Paris, France

Cose da fare a Parigi con i bambini

Teresa Marrone

Hai in programma un viaggio con tutta la famiglia? Vivi le migliori attrazioni per tutta la famiglia con la nostra guida di Parigi pensata per te e i tuoi bambini.

Parigi è conosciuta in tutto il mondo come la città dell'amore, ma è anche la destinazione perfetta per un viaggio con la famiglia. Sia che tu voglia assumere una prospettiva nuova sulle attrazioni più storiche della città o che preferisca qualcosa di più originale per creare ricordi unici da rivivere con i tuoi bambini, Paris Pass e questa guida sono semplicemente il modo migliore per dare inizio al tuo viaggio.

Paris with kids

Viste dall'alto

Che tu ci creda o no, ci sono moltissimi monumenti e luoghi d'interesse che ti regalano viste meravigliose sulla città. Il monumento forse più imponente di Parigi, l'Arco di Trionfo, regala un affascinante sguardo al passato sociale della Francia e offre viste mozzafiato sugli Champs Elysées e la città. 

Se poi sei alla ricerca di viste panoramiche, farai molta fatica a trovare una postazione migliore dell'osservatorio di Montparnasse, l'unico grattacielo di Parigi. Dall'alto dei suoi cinquantasei piani, lo sguardo si perde e si spinge fino a ben 40 km di distanza! 

Chi non conosce la Torre Eiffel? Annoverata in tutte le guide "Cose da fare a Parigi con i bambini", la celebre torre offre viste indimenticabili sulla città. 

Una volta tornato coi piedi per terra, attraversa la Senna sul Pont d'Iéna e passeggia lungo l'Esplanade du Trocadéro. Frotte di skaters corrono da una parte all'altra, lungo le fontane e i lussureggianti giardini e un po' più lontano, Place du Trocadéro è il luogo perfetto dove scattare qualche selfie in famiglia con l'imponente Torre Eiffel sullo sfondo.

Seine river in Paris

Lungo il fiume

Attraversare la Senna è il modo perfetto per fare riposare i più piccoli e godere al tempo stesso delle stupende viste sui monumenti storici e i maestosi ponti di Parigi. Perché non fare un giro in battello, partendo dalla Torre Eiffel per risalire fino a Notre Dame? Passerai davanti al Musée d’Orsay, Saint Germain des Prés, Notre Dame per approdare al Jardin des Plantes.

Jardin des Plantes, Paris

Jardin des Plantes

Nei giorni estivi, questo giardino botanico posto sulle rive della Senna è perfetto per dare respiro ai più piccoli e ammirare le meraviglie di una natura ricca di fiori. La Ménagerie è il piccolo zoo del Jardin des Plantes e il secondo giardino zoologico più antico al mondo. Potrai ammirare un gran numero di animali, quali l'orangotango, il panda rosso, il tamarino imperatore, il cinghiale selvatico, il fenicottero rosa, ma anche serpenti e tartarughe.

Se vuoi fermarti per fare uno spuntino, sono molti i caffè e i chioschi del giardino fra cui poter scegliere, uno dei quali posto vicino alla Galerie de l'Evolution (parte del Museo di storia naturale). Questa grandiosa sala espositiva mette in mostra una sequela di articoli animali lungo tutta la galleria principale, con imponenti scheletri di dinosauri e molti altri articoli minori. Qui vicino, la Galerie des Enfants offre mostre interattive temporanee pensate per ispirare le giovani menti. Le sale espositive di questo museo sono perfette per tutta la famiglia, soprattutto nei pomeriggi di pioggia.

