Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

Flâner, biciclettare e spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024: il nostro vademecum

Jessica Maggi

Dici sul serio? Quest’estate andrai a vedere i Jeux Olympiques a Parigi? Magnifique! Ci sarà un’infinità di cose da vedere e fare, dalla spettacolare opening ceremony lungo la Senna alle partite di beach volley all'ombra della Torre Eiffel, da una carrellata di sport equestri alla Reggia di Versailles al Para Taekwondo al Grand Palais.

Se hai bisogno di raccapezzarti, dai un'occhiata alla nostra guida ai luoghi delle Olimpiadi di Parigi 2024. Supponendo tu abbia già prenotato l’alloggio per il periodo dei Jeux Olympiques (in caso contrario avrai bisogno di un bel in bocca al lupo, cumpà!), sai qual è il modo migliore per spostarsi a Parigi durante le Olimpiadi del 2024? Scopriamolo ensemble.

Spostarsi a Parigi durante i Jeux Olympiques del 2024

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

Sono oltre 15 milioni i visitatori attesi nella Ville Lumière durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi che si terranno quest'estate. Un flot de personnes. A tal proposito, è rassicurante apprendere che il comitato di pianificazione dei trasporti ha promesso un incremento del 15% dell’operatività di metropolitane, mezzi di superficie e convogli ferroviari durante i Giochi Olimpici. È stato assicurato che tutte le varie location in cui si terranno le competizioni, sia urbane che extraurbane, saranno comodamente raggiungibili con i mezzi pubblici. This is good news.

Per l’intero periodo dei Jeux Olympiques le varie aree urbane saranno contrassegnate da diversi colori al fine di regolare il traffico motorizzato. L'accesso alle zone rosse sarà consentito solo a chi si doterà di uno specifico ticket. Se sei tra questi e hai intenzione di raggiungere un determinato luogo in taxi potrai registrarti online, con il dovuto anticipo, per semplificare il processo.

Biciclette, e-bike, monopattini e skateboard possono circolare liberamente in tutte le zone. Le cosiddette cargo bike, però, sono soggette a controlli all’ingresso delle zone rosse. 

Flâner a Paris durante le Olimpiadi sgranocchiando macaron e pain au chocolat

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

Un’altra great news: la maggior parte degli eventi principali si svolgerà nel cuore della capitale francese, appoggiandosi a famosi monumenti come la Torre Eiffel, il Grand Palais, l'Hôtel de Ville e il Trocadéro, oltre ad apposite strutture sportive. Le varie venue si trovano, quindi, a breve distanza le une dalle altre. Ergo, sono facilmente raggiungibili à pied. Potrai fare il flâneur, gustando a fondo le inconfondibili vibes delle vie parigine, oltre a quantità industriali di croissant, pain au chocolat, éclair e macaron.

In sella!

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

La già di per sé eccellente rete di piste ciclabili di Parigi sta ricevendo un bel boost in previsione delle Olimpiadi, con percorsi estesi fino a oltre 400 chilometri nei dintorni e la bellezza di 20.000 appositi spazi per parcheggiare le biciclette.

La biga è uno dei mezzi migliori e più sicuri per gli spostamenti urbani e non solo. Le opzioni di noleggio in città sono diverse e il servizio Vélib' Métropole è il più conosciuto e apprezzato. Con un’iscrizione giornaliera, settimanale o più estesa avrai la libertà di prelevare e riporre le biciclette presso centinaia di punti di noleggio in tutta la città. E, come accennato, i cicli possono circolare nell’intera area urbana senza alcuna restrizione.

Signori, in carrozza!

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

Se gli eventi olimpici a cui hai in programma di assistere si tengono nel centro storico di Parigi, la rete suburbana RER probabilmente non rientra nei tuoi interessi. Sappi però che è perfetta per raggiungere la Reggia di Versailles per gli eventi olimpici e paralimpici di equitazione e pentathlon, nonché lo Stade de France per il rugby e l'atletica. Con la rete suburbana RER puoi anche raggiungere Disneyland, se hai voglia di una giornata di break dallo sport. Il treno è anche il modo migliore e plus rapide per raggiungere lo Stadio Pierre Mauroy di Lille, dove si tengono partite di basket e pallamano.

Spostarsi con la Métropolitain de Paris

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

La Métro de Paris, la rete metropolitana a servizio della cité de la Vie en rose, è probabilmente il sistema più rapido ed efficace per muoversi in città durante le Olimpiadi.

