato dall’architetto francese Jacques-Germain Soufflot, il Panthéon è originariamente nato come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, patrona di Parigi. La sua costruzione, voluta da re Luigi XV, richiese 26 anni di lavoro. La prima pietra fu posata nel 1764. </p> <p>Tuttavia, una volta ultimato l’edificio, la Rivoluzione Francese aveva profondamente cambiato il panorama politico del Paese. L’alternarsi degli eventi storici dell’Ottocento determinò, pertanto, il ripetuto passaggio del <em>Panthéon de Paris</em> da luogo di culto cristiano a tempio laico. </p> <p>Dapprima l’Assemblea Costituente ordinò di convertirlo da chiesa di Sainte-Geneviève a tempio della patria. Nel 1806 tornò a essere un luogo di culto cattolico e nel 1885, in occasione delle esequie dello scrittore Victor Hugo, diventò definitivamente un mausoleo in cui cullare la memoria delle personalità più illustri della storia francese.</p> <p>Pare che il Panthéon non fosse particolarmente apprezzato da Victor Hugo, autore dell'opera <em>Notre Dame de Paris</em> del 1831 e del romanzo storico <em>Les Misérables</em> del 1862. Forse per ironia della sorte, la sua salma fu portata proprio qui nel 1885, dove è tuttora custodita. </p> <p>Nel Panthéon di Parigi riposano le figure più illustri della République, tra cui il filosofo Voltaire, lo scrittore Alexandre Dumas e i politici Léon Gambetta, Jean Jaurès e Paul Painlevé. Anche le ceneri di Jean-Jacques Rousseau, Émile Zola e Jean-Paul Marat furono trasferite qui e sono ora custodite nella cripta, a cui si accede dall’abside. Per l’intera superficie di questo imponente edificio si estendono le sale e i corridoi che conservano le spoglie di grandi luminari del mondo politico, culturale e scientifico, avvolte da un'atmosfera di grave solennità.</p> <h2>Chiara ispirazione al Pantheon capitolino </h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(1).jpg" loading="lazy"> <p>Dichiaratamente ispirata al Pantheon di Roma capoccia, la struttura con pianta a croce greca è sormontata da un’immensa cupola di copertura, creata guardando alla St Paul's Cathedral di Londra, realizzata dall’architetto inglese Christopher Wren. </p> <p>La sintesi stilistica incentrata sull'arte classica si fonde con la leggerezza tipica dello stile gotico, con un risultato di abbacinante bellezza. Chiaramente ispirata all’arte rinascimentale, la cupola, retta da quattro pilastri, è composta da tre calotte concentriche finemente affrescate da Antoine-Jean Gros, allievo di Jacques-Louis David. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(6).jpg" loading="lazy"> <p>Gli spazi interni presentano un apparato decorativo essenziale, che sembra rinunciare all’esuberanza barocca per dare spazio a un’elegante simmetria. Ogni navata è delimitata da colonne corinzie e adornata con sculture e dipinti, tra cui opere del celebre pittore simbolista Pierre-Cécile Puvis de Chavannes.</p> <p>Questa gigantesca costruzione neoclassica è un luogo deputato alla memoria dei padri della patria francese analogamente a come nell’antichità romana il Pantheon capitolino era considerato la dimora delle divinità.</p> <h2>Ai grandi uomini, la Patria riconoscente</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(2).jpg" loading="lazy"> <p>L’accesso al <em>Panthéon de Paris</em> è preceduto da una serie di gradini che conducono a un austero colonnato in stile corinzio che regge il frontone triangolare, scolpito dallo scultore francese David d'Angers. Ai lati dell’ingresso si possono ammirare i bassorilievi che rappresentano la devozione alla patria e l’istruzione pubblica. </p> <p>“Aux grands hommes, la Patrie reconnaissante”, letteralmente, “Ai grandi uomini, la Patria riconoscente” si legge nell'iscrizione scolpita sulla facciata in stile neoclassico di questo maestoso edificio. Che dire. Evidentemente, quando a partire dal 1778 il Panthéon di Parigi fu destinato ad accogliere le spoglie di Voltaire e dei grandi della République, si dava per scontato che tra gli eroi di Francia non ci potessero mai essere donne. Eppure...</p> <h2>E le grandi donne?</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(4).jpg" loading="lazy"> <p>C’è posto anche per qualche grande donna nel Panthéon, il mausoleo della République. Si tratta di: </p> <ul><li>Marie Curie, vincitrice di due premi Nobel, uno in fisica nel 1903 insieme al marito Pierre e l'altro in chimica nel 1911; </li> <li>Germaine Tillion, etnologa francese, superstite del campo di concentramento nazista di Ravensbrück;</li> <li>Geneviève de Gaulle-Anthonioz, una delle figure più importanti della Resistenza europea al nazismo; </li> <li>Sophie Berthelot, scienziata e coniuge del grande chimico Marcellin Berthelot; </li> <li>Simone Veil, sopravvissuta di Auschwitz, prima presidente dell'Europarlamento, ex ministro della Sanità, madre della legge sul diritto all'aborto del 1974 e figura simbolo dell'Europa unita, dell'emancipazione femminile e della difesa dei diritti delle donne; </li> <li>Joséphine Baker, la Venere nera, star franco-americana del music hall e attivista dei diritti civili a sostegno di Martin Luther King.</li> </ul><p>In una Francia dove praticamente la metà dei ministri è donna, storici e politici riconoscono che sia ora di inumare qualche personalità femminile in più nel sacrario simbolo della République.</p> <h2>Qui Foucault dimostrò che la Terra gira</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(3).jpg" loading="lazy"> <p>Sotto la cupola del <em>Panthéon de Paris</em> nel 1851 il fisico francese Léon Foucault ripeté con un pendolo sferico l’esperimento condotto in precedenza all’Observatoire per dare dimostrazione della rotazione terrestre.</p> <p>Lasciata libera di oscillare per 24 ore appesa alla cupola con un filo, la sfera di 28 chili di peso tracciò a terra le varie direzioni della sua oscillazione. Il fisico francese e il pubblico presente notarono che il piano di oscillazione ruotava in senso orario, rendendo così evidente il movimento della Terra intorno al proprio asse. A rigor di logica, qualora la Terra fosse stata ferma, il pendolo avrebbe tracciato un’unica linea sul terreno. L’esperimento con il pendolo consentì, quindi, a Léon Foucault di dare dimostrazione empirica del movimento rotazionale della Terra, cambiando per sempre il corso della storia.</p> <p>Il pendolo originale è esposto al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Museum-of-the-Arts-and-Invention" rel="noopener" target="_blank">Museo di arti e mestieri</a> di Parigi. All’interno del Panthéon si trova una fedele riproduzione.</p> <h2>Magnifica vista panoramica sulla Ville Lumière</h2> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/Nozioni%20sul%20Panth%C3%A9on%20di%20Parigi%20(7).jpg" loading="lazy"> <p>Dal balcone colonnato della cupola del Panthéon, raggiungibile salendo 425 gradini, si può ammirare un panorama estasiante della Ville Lumière. Cielo, terra, acqua, ponti, eleganti giardini e sontuosi edifici monumentali diventano parte di un quadro in movimento che lascia senza fiato, specialmente al tramonto. Con uno sguardo si abbracciano intere <em>circonscription</em>, con la loro storia e le loro perle architettoniche, dalla <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/eiffel-tower-guided-climb" rel="noopener" target="_blank">Torre Eiffel</a> al <a href="https://parispass.com/it-us/paris-attractions/Louvre-Museum" rel="noopener" target="_blank">Museo del Louvre</a> e la <a href="https://parispass.com/it-us/attractions/notre-dame-archeological-crypt-experience" rel="noopener" target="_blank">Cattedrale di Notre-Dame</a> nell'Île de la Cité.</p> <h2>Visita il Panthéon di Parigi con i nostri pass </h2> <p>Con i <a href="https://parispass.com/it-us" rel="noopener" target="_blank">pass di Go City</a> puoi visitare il Panthéon, il Museo di arti e mestieri dove è custodito il pendolo originale di Foucault e molte altre attrazioni della Ville Lumière a un prezzo conveniente e senza la scocciatura di dover acquistare di volta in volta i biglietti in giornata. </p> 