Paris Aquarium

Aquarium Cineaqua di Parigi

Una delle attrazioni parigine più amate dalle famiglie, il famoso Aquarium di Parigi,vanta il più grande acquario di tutta la Francia. L'Aquarium, il più bello di tutta Europa, ospita oltre 500 specie e offre la possibilità di scoprire un misterioso mondo subacqueo. Squali, tartarughe marine, pesci pagliaccio e ricci di mare sono solo alcune delle specie che troverai all'Aquarium di Parigi, oltre a un incredibile programma di spettacoli, alimentazione dal vivo, dibattiti ambientali, attività interattive e molto altro ancora. Un'esperienza davvero imperdibile per tutta la famiglia.

Sacré Coeur and Montmartre, Paris, France

Sacré Coeur e Montmartre

Le grandi cupole bizantine del Sacré Coeur sono un'altra delle meravigliose viste di Parigi, ma passeggiare sulle strade lastricate di Montmartre può essere complicato, soprattutto se lo si fa spingendo un passeggino. Non dimenticare di montare sul Petit Train de Montmartre, il piccolo treno turistico che fa il giro dei viottoli più pittoreschi della zona. Godersi i bellissimi scorci di Montmartre comodamente seduti sul piccolo treno è un modo divertente di visitare il quartiere e chi lo desiderasse potrà farsi accompagnare durante l'itinerario da un audio commento.

Parc de la Villette, Paris

Parc de la Villette

Dal Sacré Coeur, il Parc de la Villette dista solo pochi passi. Questo meraviglioso spazio all'aperto sorge nel cuore del diciannovesimo arrondissement e offre un'infinità di attività per tutta la famiglia ed è normalmente più tranquillo rispetto ad altre zone di Parigi.

Nei giorni più soleggiati, le sue distese di prati, le interessanti sculture e i giardini a tema sono il luogo perfetto per un pic-nic o un po' di movimento all'aria aperta. Non perderti lo scivolo gigante al Jardin du Dragon o il bel parco giochi del Jardin des Vents et des Dunes.

A margine del parco, il museo della scienza più grande d'Europa, the Cité des Sciences et de l’Industrie, è ricco di iniziative divertenti e attività interattive per i bambini di tutte le età. Qui sono molti i temi scientifici da esplorare, fra cui un planetario e aree speciali riservate a bambini e adolescenti. All'esterno, la sfera argentea de La Géode ospita un enorme teatro IMAX.

Disneyland Paris

Disneyland® Paris

La giornata in famiglia più divertente a Parigi è sempre quella trascorsa a Disneyland. A poco più di trenta chilometri da Parigi, il parco Disney è facile da raggiungere con la rete ferroviaria francese RER. Corse, spettacoli e divertimento assicurato ti aspettano. Potrai anche conoscere i celebri personaggi Disney. Approfitta del programma di accesso rapido di Disney e sfrutta al meglio il tempo a tua disposizione, soprattutto se sai di voler andare su attrazioni quali la Big Thunder Mountain o la Star Wars Hyperspace Mountain. Fai diverse pause fra le diverse attrazioni, se vuoi durare fino alla parata e ai fuochi d'artificio, uno spettacolo davvero imperdibile!

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Spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024
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Flâner, biciclettare e spostarsi in città durante le Olimpiadi di Parigi 2024: il nostro vademecum