Si tratta di uno dei migliori e più efficienti sistemi ferroviari sotterranei al mondo. Le location in cui si svolgeranno le Olimpiadi sono ottimamente servite dalla rete metropolitana. Usufruendone potrai altresì raggiungere luoghi clou come Montmartre, l'Arco di Trionfo e il cimetière du Père-Lachaise, dove rendere omaggio alle venerate tombe di Molière, Oscar Wilde, Modigliani, Édith Piaf, Maria Callas e Jim Morrison.

Ti trattieni nella Ville Lumière per più giorni? Con The Paris Pass® avrai un unico passe-partout che, a un costo conveniente, include tutto, dall’accesso alle attrazioni di tuo interesse alla partecipazione alle varie attività.

È necessario essere muniti di un titolo di viaggio valido per accedere ai convogli. Il biglietto deve essere conservato per l’intera durata del percorso, fino all'uscita dalla stazione. I biglietti si acquistano presso appositi chioschi o, più comodamente, tramite le biglietterie automatiche e vanno sempre convalidati in apposite obliteratrici. La metropolitana di Parigi è operativa 7 giorni su 7, indicativamente dalle ore 05:30 all'01:00 di notte.

L’unica nota dolente, tuttavia, è che la Métropolitain de Paris è la seconda più trafficata al mondo dopo quella di Pechino, in Cina, con oltre quattro milioni di tratte percorse quotidianamente… quando non ci sono le Olimpiadi. Valuta bene cosa fare, quindi, perché potrebbe essere più comodo rimanere in superficie, specialmente nelle ore di punta dalle 8:30 alle 9:30 e dalle 17:30 alle 18:30 dal lunedì al venerdì.

Spostarsi a Parigi in autobus durante le Olimpiadi

Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024

La rete dei mezzi di superficie su gomma è estesa e ben organizzata. Gli autobus parigini, identificati da un numero e dalla fermata di destinazione, circolano in genere dalle ore 05:30 alle 00:30 e verranno potenziati durante i Giochi Olimpici.

Per spostarsi in autobus a Parigi in genere si possono utilizzare gli stessi biglietti della metropolitana. Il biglietto può anche essere acquistato direttamente dal conducente a bordo del mezzo, con una piccola maggiorazione del prezzo. In ogni caso, la convalida è obbligatoria e anche in questo caso il biglietto deve essere conservato per l’intera durata del tragitto. Sono previste pesanti sanzioni per chi viaggia senza convalidare il biglietto.

Le fermate degli autobus sono segnalate da una pensilina o da un cartello che ne indica il nome e le linee servite. In molte fermate è presente anche un display elettronico che mostra i mezzi in arrivo e talvolta il tempo di attesa. Si segnala che gli autobus non si fermano a ogni fermata. Se devi scendere, ricorda di segnalarlo al conducente premendo l’apposito pulsante.

Puoi anche provare gli iconici autobus panoramici a due piani con ingegnosa formula hop-on hop-off, che consentono di raggiungere i luoghi clou della città e le venue dove si tengono gli eventi olimpici passando per le vie più pittoresche e panoramiche. La formula hop-on hop-off ti consente di scendere dove vuoi e riprendere la corsa a qualsiasi fermata del circuito, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici.

Consigli per gli acquisti

La metro, gli autobus, i treni RER e i tram utilizzano tutti lo stesso sistema di ticketing. Un biglietto standard costa 2,15 euro. Se sei in città per più giorni e prevedi di utilizzare molto i trasporti pubblici può essere utile acquistare i biglietti in pacchetti da 10, noti come carnet, tramite l'app dei trasporti di Parigi.

Risparmia sull’ingresso alle principali attrazioni della Ville Lumière

Oltre a ottenere un risparmio economico non indifferente, con The Paris Pass® non dovrai preoccuparti di acquistare di volta in volta i biglietti di ingresso alle principali attrazioni di Parigi, ottimizzando i tempi.