Curiosità e nozioni sul Panthéon di Parigi, una delle principali architetture neoclassiche, che nella sua elegante simmetria incarna lo spirito della nazione.

Nozioni sul Panthéon di Parigi | The Paris Pass®

Vinci un tour in elicottero su Parigi e un pranzo alla torre Eiffel in occasione del Black Friday

  <h2>Il nostro sorteggio del Black Friday è terminato.</h2> <p>Una fantastica opportunità di vedere la <em>Ville Lumière</em> dal suo cielo soleggiato e di concedersi alcuni piatti classici della cucina parigina. Il fortunato vincitore (insieme a un’altra persona a sua scelta) salirà a bordo di un elicottero Airbus H135 a sei posti e partirà per un giro di 25 minuti sulla capitale francese, con la possibilità di ammirare la vista su Parc des Princes, Bois de Boulogne, l’ippodromo Longchamp, il parco di Saint-Cloud, la reggia di Versailles e i giardini di Re Sole. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/paris%20hellicopter.jpg" loading="lazy"><p>L’elicottero toccherà terra proprio alle spalle di Versailles, a Saint-Cyr l’Ecole, dove potrai sorseggiare un drink mentre il pilota esperto ti illumina sul mondo dell’aviazione e ti spiegherà come funziona un elicottero; potrai perfino esplorare altre pittoresche destinazioni attraverso un visore VR immersivo! </p> <p>Il tuo viaggio di ritorno a Parigi sarà altrettanto mozzafiato: non perderti La Defense, i ponti sulla Senna, il Trocadero, la Tour Montparnasse e, ovviamente, la splendida Torre Eiffel. </p> <img src="https://res.cloudinary.com/dtljonz0f/image/upload/f_auto/q_auto/v1/gc-v1/paris-pass/paris%20view.jpg" loading="lazy"> <p>Dopo questa scarica di adrenalina, rilassati al ristorante Madame Brasserie, al primo piano della Torre Eiffel, per un delizioso pranzo parigino con vista su Place du Trocadéro e sul parco Bois de Boulogne. Con lo chef da <strong>due stelle Michelin</strong> Thierry Marx alle redini del ristorante, avrai la certezza di vivere un'esperienza davvero speciale: la cucina francese per eccellenza.  </p> <h3><strong>Come partecipare</strong> </h3> <p>Per vincere questo fantastico premio, non dovrai fare altro che acquistare uno qualsiasi dei nostri Paris Pass <strong>tra le 9.00 di martedì 22 novembre 2022 e le 23.59 di martedì 29 novembre 2022</strong>. L’acquisto ti permetterà automaticamente di partecipare all’estrazione del premio. Facile, no?! </p> <p>In caso di vincita, ti contatteremo per e-mail entro il 15 dicembre 2022, quindi tieni d’occhio la tua posta elettronica.</p> <p><a href="https://parispass.com/it-us/terms" rel="noopener" target="_blank"><strong>Clicca qui per vedere i termini e le condizioni dell’estrazione del premio.</strong></a></p> 

Questo Black Friday, The Paris Pass ti dà la possibilità di sorvolare i cieli di Parigi su un elicottero all'avanguardia prima di goderti un pranzo parigino al ristorante Madame Brasserie della torre Eiffel.

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