Dici sul serio? Quest’estate andrai a vedere i Jeux Olympiques a Parigi? Magnifique! Ci sarà un’infinità di cose da vedere e fare, dalla spettacolare opening ceremony lungo la Senna alle partite di beach volley all'ombra della Torre Eiffel, da una carrellata di sport equestri alla Reggia di Versailles al Para Taekwondo al Grand Palais. Se hai bisogno di raccapezzarti, dai un'occhiata alla nostra guida ai luoghi delle Olimpiadi di Parigi 2024. Supponendo tu abbia già prenotato l’alloggio per il periodo dei Jeux Olympiques (in caso contrario avrai bisogno di un bel in bocca al lupo, cumpà!), sai qual è il modo migliore per spostarsi a Parigi durante le Olimpiadi del 2024? Scopriamolo ensemble. Spostarsi a Parigi durante i Jeux Olympiques del 2024 Sono oltre 15 milioni i visitatori attesi nella Ville Lumière durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi che si terranno quest'estate. Un flot de personnes. A tal proposito, è rassicurante apprendere che il comitato di pianificazione dei trasporti ha promesso un incremento del 15% dell’operatività di metropolitane, mezzi di superficie e convogli ferroviari durante i Giochi Olimpici. È stato assicurato che tutte le varie location in cui si terranno le competizioni, sia urbane che extraurbane, saranno comodamente raggiungibili con i mezzi pubblici. This is good news. Per l’intero periodo dei Jeux Olympiques le varie aree urbane saranno contrassegnate da diversi colori al fine di regolare il traffico motorizzato. L'accesso alle zone rosse sarà consentito solo a chi si doterà di uno specifico ticket. Se sei tra questi e hai intenzione di raggiungere un determinato luogo in taxi potrai registrarti online, con il dovuto anticipo, per semplificare il processo. Biciclette, e-bike, monopattini e skateboard possono circolare liberamente in tutte le zone. Le cosiddette cargo bike, però, sono soggette a controlli all’ingresso delle zone rosse.  Flâner a Paris durante le Olimpiadi sgranocchiando macaron e pain au chocolat Un’altra great news: la maggior parte degli eventi principali si svolgerà nel cuore della capitale francese, appoggiandosi a famosi monumenti come la Torre Eiffel, il Grand Palais, l'Hôtel de Ville e il Trocadéro, oltre ad apposite strutture sportive. Le varie venue si trovano, quindi, a breve distanza le une dalle altre. Ergo, sono facilmente raggiungibili à pied. Potrai fare il flâneur, gustando a fondo le inconfondibili vibes delle vie parigine, oltre a quantità industriali di croissant, pain au chocolat, éclair e macaron. In sella! La già di per sé eccellente rete di piste ciclabili di Parigi sta ricevendo un bel boost in previsione delle Olimpiadi, con percorsi estesi fino a oltre 400 chilometri nei dintorni e la bellezza di 20.000 appositi spazi per parcheggiare le biciclette. La biga è uno dei mezzi migliori e più sicuri per gli spostamenti urbani e non solo. Le opzioni di noleggio in città sono diverse e il servizio Vélib' Métropole è il più conosciuto e apprezzato. Con un’iscrizione giornaliera, settimanale o più estesa avrai la libertà di prelevare e riporre le biciclette presso centinaia di punti di noleggio in tutta la città. E, come accennato, i cicli possono circolare nell’intera area urbana senza alcuna restrizione. Signori, in carrozza! Se gli eventi olimpici a cui hai in programma di assistere si tengono nel centro storico di Parigi, la rete suburbana RER probabilmente non rientra nei tuoi interessi. Sappi però che è perfetta per raggiungere la Reggia di Versailles per gli eventi olimpici e paralimpici di equitazione e pentathlon, nonché lo Stade de France per il rugby e l'atletica. Con la rete suburbana RER puoi anche raggiungere Disneyland, se hai voglia di una giornata di break dallo sport. Il treno è anche il modo migliore e plus rapide per raggiungere lo Stadio Pierre Mauroy di Lille, dove si tengono partite di basket e pallamano. Spostarsi con la Métropolitain de Paris La Métro de Paris, la rete metropolitana a servizio