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Nozioni sul Panthéon di Parigi, simbolo della storia di Francia

Il Panthéon è, a Parigi, molto più di un semplice monumento. Nella sua elegante simmetria neoclassica incarna lo spirito di un’intera nazione. La laica sacralità di questo luogo originariamente concepito come chiesa cristiana e divenuto poi l’Olimpo degli eroi di Francia dopo la Rivoluzione merita di essere esplorata con deferenza. Qui di seguito, una serie di curiosità e nozioni sul Panthéon di Parigi, una delle architetture neoclassiche più importanti du monde. Dove si trova il Panthéon di Parigi Il Panthéon sorge nel Quartiere Latino, nel 5° arrondissement, dove si trova l'università della Sorbonne. Centro accademico della metropoli, questo pittoresco quartiere deve il suo nome all’antica usanza di conversare in latino tra docenti e allievi. Il Panthéon domina l’intera circonscription da una posizione leggermente rialzata sul monte di Sainte-Geneviève sulla rive gauche. Meritano una visita in questa zona anche la storica libreria Shakespeare and Company e il magnifico Jardin du Luxembourg, un’oasi di verde in cui entrare in contatto con la cultura locale e assistere alle partite di scacchi e alle gare di barche degli enfants nella fontaine Médicis. Da chiesa a tempio laico e mausoleo Progettato dall’architetto francese Jacques-Germain Soufflot, il Panthéon è originariamente nato come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, patrona di Parigi. La sua costruzione, voluta da re Luigi XV, richiese 26 anni di lavoro. La prima pietra fu posata nel 1764. Tuttavia, una volta ultimato l’edificio, la Rivoluzione Francese aveva profondamente cambiato il panorama politico del Paese. L’alternarsi degli eventi storici dell’Ottocento determinò, pertanto, il ripetuto passaggio del Panthéon de Paris da luogo di culto cristiano a tempio laico. Dapprima l’Assemblea Costituente ordinò di convertirlo da chiesa di Sainte-Geneviève a tempio della patria. Nel 1806 tornò a essere un luogo di culto cattolico e nel 1885, in occasione delle esequie dello scrittore Victor Hugo, diventò definitivamente un mausoleo in cui cullare la memoria delle personalità più illustri della storia francese. Pare che il Panthéon non fosse particolarmente apprezzato da Victor Hugo, autore dell'opera Notre Dame de Paris del 1831 e del romanzo storico Les Misérables del 1862. Forse per ironia della sorte, la sua salma fu portata proprio qui nel 1885, dove è tuttora custodita. Nel Panthéon di Parigi riposano le figure più illustri della République, tra cui il filosofo Voltaire, lo scrittore Alexandre Dumas e i politici Léon Gambetta, Jean Jaurès e Paul Painlevé. Anche le ceneri di Jean-Jacques Rousseau, Émile Zola e Jean-Paul Marat furono trasferite qui e sono ora custodite nella cripta, a cui si accede dall’abside. Per l’intera superficie di questo imponente edificio si estendono le sale e i corridoi che conservano le spoglie di grandi luminari del mondo politico, culturale e scientifico, avvolte da un'atmosfera di grave solennità. Chiara ispirazione al Pantheon capitolino Dichiaratamente ispirata al Pantheon di Roma capoccia, la struttura con pianta a croce greca è sormontata da un’immensa cupola di copertura, creata guardando alla St Paul's Cathedral di Londra, realizzata dall’architetto inglese Christopher Wren. La sintesi stilistica incentrata sull'arte classica si fonde con la leggerezza tipica dello stile gotico, con un risultato di abbacinante bellezza. Chiaramente ispirata all’arte rinascimentale, la cupola, retta da quattro pilastri, è composta da tre calotte concentriche finemente affrescate da Antoine-Jean Gros, allievo di Jacques-Louis David. Gli spazi interni presentano un apparato decorativo essenziale, che sembra rinunciare all’esuberanza barocca per dare spazio a un’elegante simmetria. Ogni navata è delimitata da colonne corinzie e adornata con sculture e dipinti, tra cui opere del celebre pittore simbolista Pierre-Cécile Puvis de Chavannes. Questa gigantesca costruzione neoclassica è un luogo deputato alla