della cité de la Vie en rose, è probabilmente il sistema più rapido ed efficace per muoversi in città durante le Olimpiadi. Si tratta di uno dei migliori e più efficienti sistemi ferroviari sotterranei al mondo. Le location in cui si svolgeranno le Olimpiadi sono ottimamente servite dalla rete metropolitana. Usufruendone potrai altresì raggiungere luoghi clou come Montmartre, l'Arco di Trionfo e il cimetière du Père-Lachaise, dove rendere omaggio alle venerate tombe di Molière, Oscar Wilde, Modigliani, Édith Piaf, Maria Callas e Jim Morrison. Ti trattieni nella Ville Lumière per più giorni? Con The Paris Pass® avrai un unico passe-partout che, a un costo conveniente, include tutto, dall’accesso alle attrazioni di tuo interesse alla partecipazione alle varie attività. È necessario essere muniti di un titolo di viaggio valido per accedere ai convogli. Il biglietto deve essere conservato per l’intera durata del percorso, fino all'uscita dalla stazione. I biglietti si acquistano presso appositi chioschi o, più comodamente, tramite le biglietterie automatiche e vanno sempre convalidati in apposite obliteratrici. La metropolitana di Parigi è operativa 7 giorni su 7, indicativamente dalle ore 05:30 all'01:00 di notte. L’unica nota dolente, tuttavia, è che la Métropolitain de Paris è la seconda più trafficata al mondo dopo quella di Pechino, in Cina, con oltre quattro milioni di tratte percorse quotidianamente… quando non ci sono le Olimpiadi. Valuta bene cosa fare, quindi, perché potrebbe essere più comodo rimanere in superficie, specialmente nelle ore di punta dalle 8:30 alle 9:30 e dalle 17:30 alle 18:30 dal lunedì al venerdì. Spostarsi a Parigi in autobus durante le Olimpiadi La rete dei mezzi di superficie su gomma è estesa e ben organizzata. Gli autobus parigini, identificati da un numero e dalla fermata di destinazione, circolano in genere dalle ore 05:30 alle 00:30 e verranno potenziati durante i Giochi Olimpici. Per spostarsi in autobus a Parigi in genere si possono utilizzare gli stessi biglietti della metropolitana. Il biglietto può anche essere acquistato direttamente dal conducente a bordo del mezzo, con una piccola maggiorazione del prezzo. In ogni caso, la convalida è obbligatoria e anche in questo caso il biglietto deve essere conservato per l’intera durata del tragitto. Sono previste pesanti sanzioni per chi viaggia senza convalidare il biglietto. Le fermate degli autobus sono segnalate da una pensilina o da un cartello che ne indica il nome e le linee servite. In molte fermate è presente anche un display elettronico che mostra i mezzi in arrivo e talvolta il tempo di attesa. Si segnala che gli autobus non si fermano a ogni fermata. Se devi scendere, ricorda di segnalarlo al conducente premendo l’apposito pulsante. Puoi anche provare gli iconici autobus panoramici a due piani con ingegnosa formula hop-on hop-off, che consentono di raggiungere i luoghi clou della città e le venue dove si tengono gli eventi olimpici passando per le vie più pittoresche e panoramiche. La formula hop-on hop-off ti consente di scendere dove vuoi e riprendere la corsa a qualsiasi fermata del circuito, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici. Consigli per gli acquisti La metro, gli autobus, i treni RER e i tram utilizzano tutti lo stesso sistema di ticketing. Un biglietto standard costa 2,15 euro. Se sei in città per più giorni e prevedi di utilizzare molto i trasporti pubblici può essere utile acquistare i biglietti in pacchetti da 10, noti come carnet, tramite l'app dei trasporti di Parigi. Risparmia sull’ingresso alle principali attrazioni della Ville Lumière Oltre a ottenere un risparmio economico non indifferente, con The Paris Pass® non dovrai preoccuparti di acquistare di volta in volta i biglietti di ingresso alle principali attrazioni di Parigi, ottimizzando i tempi.
Jessica Maggi
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Nozioni sul Panthéon di Parigi, simbolo della storia di Francia

Il Panthéon è, a Parigi, molto più di un semplice monumento. Nella sua elegante simmetria neoclassica incarna lo spirito di un’intera nazione. La laica sacralità di questo luogo originariamente concepito come chiesa cristiana e divenuto poi l’Olimpo degli eroi di Francia dopo la Rivoluzione merita di essere esplorata con deferenza. Qui di seguito, una serie di curiosità e nozioni sul Panthéon di Parigi, una delle architetture neoclassiche più importanti du monde. Dove si trova il Panthéon di Parigi Il Panthéon sorge nel Quartiere Latino, nel 5° arrondissement, dove si trova l'università della Sorbonne. Centro accademico della metropoli, questo pittoresco quartiere deve il suo nome all’antica usanza di conversare in latino tra docenti e allievi. Il Panthéon domina l’intera circonscription da una posizione leggermente rialzata sul monte di Sainte-Geneviève sulla rive gauche. Meritano una visita in questa zona anche la storica libreria Shakespeare and Company e il magnifico Jardin du Luxembourg, un’oasi di verde in cui entrare in contatto con la cultura locale e assistere alle partite di scacchi e alle gare di barche degli enfants nella fontaine Médicis. Da chiesa a tempio laico e mausoleo Progettato dall’architetto francese Jacques-Germain Soufflot, il Panthéon è originariamente nato come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, patrona di Parigi. La sua costruzione, voluta da re Luigi XV, richiese 26 anni di lavoro. La prima pietra fu posata nel 1764. Tuttavia, una volta ultimato l’edificio, la Rivoluzione Francese aveva profondamente cambiato il panorama politico del Paese. L’alternarsi degli eventi storici dell’Ottocento determinò, pertanto, il ripetuto passaggio del Panthéon de Paris da luogo di culto cristiano a tempio laico. Dapprima l’Assemblea Costituente ordinò di convertirlo da chiesa di Sainte-Geneviève a tempio della patria. Nel 1806 tornò a essere un luogo di culto cattolico e nel 1885, in occasione delle esequie dello scrittore Victor Hugo, diventò definitivamente un mausoleo in cui cullare la memoria delle personalità più illustri della storia francese. Pare che il Panthéon non fosse particolarmente apprezzato da Victor Hugo, autore dell'opera Notre Dame de Paris del 1831 e del romanzo storico Les Misérables del 1862. Forse per ironia della sorte, la sua salma fu portata proprio qui nel 1885, dove è tuttora custodita. Nel Panthéon di Parigi riposano le figure più illustri della République, tra cui il filosofo Voltaire, lo scrittore Alexandre Dumas e i politici Léon Gambetta, Jean Jaurès e Paul Painlevé. Anche le ceneri di Jean-Jacques Rousseau, Émile Zola e Jean-Paul Marat furono trasferite qui e sono ora custodite nella cripta, a cui si accede dall’abside. Per l’intera superficie di questo imponente edificio si estendono le sale e i corridoi che conservano le spoglie di grandi luminari del mondo politico, culturale e scientifico, avvolte da un'atmosfera di grave solennità. Chiara ispirazione al Pantheon capitolino Dichiaratamente ispirata al Pantheon di Roma capoccia, la struttura con pianta a croce greca è sormontata da un’immensa cupola di copertura, creata guardando alla St Paul's Cathedral di Londra, realizzata dall’architetto inglese Christopher Wren. La sintesi stilistica incentrata sull'arte classica si fonde con la leggerezza tipica dello stile gotico, con un risultato di abbacinante bellezza. Chiaramente ispirata all’arte rinascimentale, la cupola, retta da quattro pilastri, è composta da tre calotte concentriche finemente affrescate da Antoine-Jean Gros, allievo di Jacques-Louis David. Gli spazi interni presentano un apparato decorativo essenziale, che sembra rinunciare all’esuberanza barocca per dare spazio a un’elegante simmetria. Ogni navata è delimitata da colonne corinzie e adornata con sculture e dipinti, tra cui opere del celebre pittore simbolista Pierre-Cécile Puvis de Chavannes. Questa gigantesca costruzione neoclassica è un luogo deputato alla memoria dei padri della patria francese