memoria dei padri della patria francese analogamente a come nell’antichità romana il Pantheon capitolino era considerato la dimora delle divinità. Ai grandi uomini, la Patria riconoscente L’accesso al Panthéon de Paris è preceduto da una serie di gradini che conducono a un austero colonnato in stile corinzio che regge il frontone triangolare, scolpito dallo scultore francese David d'Angers. Ai lati dell’ingresso si possono ammirare i bassorilievi che rappresentano la devozione alla patria e l’istruzione pubblica. “Aux grands hommes, la Patrie reconnaissante”, letteralmente, “Ai grandi uomini, la Patria riconoscente” si legge nell'iscrizione scolpita sulla facciata in stile neoclassico di questo maestoso edificio. Che dire. Evidentemente, quando a partire dal 1778 il Panthéon di Parigi fu destinato ad accogliere le spoglie di Voltaire e dei grandi della République, si dava per scontato che tra gli eroi di Francia non ci potessero mai essere donne. Eppure... E le grandi donne? C’è posto anche per qualche grande donna nel Panthéon, il mausoleo della République. Si tratta di: Marie Curie, vincitrice di due premi Nobel, uno in fisica nel 1903 insieme al marito Pierre e l'altro in chimica nel 1911; Germaine Tillion, etnologa francese, superstite del campo di concentramento nazista di Ravensbrück; Geneviève de Gaulle-Anthonioz, una delle figure più importanti della Resistenza europea al nazismo; Sophie Berthelot, scienziata e coniuge del grande chimico Marcellin Berthelot; Simone Veil, sopravvissuta di Auschwitz, prima presidente dell'Europarlamento, ex ministro della Sanità, madre della legge sul diritto all'aborto del 1974 e figura simbolo dell'Europa unita, dell'emancipazione femminile e della difesa dei diritti delle donne; Joséphine Baker, la Venere nera, star franco-americana del music hall e attivista dei diritti civili a sostegno di Martin Luther King. In una Francia dove praticamente la metà dei ministri è donna, storici e politici riconoscono che sia ora di inumare qualche personalità femminile in più nel sacrario simbolo della République. Qui Foucault dimostrò che la Terra gira Sotto la cupola del Panthéon de Paris nel 1851 il fisico francese Léon Foucault ripeté con un pendolo sferico l’esperimento condotto in precedenza all’Observatoire per dare dimostrazione della rotazione terrestre. Lasciata libera di oscillare per 24 ore appesa alla cupola con un filo, la sfera di 28 chili di peso tracciò a terra le varie direzioni della sua oscillazione. Il fisico francese e il pubblico presente notarono che il piano di oscillazione ruotava in senso orario, rendendo così evidente il movimento della Terra intorno al proprio asse. A rigor di logica, qualora la Terra fosse stata ferma, il pendolo avrebbe tracciato un’unica linea sul terreno. L’esperimento con il pendolo consentì, quindi, a Léon Foucault di dare dimostrazione empirica del movimento rotazionale della Terra, cambiando per sempre il corso della storia. Il pendolo originale è esposto al Museo di arti e mestieri di Parigi. All’interno del Panthéon si trova una fedele riproduzione. Magnifica vista panoramica sulla Ville Lumière Dal balcone colonnato della cupola del Panthéon, raggiungibile salendo 425 gradini, si può ammirare un panorama estasiante della Ville Lumière. Cielo, terra, acqua, ponti, eleganti giardini e sontuosi edifici monumentali diventano parte di un quadro in movimento che lascia senza fiato, specialmente al tramonto. Con uno sguardo si abbracciano intere circonscription, con la loro storia e le loro perle architettoniche, dalla Torre Eiffel al Museo del Louvre e la Cattedrale di Notre-Dame nell'Île de la Cité. Visita il Panthéon di Parigi con i nostri pass Con i pass di Go City puoi visitare il Panthéon, il Museo di arti e mestieri dove è custodito il pendolo originale di Foucault e molte altre attrazioni della Ville Lumière a un prezzo conveniente e senza la scocciatura di dover acquistare di volta in volta i biglietti in giornata.
Jessica Maggi
Paris Eiffel Tower
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Il meglio di Parigi

Organizza il tuo viaggio a Parigi con la nostra guida turistica! Festival, eventi, celebrazioni e molto altro, scopri Parigi con Paris Pass! PRIMAVERA Pasqua a Parigi L'aria primaverile e i parchi in fiore invogliano a fare una passeggiata lungo la Senna o a farsi baciare dai primi raggi di sole nei principali giardini della città. Lasciati tentare dalle invitanti confezioni di cioccolatini che fanno capolino sulle vetrine dei negozi, fai il tifo per gli atleti che corrono la maratona di Parigi e poi dirigiti alle giostre della Foire du Throne di Pelouse de Reuilly, a Bois de Vincennes, per una giornata di divertimento in compagnia di tutta la famiglia. La Nuit Européene des Musées A maggio, i musei di tutta Europa aprono le porte ai visitatori e anche i musei di Parigi resteranno aperti fino a tarda notte per offrire un'esperienza indimenticabile e garantire l'accesso alle loro preziose collezioni. Tra i musei che partecipano all'iniziativa ci sono anche il Louvre, il Museo delle arti decorative e il Palais de la Découverte. ESTATE The French Open Dalla fine di maggio e per tutto giugno, fino a un paio di settimane prima dell'inizio del Wimbledon, potrai seguire i campioni del tennis di tutto il mondo al celebre Roland Garros di Parigi. Non perderti gli incontri di tennis più avvincenti al mondo mentre degusti macarons e sorseggi champagne.   We Love Green Questo celebre festival musicale è alimentato unicamente da pannelli solari e generatori a olio riciclato. Con un numero sempre crescente di spettatori ogni anno, We Love Green è un evento che si tiene al Bois de Vincennes e offre due giorni di grande musica, cibo biologico e la possibilità di conoscere persone da tutto il mondo, all'insegna della sostenibilità e la cura dell'ambiente. Le spiagge di Parigi Ogni estate, dall'inizio di luglio alla fine di agosto, le rive della Senna e il canal de Villette si trasformano in spiagge pubbliche. Prepara un cesto da picnic, scegli un lettino e rilassati al sole della bella Ville Lumiere. Oppure dirigiti al Bassin de la Villette, dove potrai persino fare il bagno per poi gustare un delizioso gelato in uno dei tanti chioschetti. Giorno della Bastiglia Se hai la fortuna di visitare Parigi il 14 luglio, dirigiti agli Champs Elysées per assistere alla tradizionale parata militare pomeridiana. La festa continua poi agli Champs de Mars: qui potrai infatti ammirare i fuochi d'artificio con la Torre Eiffel sullo sfondo. Nel caso tu abbia scelto di soggiornare in un hotel con vista sulla torre, potrai goderti comodamente lo spettacolo seduto in balcone.  AUTUNNO La Nuit Blanche A inizio ottobre, Parigi ospita un festival dell'arte rivoluzionario: artisti emergenti e d'avanguardia espongono le proprie opere in una grande mostra notturna. In diversi luoghi sparsi per tutta la città, un misto di arte, teatro, danza e musica farà sì che "per una notte solamente, l'arte s'impossessi della città e la città ne diventi sua serva". La festa di Halloween di Topolino, spaventosa ma non troppo, a Disneyland Paris I parchi Disney sono il massimo dello spasso nel periodo di Halloween. Ecco perché, se hai in mente di visitare Parigi con i bambini a ottobre, non devi assolutamente perderti una capatina a Euro Disney. Qui potrai vivere la vera atmosfera di Halloween, puoi travestirti, fare dolcetto o scherzetto, conoscere i personaggi Disney vestiti in maschera e goderti la sfilata e i fuochi d'artificio. INVERNO Natale a Parigi Il Natale a Parigi è davvero magico: la città si accende e si veste a tema, con le sue piste di pattinaggio all'Hotel de Ville e al Trocadéro e i suoi mercatini natalizi lungo gli Champs Elysées, ma anche a Place Saint Sulpice e Place Saint Germain des Prés. Visita le piccole botteghe di artigianato e oggettistica, unisciti alle celebrazioni e sorseggia un delizioso vin brûlé in uno dei tanti mercati cittadini. Spostati poi al Trocadéro e pattina sul ghiaccio con le luci meravigliose della Torre Eiffel che fanno da sfondo alla tua serata. Se ti trovi a Parigi la vigilia di Natale, non farti mancare una visita a Notre Dame de Paris per la messa di mezzanotte. Capodanno a Parigi Negli ultimi anni, Parigi non ha indetto un luogo ufficiale da cui sparare i tradizionali fuochi d'artificio. Ecco perché il luogo migliore per festeggiare l'arrivo del nuovo anno sono sempre gli Champs Elysées. Qui potrai augurare "Bonne Année" ai tanti presenti a partire dalle 21.00, senza rinunciare a una cena deliziosa nel tuo ristorante preferito. Oppure semplicemente per fare un giro e socializzare prima di dirigerti altrove. Qualsiasi cosa tu scelga di fare, copriti bene! Approfitta degli sconti invernali a Parigi Se ti piace andare alla ricerca di offerte, ne troverai quante ne vuoi ai grandi magazzini ma anche nei centri commerciali e nelle boutique della città, per tutto gennaio e fino a inizio febbraio. Non perderti una visita alle celebri Galeries Lafayette, il paradiso dello shopping! Ti auguriamo buon viaggio e speriamo che questa guida di Parigi ti sia utile. Bon voyage!
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