analogamente a come nell’antichità romana il Pantheon capitolino era considerato la dimora delle divinità. Ai grandi uomini, la Patria riconoscente L’accesso al Panthéon de Paris è preceduto da una serie di gradini che conducono a un austero colonnato in stile corinzio che regge il frontone triangolare, scolpito dallo scultore francese David d'Angers. Ai lati dell’ingresso si possono ammirare i bassorilievi che rappresentano la devozione alla patria e l’istruzione pubblica. “Aux grands hommes, la Patrie reconnaissante”, letteralmente, “Ai grandi uomini, la Patria riconoscente” si legge nell'iscrizione scolpita sulla facciata in stile neoclassico di questo maestoso edificio. Che dire. Evidentemente, quando a partire dal 1778 il Panthéon di Parigi fu destinato ad accogliere le spoglie di Voltaire e dei grandi della République, si dava per scontato che tra gli eroi di Francia non ci potessero mai essere donne. Eppure... E le grandi donne? C’è posto anche per qualche grande donna nel Panthéon, il mausoleo della République. Si tratta di: Marie Curie, vincitrice di due premi Nobel, uno in fisica nel 1903 insieme al marito Pierre e l'altro in chimica nel 1911; Germaine Tillion, etnologa francese, superstite del campo di concentramento nazista di Ravensbrück; Geneviève de Gaulle-Anthonioz, una delle figure più importanti della Resistenza europea al nazismo; Sophie Berthelot, scienziata e coniuge del grande chimico Marcellin Berthelot; Simone Veil, sopravvissuta di Auschwitz, prima presidente dell'Europarlamento, ex ministro della Sanità, madre della legge sul diritto all'aborto del 1974 e figura simbolo dell'Europa unita, dell'emancipazione femminile e della difesa dei diritti delle donne; Joséphine Baker, la Venere nera, star franco-americana del music hall e attivista dei diritti civili a sostegno di Martin Luther King. In una Francia dove praticamente la metà dei ministri è donna, storici e politici riconoscono che sia ora di inumare qualche personalità femminile in più nel sacrario simbolo della République. Qui Foucault dimostrò che la Terra gira Sotto la cupola del Panthéon de Paris nel 1851 il fisico francese Léon Foucault ripeté con un pendolo sferico l’esperimento condotto in precedenza all’Observatoire per dare dimostrazione della rotazione terrestre. Lasciata libera di oscillare per 24 ore appesa alla cupola con un filo, la sfera di 28 chili di peso tracciò a terra le varie direzioni della sua oscillazione. Il fisico francese e il pubblico presente notarono che il piano di oscillazione ruotava in senso orario, rendendo così evidente il movimento della Terra intorno al proprio asse. A rigor di logica, qualora la Terra fosse stata ferma, il pendolo avrebbe tracciato un’unica linea sul terreno. L’esperimento con il pendolo consentì, quindi, a Léon Foucault di dare dimostrazione empirica del movimento rotazionale della Terra, cambiando per sempre il corso della storia. Il pendolo originale è esposto al Museo di arti e mestieri di Parigi. All’interno del Panthéon si trova una fedele riproduzione. Magnifica vista panoramica sulla Ville Lumière Dal balcone colonnato della cupola del Panthéon, raggiungibile salendo 425 gradini, si può ammirare un panorama estasiante della Ville Lumière. Cielo, terra, acqua, ponti, eleganti giardini e sontuosi edifici monumentali diventano parte di un quadro in movimento che lascia senza fiato, specialmente al tramonto. Con uno sguardo si abbracciano intere circonscription, con la loro storia e le loro perle architettoniche, dalla Torre Eiffel al Museo del Louvre e la Cattedrale di Notre-Dame nell'Île de la Cité. Visita il Panthéon di Parigi con i nostri pass Con i pass di Go City puoi visitare il Panthéon, il Museo di arti e mestieri dove è custodito il pendolo originale di Foucault e molte altre attrazioni della Ville Lumière a un prezzo conveniente e senza la scocciatura di dover acquistare di volta in volta i biglietti in giornata.
Jessica Maggi

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